Friends || Cassandra Black&Ted Lupin

Capitolo 46. Thalia Weasley and Regulus Black

Cassandra's Pov.

-Accendiamo queste candeline, avanti- mi disse la signora Tonks quando si staccò da me. Sorrisi e abbassai la testa, -Va bene.-
Accendemmo le candeline e poi presi la torta e, seguendo la nonna di Ted, portai la torta nel salotto.
Quando fummo quasi arrivati a dove si trovava il mio ragazzo in quel momento, iniziammo a cantare la canzoncina per il compleanno.
-Tanti auguri a te! Tanti auguri a te!- iniziammo prima io e la signora Tonks e poi Tonks e suo padre, Remus, James e Lily. Il mio ragazzo invece rimase lì a ridacchiare mentre gli portavo la torta di fronte.
-Esprimi un desiderio!- esclamai e lui mi sorrise, -Tu promettimi che rimarrai con me finché il desiderio non si avvera- mi rispose. Arrossii e annuii prima che lui chiudesse gli occhi per qualche secondo per poi spegnere le candeline.
Tonks mi rubò la torta dalle mani quasi ridendo e io decisi di avvicinarmi al mio Teddy abbracciandolo e dandogli un bacio sulla guancia. -Ti amo, Ed- gli sussurrai all'orecchio mentre mi circondava con le sue braccia enormi. Lo vidi sorridere per poi darmi un bacio a stampo sulle labbra e sussurrarmi "Ti amo anche io piccina".

-Su piccioncini! Mangiamo la torta!- disse Lily e noi sorridemmo, per poi andare verso di lei e goderci la serata.

-

Erano appena passate le 11 di sera, Ed e io eravamo sotto un albero, io sull'altalena che stava attaccata a un ramo dell'albero e Ted a terra, sul prato che sorrideva come se fosse la persona più felice della terra. L'albero stava nel giardino della casa dei Tonks, che dava su uno strano bosco.
-Domani, Silente ci vuole vedere- mi disse mentre io mi dondolavo sull'altalena. Annuii, -Devo anche parlargli di una cosa, Ed, che devo dire anche a te- dissi, mentre mi slanciavo con il corpo per andare sempre più in alto. Ted annuì leggermente confuso e poi entrambi ci fermammo appena sentimmo uno strano rumore provenire dal bosco.
Misi i piedi a terra, attenta a non cadere, mentre Ted si alzava in piedi.
Entrambi ci voltammo verso il bosco da dove arrivò un altro rumore, stavolta più forte, come se la cosa o la persona di stesse avvicinando.
Annusai l'aria, sentendo odore di una donna sulla ventina che non conoscevo. Ted mi guardò e passò il braccio destro davanti a me, come per proteggermi, afferrando la bacchetta con la mano sinistra.

Una donna dai capelli lunghi e rossi comparve, tra le braccia.... mio zio? Cosa?
La donna stava piangendo disperatamente.
-Aiuto, aiutatemi, vi prego!- disse e io guardai Ted che sembrava confuso quanto me. Abbassai il braccio del mio ragazzo e corsi dalla donna, accorgendomi che mio zio stava perdendo sangue all'altezza dello stomaco. -Ted perde sangue cavolo! Dobbiamo aiutarlo!- urlai spaventata.
-Cassie entra e di che ce ne stiamo andando, io mi impegno a fermargli l'emorragia!- mi disse Ted accorrendo subito accanto a me.
Annuii e feci come mi era stato detto.

I signori Tonks e gli altri furono molto confusi per questa nostra improvvisa scelta, ma non mi importava molto. L'unico pezzo rimanente della mia famiglia potrebbe morire da un momento all'altro.
Poi corsi fuori, vedendo un Ted all'opera con una benda, comparsa da non so dove, che si stava impegnando a fermare come poteva la fuoriuscita di sangue.
-Andiamo!- dissi e Ted annuì.
-Thalia* tu devi smaterializzarti con Cassandra, te lo mostrerà lei dove andare. Io prendo Regulus e lo porto a casa. Dovete mantenere la calma entrambe, va bene?- disse il mio ragazzo e io annuii.

Ted's Pov.

