Friends || Cassandra Black&Ted Lupin

Capitolo 81. Heavenly Knight

Ted's Pov. 

Quando arrivammo alla Torre di Astronomia, Silente era già lì insieme alla macchina e Piton era insieme a lui davanti alla macchina del tempo. 
«Questa volta sarete voi a scegliere in che anno e luogo andare ragazzi, quindi se avete bisogno di rifletterci... Fate pure» disse Silente e noi annuimmo. 
«Professore, potremmo andare nel 1934 a Londra?» chiese Cassandra. Io la guardai stupito, pensavo che saremmo tornati nel 1927 a Parigi. Silente non chiese nulla e annuì, poi Piton fece qualcosa con la macchina.
«Bene, ragazzi andate pure e state attenti» disse Silente prima che Cassandra annuisse ed entrambi, a turno, poggiassimo la mano sulla macchina in modo da poter andare nell'anno scelto da Cassandra.

Finimmo per andare in una stanza del Paiolo Magico, dove decidemmo di cambiarci. 
«Perché hai deciso di venire qui?» chiesi alla mora che intanto si stava cambiando in un vecchio vestito rosso. Cassandra non sembrò volermi rispondere all'inizio, ma poi si decise: «Voglio farla finita adesso Ted, sono stanca di quello che sta succedendo. Sappiamo entrambi che molto presto finiremo bloccati qui» disse e io abbassai la testa.
Cassandra del futuro aveva detto qualcosa di simile e quello che lei aveva visto nei suoi sogni dicevano lo stesso. «E so che è probabilmente è per il bene di tutti noi, ma voglio almeno... provarci?» disse l'ultima parola inclinando la testa e con tono interrogativo, come se non lo sapesse neanche lei quello che volesse fare. 
«E che ho fatto una cosa mentre tu eri qui senza di me e avevo la febbre. Ho scoperto che la famiglia di collezionisti di cimeli stesse qui e molto probabilmente Silente sarà molto più disponibile a combattere con Grindelwald» mi spiegò e io sospirai annuendo. 
«Allora dove si va?» chiesi e lei mi fece un piccolo sorriso, «Diagon Alley».

-

Diagon Alley nel 1943 non era molto affollata come nel presente. Molto probabilmente era tutto dovuto alla Seconda guerra mondiale. 
«Il medaglione finisce da Magie Sinister prima che Voldemort riesca a prenderlo, quindi dobbiamo dirigerci lì e trovare la collezionista, Hepzibah Smith» spiegò Cassandra e io annuii. «E se scoprisse chi siamo?» chiesi e lei fece una smorfia «Non portiamoci sfiga da soli».
Quando arrivammo da Magie Sinister, entrambi ci guardammo in faccia, prima di prenderci per mano e stringere l'uno la mano dell'altro. Entrammo nel negozio e vedemmo il giovane Tom Riddle dietro il bancone con una donna che ridacchiava e parlottava insieme a lui. 
Riddle ci guardò per un secondo e la donna smise di parlare per fissarci. Cassandra arrossì prima che entrambi dicessimo la solita scusa del "diamo un'occhiata" all'oscuro commesso.
«Come diamine ha fatto a diventare così orribile?» mormorai mentre guardavamo i vari oggetti e Cassandra mi guardò male, «Non dire queste cose qui Ted, non sappiamo se non stia davvero ascoltando» disse. Cassandra si portò i capelli dietro l'orecchio e guardò i vari oggetti che stavano in mostra dentro delle teche. Poi sorrise e si avvicinò al mio orecchio e sussurrò pianissimo "È lei. Smith". Annuii sorridendole e continuammo il nostro giro nel negozio.

Poi qualcosa attirò la nostra attenzione.
«Il cavaliere celeste di Cassidy Black?» sussurrò stupita Cassandra e io guardai per bene il libro, dato che mi sembrava familiare. «Volete prenderlo?» Riddle comparì dal nulla facendo spaventare Cassandra.
«È un pezzo raro, Cassidy era una grande scrittrice, ma è scritto tutto in francese. Quindi?»
Vidi con la coda dell'occhio, la donna andarsene e guardai Cassandra, aspettando una sua decisione.

Cassandra's Pov.

«Lo prendiamo» dissi guardando il giovane ragazzo, che tra pochi anni sarebbe diventato uno dei maghi più temuti della storia. Il ragazzo annuì e prese il libro, per poi dirigersi al bancone e lo seguimmo. 
«Sono 100 galeoni» disse il commesso e annuii, prendendo i miei galeoni dalla borsa che avevo. Per mia fortuna li avevo già lì. Tom ci diede il libro non appena lo pagai e sia io che Ted uscimmo dal negozio. 
«Dov'è andata?» mi chiese Ted e io presi un respiro profondo, annusando l'aria. «Dritto, probabilmente, andiamo» dissi.

Ci mettemmo a correre per raggiungere la donna.
Ci fermammo appena la vedemmo smaterializzare.
«Cazzo!» sbottò Ted e io presi un bel respiro, tentando di riprendermi dalla corsa. «Va tutto bene, almeno sappiamo che aspetto abbia» dissi poggiando una mano sul suo braccio.
«Forse troveremo il suo indirizzo al Ministero ma prima dobbiamo scoprire che cosa dice questo libro» tentai tranquillizzarlo.

-

«Allora? Che dice?» mi chiese Ted quando richiusi il libro.
«Parla di una profezia che strapperà il cuore al cavaliere azzurro e ci sono alcuni incantesimi come quello che ci ha insegnato il professor Silente. L'ultima riga è scritta in latino e dice "Temporis viatores magna iactura dissociabuntur". Sono abbastanza sicura significhi "i viaggiatori del tempo saranno separati da una grande perdita"» gli risposi.
«Quale profezia? Quella tua e di Grindelwald?» chiese Ted e io non seppi come rispondere, perciò feci spallucce. 
«Non lo so, Eddy. Potrebbe star parlando di miliardi di profezie» dissi e Ted annuì. «Quindi che si fa? Troviamo la collezionista?» propose e io annuii. «Andiamo al Ministero, probabilmente lì la troveremo» dissi. 
Il mio ragazzo annuì prima di buttarsi sul letto. «Beh ormai è troppo tardi per andare al Ministero, adesso mettiti il pigiama e riposiamo» disse e io annuii.

Narratore

«Va tutto bene, va tutto bene, puoi farcela» disse il ragazzo a sua moglie, mentre l'aiutava a stendersi sulla vecchia coperta. Non sapeva neanche come potesse averla messa nella macchina, ma adesso più che mai era estremamente utile. 
«Fa malissimo!» pianse la donna, mentre si sdraiava. «Ce la faremo hai capito? Sei forte, devi solo spingere, tesoro, sarò qui accanto a te, tutto il tempo, okay?» disse il ragazzo. 
«ATTENTO!» urlò la mora indicando qualcuno dietro suo marito. 
Il ragazzo si girò subito, trovandosi davanti uno dei loro inseguitori. Prese la sua bacchetta dalla tasca alzandosi in piedi, mentre l'uomo indietreggiava. Il più grande iniziò lo scontro con uno schiantesimo, dal quale il ragazzo si difese molto bene.

NOTA AUTRICE:
mi sto impegnando a scrivere i primi capitoli del sequel :D
ho i primi due pronti e il terzo è in fase di lavorazione, mentre per la storia su Percy Jackson ho già pronti i primi quattro capitoli :P
+ voglio andare a prendere il manga di tokyo ghoul ma da Giunti non c'è mai uff
Adesso scompaio bimbi belli

Stellina se ti piace il capitolo!
-Moony