Giorno di Partenza alla Nuova Caserma
Questa mattina, anche se giorno libero, ci hanno fatto svegliare molto, ma molto, presto: è Domenica, 8 Febbraio.
Si, beh, in questi giorni abbiamo solo pensato a quando partiremo e ci siamo resi conto che la cosa si stava aggravando sempre di più, solo quando i Generali ci hanno avvisato che partiremo con i carri armati e gli elicotteri.
Se fosse stato una cosa lieve, ci avrebbe fatti arrivare li con i bus...ma altro che bus e bus...partiremo tutti assieme con i camion militari e tutti i mezzi di trasporto che hanno le 4 Caserme.
Ora, ci stanno disponendo sui mezzi, dividendoci a gruppi di 100 o anche di più. Ma essendo più di 10.000 uomini per ogni Caserma, saremo divisi in più persone, ovvero ci saranno gruppi da 200 uomini, oppure 500, o anche altri gruppi più grandi.
Ci stiamo rendendo conto di quanto questa cosa stia mettendo anche il panico tra di noi, ogni notizia nuova che ci riferiscono, si scatena un putiferio.
E' importante che c'è lo facciano sapere, dobbiamo restare in allerta in qualsiasi momento.
Solo che...la situazione si sta aggravando sempre di più.<<Ehi fratello, hai preso tutto?>> chiede Rocky, dandomi una pacca sulla spalla.
<<Si, ho preso tutte le cartine geografiche. Ma il resto l'ho rimasto li dentro>> annuisce comprensivo e si posiziona al mio fianco.
Siamo seduti ad aspettare la mia squadra, le ragazze e anche i miei fratelli.<<Perché li vuoi portare tutti con te?>> mi chiede poi.
<<Perché non voglio che li dividano in altri gruppi>>
<<Eh...senti Ash...che si fa con il piano di tuo padre?>> mi giro verso di lui, ma rimango solo a guardarlo.
<<Non hai ancora un piano,
vero?>><<Dobbiamo solo non farlo andare li, ma probabilmente la bomba scoppierà ugualmente e ci saranno comunque dei feriti>>
<<Oppure morti>>
<<Non si salverà nessuno. E' quasi identica a una bomba normale, come le granate, ma messe tutte assieme avranno più potenza, si espanderà di più e causerà più morti che mai, facendo crollare l'intero palazzo>> e mentre lo dico, ogni cosa la punto su un dito, facendone alzare solo 3.
<<Hai capito?>><<Si, ma non faremo niente?>>
<<Non lo so fratello, ma se andremo li quel giorno, non credo che ne usciremo vivi>> non so che fare, diamine.
<<Allora dovremmo andare oggi>>
<<No>>
<<Domani>>
<<Eh...beh...dovremmo trovare un piano per svincolarci da li e poi andare all'edificio>>
<<Okay, beh, lo troveremo sicuramente, ma quello per l'edificio che facciamo?>>
<<Forse...mi è venuta un idea>> mi alzo, batto le mani e indico Rocky con la punta del dito.
<<Che ne dici di far scoppiare la bomba?>> cambia subito espressione, da entusiasta a sconvolto.
<<Mah, mah n-non avevi detto che dovevamo disinnescarla?>>
<<Mai detto, forse lo avrai pensato tu>>
<<Okay si, forse si, ma ora perché vuoi far esplodere la bomba?>>
<<Sta attento a quello che dico, perché lo ripeterò una sola volta...>> mi chino col capo sulla sua spalla, per fargli sentire meglio all'orecchio.
Mi guardo prima in torno per sicurezza e poi faccio quello che devo fare.
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Amami Per Sempre Capitano || Vol.1
Romance•COMPLETA• /in continua revisione/ Atterrati dalla guerra, senza alcuna via di fuga. Lei porta grigiore nella vita degli uomini, di soldati che si inginocchiano innanzi alla morte, con le mani sul cuore. Vuol fuggire quell'uomo, che cerca disperato...