Presi tra le braccia Black mentre Cassandra si cimentava con il suo strano potere da alfa.
Thalia Weasley aveva detto? Era una parente di Arthur e Molly Weasley? No, no, doveva essere per forza un antenata di Arthur, portava dei vestiti dell'età dell'Ottocento quindi probabilmente era tornata indietro nel tempo su consiglio di Black, che molto probabilmente ci aveva già incontrati. Il problema era che non riuscivo a vedere nessuna differenza tra il Black che avevo incontrato nel 1926 e questo qui che veniva probabilmente dall'Ottocento. C'erano tante mie domande senza alcuna risposta, ma sicuramente Black ci avrebbe aiutato a capire meglio.

Quando mi smaterializzai al cottage, esso era vuoto, non si sentiva neanche un rumore, proprio come doveva essere. Cassandra e Thalia arrivarono dopo di me. -Cassie, accendi le luci io porto tuo zio nella mia ex camera- dissi e vidi Thalia fare una strana smorfia mentre io salivo le scale.

Quella ferita però non mi convinceva, doveva essere stata per forza opera di una pallottola babbana e se non l'avessi tolta in tempo tutti questi sforzi sarebbero stati vani.
Poggiai Black sul mio letto, facendo attenzione, e poi feci comparire il borsone che avevo per le notti di luna piena.
Strappai la benda insieme alla vecchia veste che portava, per poi avvicinarmi alla ferita. Presi le pinzette dal borsone e mi mossi subito a togliere la pallottola babbana che si trovava all'interno. Grazie a Merlino non era andata troppo a fondo da colpire lo stomaco o qualsiasi altro organo. Adesso i corsi che avevo fatto durante la scorsa estate stavano ritornando immensamente utili.
Poi presi una fiala di essenza di dittamo e ne misi una goccia. Dalla ferita si levò un lieve fumo verde, controllai essa e vidi che ci voleva solamente qualche punto.
-Accio ago e filo!- dissi dando un colpo secco al borsone. Da esso comparirono ago e filo e mi sbrigai a mettere il filo nel bucchetto dell'ago e subito misi i quattro punti di cui c'era bisogno. 
Black ebbe uno spasmo, forse stava iniziando a svegliarsi? Non ne ho idea. -Si riposi per ora e stia tranquillo- gli dissi.

-

-Come avete fatto a essere qui?- chiesi a Thalia, -Esistono sei macchine del tempo per cinque delle famiglie più importanti, Black, Weasley, Malfoy, McNair e Potter. Siamo venuti qui con la macchina del tempo dei Weasley mentre quella dei McNair è ancora nel 1948, ma non tutti i membri delle famiglie sanno dove si trovi la macchina. Io sono l'unica della mia famiglia ad averla trovata. Le macchine del tempo sono state fatte dai primi Black che la divisero con le famiglie purosangue più importanti- disse Thalia e Cassandra annuì, -Come vi siete incontrati? Intendo tu e mio zio- le chiese.
-Io ero appena tornata da un viaggio indietro nel tempo quando ci siamo incontrati. Lui mi ha spiegato che veniva dal futuro e poteva aiutarmi a viaggiare nel tempo e poi... poi lui ha iniziato a fare avanti e indietro per quasi due anni e poi mio padre ha scoperto che mi vedevo con lui e gli ha sparato. Diceva che non mi avrebbe permesso di sposarmi prima di mio fratello- raccontò la ragazza. -E lui mi aveva detto che doveva portarlo qui, nel 1996 e siamo arrivati fin qui.-

-Per quanto tempo ha impostato la macchina?- chiesi e lei ci pensò su -Se non sbaglio due giorni nel 1996- disse e io annuii. -Va bene, non dovete farvi vedere da nessuno qui, perché qui nel futuro Regulus dovrebbe essere morto, da qualche anno, forse decennio- dissi.

NOTA AUTRICE:
ehyyy sono tornata per dire buona fortuna a tutti quelli che rientrano a scuola.
Io domani entro per la prima volta in presenza yee :')
In questo momento mi sento malissimo ma ehy ce la posso fare :D (o forse no)
Comunque, buona fortuna a tutti, vi voglio bene<3

Stellina se ti piace il capitolo!⭐
-Moony