Friends || Cassandra Black&Ted Lupin

Capitolo 10. The first day of school

Harry's Pov.

Quando vedemmo Ted cercare disperatamente Cassandra, ci preoccupammo. Sembrava incredibilmente dispiaciuto e aveva un'aria poco tranquilla.

Ma poi vedemmo Cassandra al suo tavolo, con accanto l'altro prefetto di Serpeverde, Higgs, il quale cercava di tenerla su di morale. 

Arrivò il momento del discorso di Silente e ci accorgemmo che c'era una nuova insegnante al tavolo degli insegnati, tutta vestita di rosa che ci guardava con superiorità. 

-Bene, miei cari studenti, prima di passare allo Smistamento, vorrei dare il bentornato ai nostri alunni dal loro viaggio di studi: Cassandra Black e Ted Lupin del sesto anno, prefetti di Serpeverde e Grifondoro. È un vero piacere riavervi tra noi- disse il professore mentre Cassandra e Ted sorridevano a Silente. 

Mi stupii. Ted aveva diciassette anni, come poteva essere al sesto anno? Non doveva essere al settimo? 

-Inoltre voglio annunciarvi che la vostra nuova insegnante di Difesa contro le Arti Oscure sarà Dolores Umbridge- non prestai attenzioni a quello che venne detto dopo, perché fui colpito dalle espressioni del viso di Cassandra.

Sembrava preoccupata e al tempo stesso ansiosa. 

Mi chiesi perché lo fosse visto che probabilmente lei neanche la conosceva. Forse l'aveva vista al Ministero? Mio padre aveva detto che lei e Ted ci andavano regolarmente e forse avevano visto quel rospo rosa da qualche parte nei corridoi del Ministero della Magia.

-

La mattina dopo mi svegliai con un pessimo presentimento, visto che la sera prima avevo visto Ted e Cassandra litigare animatamente prima di portare i primini per la loro visita del castello.

-Andiamo Ron, alzati- cercai di svegliare il mio migliore amico, ancora incatenato alle coperte del letto, mentre facevo il nodo alla cravatta rosso e oro. Ron, però, non si mosse di un centimetro e allora decisi di avvicinarmi a lui. -SVEGLIA- gli urlai all'orecchio. 

Nel mentre Neville, che si stava allacciando le scarpe nere, scoppiò a ridere come un pazzo visto che Ron sobbalzò per lo spavento. Risi anch'io mentre Ron imprecava.

Ted's Pov

Afferrai il polso di Cassandra prima che uscisse dalla Sala Grande, diretta verso Trasfigurazione. 

-Cas, potremmo parlare? Io non intendevo offenderti, solo ero arrabbiato...- cercai di dire e Cassandra annuì spiazzandomi. -Solo, potremmo farlo da un'altra parte dopo lezione Ted? Davvero, ci ho pensato su e sono stata una stupida a prendermela ma parliamone più tardi, va bene?- mi chiese e io annuii felice di poter riappacificarmi con lei.

La lasciai andare e lei mi sorrise dolcemente, provocandomi le farfalle nello stomaco come ogni volta che mi sorrideva in quel modo, e mi diede un bacio sulla guancia prima di andare via, diretta verso la sua lezione di Trasfigurazione. 

Arrossii fino alla punta dei capelli, mentre questi prendevano probabilmente una sfumatura di rosa. Davvero, quando mi sarei deciso a fare un passo avanti? Avrei dovuto farlo prima che iniziasse a uscire con quel moccioso viziato di Malfoy. Non ce l'avrei fatta a vederli insieme neanche per un minuto e, se Cassandra si fosse innamorata di quel biondo platino durante la loro serie di appuntamenti, non avrei retto e le avrei detto tutti i sentimenti che provavo per lei.

La mia prima lezione della giornata iniziava alle nove, con Pozioni insieme ai Serpeverde, così decisi di andare insieme a Morgan Velmon a ripassare.

Io e Morgan eravamo molto amici e gli avevo raccontato della mia cotta per Cassandra.

-Secondo me, Cassandra ricambierebbe- disse mentre gli spiegavo ciò che era successo, ovviamente omettendo alcuni dettagli. -Non lo so, Morgan, come potrei mai riuscirci? E se lei non ricambiasse? Rovinerei la nostra amicizia- gli rivelai le mie paure.
Avevo davvero paura che se lei non ricambiasse mi avrebbe allontanato.

-Ah, Ted, ma senza rischio che razza di vita è? Sei un Grifondoro, un prefetto, metà della scuola ti va dietro. Come puoi dubitare? Aspetta un altro po' se proprio vuoi, ma glielo dovrai dire un giorno- mi incoraggiò.

-

Arrivati all'aula di Pozioni, io e Morgan ci dividemmo. Io mi sedetti accanto a Cassandra che mi teneva il posto come sempre, lui invece si sedette con Alexander, un nostro compagno di casa.

-Come è andata?- le chiese e lei sorrise alzando le spalle -Come al solito- mi rispose.
-Vuoi parlarne qui, mentre aspettiamo Piton o..?- iniziai ad entrare nel panico ma lei rise e mi rassicurò: -Ne parliamo dopo le lezioni Ted, adesso dobbiamo solamente prestare attenzione alla lezione, va bene?-.

Annuii e lei mi diede un pugnetto sulla spalla, scherzosamente mentre io ridevo e mettevo come mio solito, un braccio sullo schienale della sua sedia e mi mettevo più comodo sulla sedia.

Poi Piton arrivò e noi dovemmo alzarci per salutarli.
-Prendete pagina cinquecentosei. Parleremo di antidoti e veleni per ripassare- disse senza neanche salutare.
Si sedette alla cattedra e iniziò a spiegare.

Alla fine della lezione, Cassandra e io stavamo scherzando sul fatto che la Umbridge fosse sempre vestita di rosa, come una bambina dell'asilo. Piton non riuscì a riprenderci in tempo che la lezione era finita e doveva ancora lasciare i compiti.

Appena finì di lasciarli, io e Cassandra ci dirigemmo verso il Lago Nero per parlare con tranquillità, visto che entrambi avremmo avuto ora buca.

-Inizio io, va bene?- mi disse lei e io annuii, mentre ci sedevamo sull'erba. -Mi spiace per come ho reagito ieri, ma ci sono rimasta davvero male. A me non potrebbe mai piacere un ragazzo come Malfoy! Come puoi solamente pensare che io voglia di mia spontanea volontà uscire con lui? È questo ciò che mi ha fatto davvero male Eddie e in più ti sei comportato come se io dovessi dare conto e ragione a te, come se tu fossi il mio ragazzo o mio padre- disse un po' delusa e io abbassai la testa.

-È che... Malfoy è un bel ragazzo dopo tutto e pensavo che potesse piacerti lui mentre suo padre ti odia e poi mi sono comportato in quel modo perché tengo veramente tanto a te, Cas, e lo sai bene. Non voglio che tu stia male. Non per Malfoy-.

Cassandra sorrise e si avvicinò a me abbracciandomi. -Lupin, anche io tengo davvero tanto a te- disse.

Già... Peccato che non sia nello stesso modo in cui io tengo a te...

NOTA AUTRICE:
Sono a lezione e sto morendo, non c'ho voglia.
Comunque vi comunico che questa storia sarà più lunga di trenta capitoli. E non ve lo dico perché ho già pronte altri diciotto capitoli, no no...

Stellina se vi piace il capitolo!⭐
-Moony