Cassandra's Pov.
«Harry? Posso parlarti un momento?» chiesi ad Harry dopo aver finito di fare colazione. Il ragazzo per un attimo si irrigidì, ma poi fece spallucce e annuì: «Certo». Lo portai in cucina, dicendo alla signora Weasley che ci avremmo pensato io e Harry a pulire i piatti. Quando fummo da soli, mi voltai verso di lui, mentre mi passava i piatti da pulire.
«So che stamattina hai sentito me e Ted parlare» iniziai schietta, mentre iniziavo a pulire un piatto, «Non farlo mai più, per favore. Era un discorso privato» gli spiegai e lui annuì, intanto gli passavo il piatto che prima stavo insaponando ed adesso pulito. Lui si mise ad asciugarlo, «Solo... Posso sapere perché stavate litigando per Malfoy? Ha tentato di farti del male?» mi chiese e io scossi la testa: «No, certo che no... Non farti queste domande e lascia perdere, va bene? Dimentica quel discorso». Harry annuì, anche se potevo immaginare che fosse confuso.
«Oggi andiamo a prendere le cose per Hogwarts, venite insieme a noi?» mi chiese e io annuii, «Si, Ted deve prendere una nuova divisa. Adesso l'altra non gli viene più» ridacchiai.-
«Smettila di muoverti! Ci metteresti solo cinque minuti se non facessi in questo modo!» rimproverai Ted, il quale sbuffava e si lamentava. Finalmente smise di comportarsi come un bambino e in pochi minuti avevamo già la nuova divisa tra le mani. «Cassandra! Ted! Venite a vedere il negozio dei gemelli!» ci chiamò James e Ted annuì.
Il negozio di scherzi di George e Fred era il negozio più colorato rimasto a Diagon Alley a causa dei continui attacchi dei Mangiamorte. Ted, appena vide tutto il reparto merendine strane che vendevano, scomparve lì dentro e mi lasciò da sola. Sbuffai, non avevo davvero voglia di rimanere lì dentro a vedere gente che avrebbe preso degli scherzi per combinare guai a scuola. Il solo pensiero che solamente io mi sarei occupata di questa roba mi faceva innervosire.
«Il caposcuola Black è qui dentro o sbaglio, Fred?» disse una voce dietro di me che riconobbi subito e mi voltai per vedere per bene le facce di George e Fred Weasley. «Non ti sbagli George» gli rispose il gemello e sospirai scuotendo la testa. Per mia fortuna, non avrei dovuto avere a che fare con i guai di questi due idioti. «Mi chiedo ancora come il vostro negozio stia andando alla grande quando siete due irresponsabili» dissi e George rise, appoggiandosi alla mia spalla, e lo stesso fece Fred facendomi sentire una nana in confronto a loro.
«Cosa ci possiamo fare se alla gente piace divertirsi?» ridacchiò Fred mentre io sbuffai: «A discapito mio e della mia pazienza»; George rise forte e mi trascinarono in uno dei reparti del negozio.
"Solo per oggi filtri d'amore a cinque galeoni!"
Oh no, io sapevo già dove volevano andare a parare. «Ti abbiamo visto stressata, Cassandra. Ti ci vuole del sano se--» non feci neanche finire George che gli diedi uno schiaffo sulla guancia, «Non azzardarti a finire quella frase Weasley se tieni alla tua vita e ai tuoi gioielli di famiglia!» quasi urlai arrabbiata.
Fred rise, mentre George si teneva la guancia dolorante, facendo imprecare il suo gemello.
Brutti cafoni, pensai prima di andare via.Ted's Pov.
Avevo perso di vista Cassandra da un po', ma ero troppo tentato di prendere quelle merendine marinare e così avevo fatto, prendendone di tutti i tipi. Caposcuola o meno, mi sarei saltato qualche lezione di Storia della Magia con queste.
Proprio mentre andavo a pagare le merendine trovai Cassandra a parlare con... Astoria Greengrass? Che ci faceva lì una Purosangue come lei?
«Eccoti finalmente! Dov'eri finito? Io e Astoria andiamo a prendere qualcosa da mangiare, vieni con noi?» mi disse Cassandra venendomi incontro insieme a Greengrass. Scossi la testa: «Grazie ma no grazie, non ho voglia di fare il terzo in comodo mentre voi parlate di cose da ragazze». Astoria ridacchiò, mentre Cassandra portò gli occhi al cielo sbuffando sonoramente; «Certo certo, Lupin. Ci vediamo dopo» disse Cassandra prima di darmi un bacio sulla guancia, facendomi ridacchiare come un idiota, poi scomparve in mezzo alla folla insieme a Greengrass.
Allora tornai sui miei passi, dirigendomi alla cassa con le mie merendine. Per fortuna Cassandra non se ne era accorta o sarei finito nei guai. Per fortuna non dovetti aspettare molto per il mio turno, finendo per pagare in meno di cinque minuti.
Qualcuno mise la mano sulla mia spalla e girai la testa per vedere chi fosse trovando Fred Weasley, sorridente. «Niente rancori giusto?» chiese e io annuii anche se ricordavo perfettamente che ci aveva provato con la mia ragazza. «Giusto Fred. Adesso dimmi dove stanno le penne Autoinchiostranti» dissi e il rosso mi indicò uno degli scaffali davanti a noi.-
«Ted? Posso parlarti per qualche minuto?» mi chiamò Hermione prima che potessi entrare nella libreria per comprare i libri miei e di Cassandra. «Certo dimmi tutto» le risposi sorridendole, lei prese un respiro profondo «Avrei bisogno di un favore. Potresti chiedere a Cassandra di non... ecco... mettere strani pensieri ad Harry?» chiese e io la guardai confusa «Che intendi?».
«Ecco... Harry mi ha detto che vi ha sentito parlare stamattina e che stavate parlando di Malfoy e adesso crede che quell'idiota sia un Mangiamorte» mi rispose facendomi irrigidire, quindi era per questo che Cassandra mi aveva detto di diventare animagus stamattina? Potter ci aveva sentito parlare? E adesso pensava anche Malfoy fosse un seguace di Voldemort?
Mi ripresi subito annuendo cercando di sorridere, «Certo non ti preoccupare, Hermione. Ci parlo io con lei» le risposi e lei mi sorrise grata.
Siamo nella merda, se Silente scopre tutta questa faccenda, sono un uomo morto e non potrò mai chiedere a Cassandra di spostarmi, pensai mentre guardavo la ragazza dai capelli castani andare via. Cercai di calmarmi prima di andare a prendere i libri per la scuola.Dopo aver preso tutto quello che sarebbe servito a me e a Cassandra per scuola, andai da James, chiedendogli una mano a portare i libri di Cassandra, prima che tornassimo al punto di ritrovo con i Weasley.
NOTA AUTRICE:
ho tanta voglia di ammazzarmi, dato che ovviamente le professoresse devono rompere le palle con stupide progetti praticamente inutili, che si potrebbero fare quando si ritorna a scuola e invece no, facciamoli in dad, ma andassero tutti a cagare.
comunque si mi stavo dimenticando di aggiornare e quindi niente, me ne vado a letto, notte🥺❤️Stellina se ti piace il capitolo!
-Moony
STAI LEGGENDO
Friends || Cassandra Black&Ted Lupin
FanfictionDurante l'estate del quinto anno di Harry, tornano Lily e James Potter con due ragazzi. I figli degli altri due Malandrini. Cassandra Black, figlia di Sirius e Elia McNair, è una delle studentesse più educate e studiose di Hogwarts; per questo infat...