• 40 - ASHER ~ KIM

3K 74 4
                                    

Mattina Successiva

GIORNO DELLA MISSIONE

GIORNO DELLA MISSIONE

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

ASHER

Guardare con interesse una cosa che già conosci, che riesce a tirar fuori ogni emozione, ogni ricordo, ogni mancanza.
Guardare gli elicotteri atterrare sulle nostre teste con l'onore di volarci sopra mi rende soddisfatto per quello che faccio, di salvare gli altri anche a costo di rimetterci la pelle.
Sono contento ma allo stesso tempo preoccupato di come di svolgeranno le giornate in quel posto, tanto quanto avverranno le complicazioni.

L'ora, sul mio orologio da polso, segna le 5:30 del mattino, e per assicurarmi che tutto sia al suo posto do un'ultima occhiata alla mia squadra, disposta in riga sul prato mentre impazienti aspettiamo l'atterraggio degli elicotteri.
A turno li osservo, terminando il giro su Rocky che a stento riesce a mantenersi in piedi.
Mi posiziono al suo fianco aspettando che un ennesimo Colonnello venga a stringermi la mano per augurarci la meglio in questa impresa.

<<Buona fortuna, ragazzo>> replica con un pesante sorriso forzato Thompson, e questa volta non è solito stringermi la mano, viene verso di me allargando le braccia e incatenarmi nella sua presa per emanarmi tutta la sua positività.

<<A rivederla, Generale>> sussurro facendo lo stesso e quando il fischio riecheggia nell'aria, segno che sarà il momento di andare, porgo infine la mia mano e stringere la sua per assicurargli che tutto andrà a buon fine; è una promessa.

Getto un'occhiata veloce a mio padre, stringendogli la mano fugacemente e liquidarlo ancor prima che possa augurarmi qualcosa di scadente.

E con gli zaini infilati sulle spalle tutti assieme ci dirigiamo verso la pista di atterraggio, marciando uno ad uno in fila indiana e raggiungere il mezzo di trasporto che ci guiderà verso l'inferno.

Una volta sistemati ognuno ai propri posti prendo parte ad uno dei discorsi dei miei vecchi compagni di squadra, quando ancora non facevo parte dei gradi da Tenente a da Capitano, in poche parole quando ero solo un novellino.

<<Spero che tu abbia ancora due palle così, Johnson, la tua comparsa mi fa rizzare tutti i peli che ho sul corpo>> mi da il ben tornato Jack Morris, anch'esso diventato in poco tempo un formidabile Capitano, raro per i tanti guai in cui si è cacciato con il fratello minore.
Gli batto il pugno dopo che si è accomodato al mio fianco, <<Non farci caso, quel donnaiolo di mio fratello vuole solo farti il culo per come l'hai battuto anni fa in quella missione>> aggiunge l'altro Morris, sedendosi al mio fianco e battendomi ripetutamente delle pacche sulla spalla.

Amami Per Sempre Capitano || Vol.1Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora