Capitolo 69. Slytherin Cake. Cassandra's party pt. 2

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Ted's Pov.

Dopo diversi turni, in cui Potter aveva rivelato di avere paura dei piccioni ed era rimasto senza maglietta, la Granger aveva bevuto tre bicchierini di vodka, Weasley che aveva rivelato di aver copiato i compiti della Granger senza il suo permesso e aver preso a testate un libro, Ginny che poveretta si era dovuta beccare da bere della salsa babbana piccante e Cassandra che era ubriaca fradicia, adesso la bottiglia puntava Cassandra per la seconda volta in tutto il pomeriggio.
«Obbligo o verità?» le chiese Ginny e lei ridendo mi rispose con la prima opzione, «Via la maglietta Black» disse e io spalancai gli occhi per la sorpresa.
Come scusa?, pensai. Non feci in tempo neanche a provare a protestare che Cassandra si era alzata in piedi e aveva già levato la maglietta mentre  beveva dell'altra birra babbana.
Per grazie di Dio, avevamo dato una pozione soporifera a James e Lily altrimenti sarei già nella merda da un po'. 
Mi alzai anch'io e andai verso Cassandra. «Scusatemi ma il gioco finisce qui ragazzi» dissi afferrando il polso di Cassandra che si imbronciò mentre gli altri sbuffavano e si lamentavano. «Non voglio andarmene» si lamentò Cassandra quando iniziai ad allontanarla dagli altri, portandola al piano di sopra. Decisi di caricarla come un sacco di patate sulla mia spalla, quando Cassandra iniziò a ribellarsi, cosa che continuò anche quando era sulla mia spalla, dandomi pugni sulla spalla e agitando le gambe. 
Col cazzo che ti lascio giocare senza maglietta, pensai mentre salivo di sopra. Andai nella mia vecchia camera, chiudendoci a chiave dentro. 
La feci scendere e presi la bacchetta, facendo apparire una delle mie felpe così che potesse indossarla mentre le andavo a prendere la sua maglia al piano di sotto. Eppure Cassandra continuava a non essere della mia stessa opinione e mi prese il viso tra le sue piccole mani, prima di baciarmi. All'inizio tentai di staccarmi, perché sapeva ancora di birra, che personalmente odiavo da morire e lei lo sapeva, ma poi mi lasciai trasportare dal bacio perché maledizione amavo i suoi baci tanto quanto amavo lei e non potevo davvero resistere. Così lasciai scivolare una delle mie mani sul suo fianco, coperto dalla gonna, e l'altra la piazzai sulla sua schiena nuda, poco sotto il reggiseno. 

Il bacio ovviamente non portò a niente di buono, perché mi feci prendere dalla foga e iniziai una scia di baci dalle sue labbra fino alla base del suo collo. La mano che stava sul suo fianco scivolò più giù, fino alla sua coscia che strinsi forte tra le mie dita, facendola ansimare, mentre portava le sue mani sul mio collo, spingendomi di più contro di lei. 
Mi staccai dalla pelle delicata del suo collo, guardandola dritta negli occhi, per poi spingerla sul che si trovava al centro della mia ex stanza. Mi misi a cavalcioni su di lei, per poi stamparle un ultimo bacio sulle labbra. «Se faremo sesso prima del matrimonio, piccola mocciosa, sarà dopo che ti avrò chiesto di sposarmi» detto questo mi alzai, lasciando Cassandra sul letto mezza stordita e probabilmente anche confusa. Mi allontanai fino ad arrivare alla porta per poi voltarmi verso di lei. «E mettiti la mia felpa, per favore» dissi prima di uscire.

Cassandra's Pov.

Chiusi forte gli occhi, cercando disperatamente di ricordare cosa Labrys aveva fatto quando le avevo dato il controllo dopo aver bevuto tutto quel Fire Whiskey e soprattutto cosa intendesse Ted con quella frase sul sesso e sul mettermi la sua felpa---
«Che cavolo hai combinato Labrys?» brontolai quando mi accorsi di essermi tolta la mia maglietta e subito presi subito la felpa di Ted e la indossai andando al piano di sotto per riprendermi la maglietta.
“Alla fine non è successo niente di particolare Cassandra” mi disse Labrys e io pregai che fosse davvero in quel modo.
«Potter aiutaci a sistemare questo casino e rimettiti la maglietta!» sentii dire mentre scendevo le scale e quasi mi spaventai quando mi ritrovai Harry senza maglietta di fronte a me.
«Che diamine è successo?» mormorai mentre Harry sbuffava e andava da Ted probabilmente.
«Cassandra, mettiti la tua maglietta e rimetti le bibite al loro posto, per favore» mi disse Ted appena arrivai nel salotto della vecchia casa della vacanze.
Annuii afferrando la mia maglietta da terra e correndo al bagno per indossarla.

-

«Puzzi di Whiskey» constatò sottovoce James mentre cenavamo, appena tornammo alla casa dei Weasley. Io lo guardai imbarazzata e nervosa allo stesso tempo. «Forse per il bicchiere di Whiskey che ho bevuto prima di iniziare a mangiare» risposi a bassa voce, cercando di essere il più convincente possibile. James scosse la testa, «Scusa campata per aria, Cassandra. I Weasley non hanno offerto niente, quindi che cosa hai combinato?» mi rispose sempre a bassa voce il mio padrino, prima di mangiare un altro boccone di purè di patate. Io deglutii il blocco di saliva che mi si era formato in bocca, sapendo di essere stata incastrata e che presto James e Lily avrebbero scoperto che avevo permesso a dei minorenni di bere. «Ho bevuto qualche bicchiere mentre dormivate, oggi pomeriggio» risposi allora e James alzò un sopracciglio «Da sola? Non bevi mai senza compagnia Cassie, proprio come faceva tuo...» la sua frase si fermò all'ultimo e la sua faccia si contrasse in un'espressione addolorata. Sapevo perfettamente a chi si riferisse.
«Avevo... bisogno di prendermi qualche minuto per smettere di pensare» gli risposi e James sembrò riprendersi. Alzò un sopracciglio, «Come vuoi tu Cassie, ma non fartelo venire per vizio. Per favore» mi rispose con tono più basso di prima e io annuii tornando a mangiare.

Qualche minuto dopo, appena tutti finirono di mangiare, la signora Weasley arrivò alla tavola con una torta, a forma dello stemma di Serpeverde. Io sgranai gli occhi.
La signora Weasley e il signor Weasley sorrisero, «James ha detto che sei molto orgogliosa di essere Serpeverde e anche se in questa casa non sono ben visti, Molly ha pensato bene di farti una torta a forma dello stemma della tua casata» disse il signor Weasley e la signora aggiunse anche: «Sappiamo che ami il cioccolato, perciò ho fatto la torta la torta in quel modo», sorrise.
Mi alzai, per andarli abbracciare e ringraziare.
«Grazie mille, signori Weasley, non dovevate proprio farmi una torta del genere» li ringraziai, «Ma figurati tesoro! Bill spegni le luci per favore, qualcuno deve spegnere le candeline!».

NOTA AUTRICE:
hii
scusate ma mi sono scordata di aggiornare rip
sono un po' giù lo devo ammettere ma spero di riprendermi tra un po'. Sto scrivendo la storia di pjo??? E per ora mi sembra davvero carina anche se sono all'inizio, ho anche dovuto buttare via l'idea che avevo prima perché non mi piaceva più tantissimo.
++ mi hanno sverginato il naso :') e ovviamente sono negativa ;)
sto ascoltando x di chungha quindi mi sto deprimendo un po' di più del solito rip.
adesso vado byebye

Stellina se ti piace il capitolo!
-Moony

Friends || Cassandra Black&Ted LupinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora