🛡 Bulletproof 🛡 stagione 2

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POV Jimin

Credo che oggi sia uno degli ultimi giorni che rimarremmo a Daegu.

È il 22 Dicembre e non riusciremo mai ad andare dalle nostre famiglie a Natale, pazienza... per me non è certo la prima volta.

Ieri sera ci sono arrivate le scoperte che ha fatto il resto della squadra:
A quanto pare Songmin era complice dei rapitori e quindi ha insceneggaito tutto, ha usato questa scusa per mettere fine ai litigi con suo padre una volta per tutte e ha fatto schiantare la macchina per eliminare le prove.

Inoltre ci hanno detto che oggi Yoongi dovrà analizzare i video delle telecamere per vedere se Songmin stia recitando per salvarsi la vita, oppure se sia davvero coinvolto.
Questa notte Yoongi ha dormito sul divano, offrendomi il suo letto. Io ho provato ad oppormi, ma poi ho pensato che lui probabilmente non voleva dormire con me e quindi mi sono limitato a piangere nel cuscino che profumava di lui.

Scendiamo tutti e due verso le 6:30, già vestiti e preparati.
Con nostra grande sorpresa la tavola è già preparata e sopra vi sono tante pietanze deliziose, dai pancakes alle uova col bacon.
Vedo addirittura Jaeki che è seduto a tavola e mangia tranquillo, assurdo che si svegli presto anche quando è vacanza.

Non credo ci faccia male fare un minimo di colazione che non sia caffè, ogni tanto.
Ci avviciniamo al tavolo ed immediatamente suo fratello esclama:
«Jiminie! Vieni vicino a me?!»
Muove freneticamente la mano sul posto vicino al suo.
Io annuisco titubante, mentre mi accomodo.

Gli occhi di Yoongi mi mettono in imbarazzo ogni volta che si posano su di me, anche se sono il primo a cui piace fissarlo mentre è distratto.
Avrei preferito venire da lui in condizioni diverse, senza tutto questo stress sulle spalle.
La mamma mi allunga un piatto e mi sorride gentilmente.

Comincio a mangiare e le gote mi si infiammano quando noto di essere fissato dall'intera famiglia Min. Dio mio, mi sento così in imbarazzo.
Dopo aver finito il mio pane e marmellata faccio per alzarmi e Yoongi fa lo stesso, iniziando a sistemarci.
Mi mancava la colazione fatta così.

«Jiminieee vai già via?» piagnucola Jaeki mentre mi blocca sulla porta, prendendomi per un braccio.

Yoongi lo guarda.
«Dobbiamo lavorare.» dice mentre apre la porta alle nostre spalle.
Jaeki mette il broncio e sembra parecchio in competizione con il fratello, mi dispiace per loro.

«Stronzo.» lo insulta, mentendo il broncio. Io allargo gli occhi: non mi aspettavo una parola del genere da lui.
Prendo tutta la calma che ho in corpo e mi inginocchio al suo livello.
«Tuo fratello non è cattivo, perché lo tratti male?» gli chiedo, prendendogli le piccole mani. Mi rendo conto con dispiacere che sono solo di qualche centimetro più piccole delle mie.

«Perché è freddo e antipatico.» inizia, per poi chiedermi qualcosa che mi lascia spiazzato.
«Cosa c'è che ti piace di lui?»

La sua innocenza è davvero disarmante.
Io rimango immobile, mentre sento lo sguardo di Yoongi bruciarmi la pelle.
Non c'è un motivo perché io lo abbia difeso, forse perché volevo risolvere le cose tra loro due... o forse perché non riesco a non difenderlo.

Ma fanculo, deve sapere.

«Beh, tuo fratello è dolce anche se non ti sembra, è premuroso e gentile, aiuta sempre nel momento del bisogno. Per questo è una persona molto importante per me.»

Okay, forse l'ultimo pezzo potevo anche risparmiarmelo però...

Ehy tu.
Si, tu.

Buon 2020, ti auguro di ricevere tutto l'amore di questo mondo e tante cose belle