Capitolo 78. Cassandra from twenty years later

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Cassandra's Pov.

Quando mi svegliai ero in infermeria.
Avevo un dolore allucinante alla testa e sentivo un panno bagnato sulla fronte.
Tentai di mettermi seduta ma finii solamente nuovamente sdraiata con il dolore che adesso arrivava anche dallo stomaco.
«Merlino» gemetti togliendomi il panno dalla fronte e poggiandole sul piccolo tavolino accanto al letto. Mi accorsi che non ero l'unica ad essere in infermeria, infatti c'era anche Neville Paciok di Grifondoro.
«Neville? Stai bene» gli chiesi e lui annuì anche se mi guardò preoccupato. «Tu? Stai bene?» chiese e io annuì, anche se non mi sentivo per niente bene.
Madama Chips arrivò all'improvviso con due vassoi pieni di cibo al seguito e in uno c'erano alcune pillole. «Signorina Black, si è svegliata finalmente, ha saltato la colazione» disse mentre i due vassoi di appoggiavano sui tavolini vicini ai nostri letti. E quello con le pillole toccò a me, maledizione.
«Deve prendere le pillole dopo mangiato, signorina Black, l'aiuteranno per riprendersi dalla febbre e dal dolore alla testa» mi spiegò l'infermiera e io annuii con una smorfia.
L'infermiera mi aiutò a mettermi seduta, in modo che potessi mangiare tranquillamente, per poi andare di Neville e parlare con lui.
Sospirai guardando il mio pranzo, chiedendomi dove fosse Ted e che cosa fosse successo ieri sera dopo essere tornata nel tempo.

«Signorina Black?» mi chiamò Madama Chips prima di andarsene. Alzai la testa per guardarla. «Il signor Lupin arriverà presto, non si preoccupi e... congratulazioni per il fidanzamento» disse Madama Chips e io rimasi di stucco, prima di ringraziarla. La donna uscì dalla stanza e anche Neville mi fece gli auguri. Tornai in me e gli sorrisi, ringraziandolo e poi intimandogli di iniziare a mangiare se non volesse trovare il cibo freddo.

Alla fine, dopo aver mangiato e preso le pillole, mi addormentai, sperando che al mio risveglio non avessi più quei dolori.
Probabilmente dormii fino alle cinque, perché il sole stava già tramontando. Quando mi svegliai però trovai il professor Silente ai piedi del mio letto. All'inizio sbattei le palpebre qualche volta per essere sicura che non stessi ancora dormendo e che fosse un sogno, poi, quando capii che era davvero lì, feci un'espressione confusa e chiesi: «Professor Silente, che ci fa qui?».
«Sono venuto qui per chiederle se fosse disposta a tornare nel passato appena si riprenderà dalla febbre» disse e io, anche se un po' contraria, annuii. Prima finivamo, prima io e Ted saremmo stati liberi da quella situazione.
«Bene» disse e fece per andarsene ma io mi misi velocemente seduta e dissi: «Ted?».
Me ne infischiai del dolore, Ted non si era ancora fatto vivo.
«Non si preoccupi signorina Black» mi rispose prima di andarsene.

Parigi 1927

Ted's Pov.

Quando tornai a casa, nell'appartamento mio e di Cassie trovai un macello nel salotto. Spaventato, chiamai e cercai Cassi, non avendo risposta e non trovandola da nessuna parte, prima che davanti a me apparisse Regulus Black.
Non feci in tempo a chiedergli o fare niente, perché mi diede un cazzotto in faccia e caddi a terra, svenendo.

-

«Non avresti dovuto dargli un pugno così forte, zio» disse una voce femminile. Mi sembrava stranamente quella di Cassandra. «Scusa, scusa. Solo era qualcosa che aspettavo da un sacco di tempo» rispose quello che avevo riconosciuto per Regulus. «Non vi capisco. Adesso torna pure da Thalia, ci penso io a lui» disse la voce femminile, sentii dei passi che pian piano si allontanavano.
«So che sei sveglio Eddy, puoi aprire gli occhi» disse la voce femminile.
Aprii gli occhi, trovandomi di fronte il viso di Cassandra. Eppure non era la stessa Cassandra di ieri mattina, aveva infatti i capelli biondi e portava un vestito che non le avevo mai visto. «Scusa, dovevo avvertiti prima che non ero la stessa Cassandra che sta con te nel 1996» si scusò la bionda e io rimasi decisamente scioccato ad ascoltare le sue parole. «Non guardarmi in quel modo, sono Cassandra tra qualche anno e non un alieno» mi disse arrossendo prima di voltare il viso.
Io arrossii e mi misi a sedere sul letto. «Scusa solo... sei bionda... Ti stanno bene i capelli così» dissi e lei annuì «A me piacciono i tuoi... non ti vedevo con i capelli azzurri da anni» mi rispose. Il suo sguardo si fece triste all'improvviso e allora temetti il peggio.
«Nel futuro... sono morto? O sono stato così stupido da lasciarti?».
Cassandra si riprese immediatamente e ridacchiò. «No no! Io e te ci siamo sposati appena abbiamo finito scuola e no, non sei morto!», si allontanò da me e di nuovo tornò triste. «E allora cosa c'è che non va?» chiesi e lei prese un respiro profondo, «Non siamo più gli stessi, Ed. Siamo cresciuti e sono successe molte cose, che ci hanno cambiato».
«Non posso fare niente per cambiare le cose..? Non voglio che tu sia infelice».
Cassandra scosse la testa, sorridendo malinconica, «Non credo proprio. Io non sono infelice Eddy, solo guardandoti, vedo la persona che ho di fianco solo quando siamo soli. Non te ne faccio una colpa, solo.... mi manchi» rispose. 
«Cassie! Andiamo! Sta per finire il tempo!» urlò Black dalla cucina forse.
Cassandra sospirò e annuì. «Prenditi cura di te, Eddy e non raccontare a me stessa di questa cosa, okay? Inventati una qualche scusa» mi disse prima che si avvicinasse a me e mi diede un bacio sulla guancia. 
«Ci vediamo Eddy» mi disse prima che io tornassi a casa, nel 1996, alla Torre di Astronomia dove grazie a Merlino non c'era nessuno.

Era appena mattina qui e poi mi ricordai della mia Cassandra.
«Cazzo» sussurrai e corsi giù per le scale, correndo verso l'ufficio del preside.

-

Bussai alla porta dell'ufficio di Silente, ma non aspettai il suo permesso per entrare e feci il mio ingresso dentro l'ufficio del preside.
All'interno c'era solo il vecchio preside, seduto alla sua scrivania e alzò lo sguardo su di me e sorrise. «Signor Lupin! Eccola finalmente» disse e io mi appoggiai a una delle sedie di fronte alla scrivania.
«Dov'è Cassandra?»
«In infermeria»
«Come?!»
«Due sere fa la signorina Black è tornata qui, visto che ci sarebbe stata luna piena nel 1926. Adesso ha dei graffi e una leggera febbre».

NOTA AUTRICE:
helo :D
qui per dire che siamo quasi a mille stelline😳 grazie per tutto❤️
mancano pochi capitoli (7 per la precisione) prima che questa storia finisca🥺🥺
spero che sia piaciuta a tutte le persone che l'hanno letta❤️🥺
comunque tranquille Ted è sano e salvo (per ora???👀)
++ ho preso sette all'interrogazione di matematica quindi mi sento pround of myself.
+++ HO PRONTI I PRIMI 3 CAPITOLI DELLA STORIA SU PJO STO TORNANDO BITCHESS
e adesso me ne vado ciao ciao

Stellina se ti piace il capitolo!
-Moony

Friends || Cassandra Black&Ted LupinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora