Capitolo 53. War of Hormone

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ATTENZIONE:
Nel capitolo è presente dello smut etero (boyxgirl), se siete sensibili, non leggete.
-Moony

Ted's Pov.

Raggiungemmo la Torre di Astronomia in pochi minuti e, quando arrivammo, trovammo il professor Silente e Piton li ad aspettarci.
«Bene- iniziò Silente -Andrete nell'appartamento a New York e, per l'amor di Dio, signorina Black non segua più uomini che non conosce, anche se si trova in compagnia del signor Lupin! Suo zio è molto preoccupato adesso e vi verrà a trovare nell'appartamento appena saprà che siete lì» disse Silente facendo arrossire Cassandra, che in tutta risposta, annuì imbarazzata.
«Perfetto. Vi cambierete appena arriverete. I vestiti li troverete negli zaini» concluse Silente e noi annuimmo.
«Bene, starete lì per molto più tempo. Buona fortuna ragazzi» ci augurò e poi Cassandra mise la sua mano sulla macchina, scomparendo in un vortice rosso. Subito la seguii e, in men che non si dica, il mio stomaco fu completamente ribaltato mentre intorno a me c'era un vortice rosso.

Davanti a me, adesso c'era Cassandra che veniva abbracciata da suo zio. «Salve signor Black» lo salutai con un cenno della mano mentre l'uomo si staccava dall'abbraccio. Black mi salutò con un cenno del capo e poi tornò a squadrare Cassandra.
«Non vi siete cambiati? Muovetevi a farlo allora, vi do una mano a trovare Grindelwald che credo di sapere dove si trovi» ci disse e io guardai Cassandra, mordendomi il labbro. Maledizione, io non dovevo fare la stessa parte di Cassandra.
La mia ragazza probabilmente lesse questa mia preoccupazione.
«Ted, tu sta attento al signor Scamander, va bene? Dobbiamo stare attenti a non farci scoprire però» disse Cassie e io annuii.

«Bene, uhm... Vi aspetto fuori» ci disse Black e noi annuimmo.
Black uscì quasi subito e io e Cassandra rimanemmo da soli e questo momento fu uno dei miei momenti più bassi.
Cassie si tolse la maglietta, rimanendo in reggiseno, e poi si piegò togliendosi le scarpe. Ora dove stava il problema? Il problema stava nel sangue che stava velocemente scendendo nella parte bassa del mio corpo mentre fissavo il culo della mia ragazza, che adesso si stava abbassando i jeans.
Che ho fatto di male per meritarmi un'erezione praticamente davanti allo zio della mia ragazza?, mi chiesi mentre cercavo di non guardare il sedere di Cassandra coperto solo da delle mutandine bianche di pizzo.
«Ed? Che fai?» mi chiese Cassie girandosi verso di me.
«Gesù, Cassie, girati immediatamente e vatti a cambiare in camera, cazzo» dissi portando una mano sui miei occhi, ero sicuramente rosso in viso.
«Oh» esclamò. Dio, avrà sicuramente guardato in basso.
«Beh non ci metterò tanto Eddy, puoi cambiarti e io mi metto di dietro di te, così non mi vedi, no?» propose Cassandra. La sentii muoversi per il divano che stava dietro di me.
«Non puoi semplicemente andare in bagno a cambiarti?» chiesi spostando di poco la mia mano, in modo da poter controllare che non fosse ancora lì davanti. Cassandra rise, mentre una cerniera veniva aperta, forse quello dello zainetto che aveva portato. «Non vorrai calmarti qui, vero Eddy? Ew, Eddy non ti azzardare nemmeno a toccarti mentre io sono qui» all'inizio sembrava star ancora scherzando ma poi l'idea che potessi farmi una sega mentre lei si vestiva le fece cambiare idea. «Cassie, se proprio devo farmi una sega in uno posto che non sia la doccia allora è sicuramente il mio letto e non una fottuta sala da pranzo» le risposi acido mentre cercavo di pensare a qualcosa di davvero ma davvero stupido che facesse calmare il mio cazzo.
«Mai pensato a un po' di autocontrollo, Ted?» mi chiese Cassandra e io sospirai «Lo avrei se non fossi in piena crisi di ormoni e l'ultima volta che mi sono scopato qualcuno è stata due anni fa» risposi.
Non rispose.

«Cassie?» la chiamai, per poi ritrovarmela in ginocchio davanti a me. «Che cazzo--»
«Ted Lupin, adesso ti fai fare questo maledetto lavoro di bocca e ti stai zitto per almeno due giorni.»
Oh oh

Cassandra's Pov.

«Ted Lupin, adesso ti fai fare questo maledetto lavoro di bocca e ti stai zitto per almeno due giorni.»
Diamine, da dove avevo preso tutto quel coraggio? E sopratutto volevo farlo davvero?
Maledetta gelosia
Con un respiro tremolante, slacciai la cintura dei pantaloni di Ted e poi i bottoni dei suoi pantaloni. «Cassie, non credo sia una buona idea» tentò di fermarmi il ragazzo dai capelli blu.
Ha ragione Cassie non è una buona idea, mi disse la mia coscienza e io arrossii. «Sta zitto e... a-aiutami» gli risposi, cercando di nascondere il mio imbarazzo. Ted non disse niente e io, cercando di nascondere tutto l'imbarazzo che provavo, abbassai anche i suoi boxer.
Dio, c'è una parte del suo corpo che non sia piccola? E questo coso dovrebbe entrare nella mia bocca?, pensai e mi maledissi mentalmente per quella stupida idea.
Su, Cassandra, ce la puoi fare!, cercai di incoraggiarmi per poi far passare una mano sul membro di Ted, che ebbe quasi uno spasmo. Iniziai a massaggiarla con le mani, sentendo un gemito di approvazione da parte di Ted.
«Uhm.. prendi la punta in bocca, Cas» mi disse, per poi venire interrotto da un gemito quando presi la punta in bocca e iniziai a succhiarla, passando la lingua sulla punta. Un altro gemito di approvazione arrivò alle mie orecchie, così presa da un po' di coraggio, presi in bocca tutta la sua erezione, aiutandomi con una mano dove non riuscivo ad arrivare.
Iniziai a fare su e giù per la sua erezione, succhiando e leccando, cercando di ignorare il fastidio quando mi arrivava dritto in gola.
«Gesù, Cassandra» gemette a voce alta Ted e io alzai lo sguardo per guardarlo in faccia.
Era tutto rosso e sembrava godersi le mie attenzioni, poi mordendosi il labbro affondò una mano tra i miei capelli, iniziando a dettare lui i miei movimenti.
«Sei così fottutamente bella, Cassie... Dio!» gemette, prima di venire dopo poche stoccate nella mia bocca.

Nonostante mi facesse abbastanza senso avere lo sperma di Ted in bocca, lo inghiottii lo stesso, per poi mettermi di nuovo in piedi.
«Come sono andata?» chiesi e lui si scagliò contro di me, infilandomi immediatamente la lingua in bocca. «Cristo santo, Cassandra Black sei la cosa più eccitante e innocente al mondo» mi rispose, facendomi arrossire.
«Eddy, devo ancora cambiarmi» gli feci notare, ricordando a entrambi che io ero lì mezza nuda, solo in intimo. Lui sembrò rendersi conto della situazione e annuì scansandosi immediatamente, «Oh, sì giusto. Vado a cambiarmi in bagno», mi diede un altro bacio prima di andare in bagno.
Mi passai la mano tra i capelli e sospirai, dove avevo trovato tutto quel coraggio per fare un lavoro di bocca a Ted? Okay, gli avevo esplicitamente detto di fare sesso l'ultima volta che eravamo andati nel 1926, ma non credevo di riuscire a fare...
Un pompino, Cassie, si dice così tra voi ragazzi, mi disse Labrys e io cercai di zittirla.
È normale per te provare queste cose per un ragazzo, sono gli ormoni dell'adolescenza, continuò e io la mandai carinamente a quel paese.
Non avevo bisogno di sentirmi dire che avevo gli ormoni a palla, dovevo solo cambiarmi e finire il nostro lavoro qui.

NOTA AUTRICE:
giuro che non scriverò mai più scene smut tra un ragazzo e una ragazza. Non sono più abituata HAHAHA
come state? spero tutto bene
mi spiace che la storia floppi ma mi sto impegnando per scriverla.

Stellina se ti piace il capitolo!
-Moony

Friends || Cassandra Black&Ted LupinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora