•COMPLETA•
/in continua revisione/
Atterrati dalla guerra, senza alcuna via di fuga. Lei porta grigiore nella vita degli uomini, di soldati che si inginocchiano innanzi alla morte, con le mani sul cuore. Vuol fuggire quell'uomo, che cerca disperato...
Devo ammettere di essere felice se quel coglione se ne sia andato, un po' meno per i miei comportamenti. So che non li tollerano, ma una persona qualunque, con o senza distintivo, non può pretendere tutto e subito. Oltre me e Meghan c'erano altre quattro coppie che svolgevano lo stesso identico esercizio, perché ha chiamato proprio noi? Forse l'ha fatto di proposito per come mi sono comportata questa mattina? Non riesco comunque a capire il motivo per cui si sia arrabbiato così tanto.
Conosco Robin, devo dire però che dietro il suo animo dolce e paziente si nasconde una persona coraggiosa e incoraggiante. Non ci scherza con gli allenamenti, ci ha chiesto di fare i piegamenti sulle braccia, almeno 100. Figuriamoci se ne facessi dieci, a stento arrivo a cinque figuriamoci 100. Tentar non nuoce, credo però di non arrivarci in tempo per quando suonerà il fischietto.
<<Forza ragazze, credo in voi, potete farcela>> ci urla Robin stendendosi a terra per fare alcune flessioni e incoraggiarci al meglio, e non come ha fatto quel coglione.
<<60, 61, 62...>> ascolto dire da Sasha, guardandola poi fare i piegamenti sulle braccia con una facilità mai vista, specialmente da lei, campionessa di ogni sport. Sono arrivata a cinquanta flessioni, con un po' di duro lavoro devo dire aver fatto almeno la metà. Spero di riuscire a svolgere tutti gli esercizi richiesti, non solo per oggi, ma per tutti e sei mesi che dobbiamo rimanere qui. Oltre al fatto di combinare qualche guaio e non essere cacciata prima, però voglio pormi un grande obbiettivo e raggiungerlo per dare tante soddisfazioni ai miei genitori.
Voglio farmi valere in qualcosa che amo, mostrare agli altri di essere diventata quello che volevo da sola, con le mie stesse mani, con i tanti sacrifici e sconfitte che ho dovuto digerire nonostante mi volessi abbattere. In queste situazioni c'è sempre una frase che non bisogna mai dimenticare, ovvero che "si raccoglie ciò che si semina", ed è proprio quello ce farò io. Imposterò dei limiti, mi incoraggerò di più, e niente riposte affrettate con i superiori. Mi accorgo di essere arrivata a 100 flessioni, fatte un po' di merda però è comunque un bel traguardo. Come ben ricordo le flessioni aiutano molto per i muscoli dei pettorali, le spalle e tricipiti, ecco perché viene molto utilizzato dal corpi militari, spesso anche quando si utilizza un fucile per tenere le spalle salde e contratte, per questo si fanno le flessioni.
Mi alzo da terra per vedere se in giro qualcuno abbia finito dopo di me, come mi aspettavo solo l'unica ad essere rimasta a terra per troppo tempo. Aspettano tutti me.
<<Bene ragazze, ora faremo solo qualche piegamento sulle gambe. Ascoltatemi bene. Per prima cosa dovrete fare un passo avanti con un solo piede, invece l'altro dovrà rimanere saldo al suo posto, ma nel frattempo dovrà piegarsi senza toccare terra col ginocchio. Dopo, dovrete ritornare alla vostra posizione iniziale e farete la stessa cosa con l'altra gamba. Almeno 20 piegamenti. Avete capito? Iniziamo!>>
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Suona il fischietto e ci mostra come fare l'esercizio, in massa lo imitiamo, fino a quando Meghan mi fa perdere il ritmo.
<<Sono esausta, non c'è la faccio più>> piagnucola lei, sistemandosi ripetutamente i capelli.
