KIM
Siamo in Sala Pranzo e mentre aspettiamo, mi guardo in giro, cercando sempre con ansia lui.
Dietro le mie spalle, ho la porta da cui si entra in Sala, o almeno l'unica che ci sia, che io sappia , così mi giro per qualche secondo e rimango li a fissarla.
Continuo a gironzolare con lo sguardo, dalla porta alle mie amiche, ma vedo Sallie alzare la testa e dilatare gli occhi.
<<Mmh...mhh...mmmm>> cerca di parlare con un pezzo di pane in bocca, ma allo stesso tempo indica qualcosa.
Quando mi giro per guardare cosa stia indicando, le mani mi tremano e il cuore è in tento di uscire dal petto.
Asher entra dalla porta, si sistema i capelli e poi si guarda in giro. Cerca di alzare lo sguardo per guardare più lontano, ma finisce per guardare nella nostra direzione e bloccarsi non appena ci vede...o meglio dire, non appena mi vede.
Viene verso di me e si inginocchia ai miei piedi, appoggiandosi poi con le braccia sulle mie gambe. Mi guarda dritto negli occhi e si morde un labbro.
<<Cazzo...ti sto cercando da due giorni>> dice sorridente, ma quelle sue parole mi fanno quasi salire il cuore in gola.
<<Ah ma davvero?>> rispondo maliziosamente, trattenendo una risata.
Inarca un sopracciglio e sorride ancora di più.Diamine...ti farebbe sciogliere anche con un solo sguardo, ma che io ricorda, quando ci siamo incontrati per la prima volta odiavo specialmente la sua presenza, e i suoi sguardi non erano come ora.
Forse perché se ti azzardavi a fare qualcosa che a lui irritava molto, ti squagliava viva solo guardandoti.
Ora, invece, vorrebbe scoparti con gli occhi.Di lui mi fregava ben poco, ma, ora è tutta un'altra cosa.
Gli sistemo un sopracciglio, passando con il pollice anche sul suo zigomo destro.
Mi ferma, prendendo la mia mano e fermarla col palmo sulla sua guancia.
La porta con lentezza fino alla bocca e la bacia all'interno, facendomi il solletico.Gli alzo il viso e la luce delle lampade riflette perfettamente sul suo viso liscio.
<<Dove sei stato Ash?>> gli chiedo, ma nella mia voce c'è fin troppa preoccupazione.
Si, mi sono preoccupata di dove andasse, perché questi due coglioni si mettono sempre nei guai.<<Da una parte...ma ora sono qui, no? Questo è l'importante>> struscia la faccia su una spalla e si alza da terra.
<<Vuoi che rimanga qui con te?>> mi chiede inespressivo.
Ma come mai ha cambiato subito espressione?<<Non fa niente, và dai tuoi fratelli, ti stavano cercando>> dico a malincuore.
<<Va bene, a dopo>> mi posa un bacio sulla fronte e mi lascia una carezza sul viso.
Ritorno a guardare il tavolo <<A dopo>> dico tra me e me, ma a voce troppo alta.
Mi stava cercando, è questo che mi ha detto, ma non so se credergli, perché non so se veramente gli sia mancata.
Invece per me si, mi è mancato tanto e anche troppo.Questo bacio sulla fronte, forse ha placato solo la metà della mia tranquillità, perché è dovuta anche alla sua presenza, che ogni volta che lo incrocio, sembra che tutto in torno non esistesse niente, ma solo lui.
Lui e nient'altro.
Il cuore palpita più veloce del solito, le gambe mi tremano e i miei occhi vogliono rimanere fissi su di lui.Ho iniziato ad interessarmi di tutto ciò che lui faccia, perché per me tutto ciò che fa è importante, ma soprattutto lui, è importante per me.

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Amami Per Sempre Capitano || Vol.1
Romans•COMPLETA• /in continua revisione/ Atterrati dalla guerra, senza alcuna via di fuga. Lei porta grigiore nella vita degli uomini, di soldati che si inginocchiano innanzi alla morte, con le mani sul cuore. Vuol fuggire quell'uomo, che cerca disperato...