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I raggi del sole attraversavano gli stretti pori delle tue verande semichiuse,illuminadoti il viso

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I raggi del sole attraversavano gli stretti pori delle tue verande semichiuse,illuminadoti il viso. Le luci sfioravano fastidiosamente le tue palpebre, facendole socchiudere. Apristi lentamente gli occhi,stiracchiandoti per poi metterti seduta sul tuo letto a una piazza e mezzo. «Che...ore sono...?» sbadigliasti volgendo il tuo sguardo verso l'orologio elettronico situato sopra il tuo comodino.
Sgranasti gli occhi notando l'orario. « Le sette e mezza?!»Quasi cadesti dal letto. Merda merda merda,come cazzo è possibile che la sveglia non ha suonato?! Dio, arriverò in ritardo! Imprecasti mentalmente,alzandoti dal letto e dirigendoti di corsa in direzione del bagno. Per tua sfortuna lo trovasti occupato.

«Sannie! Sannie,Dio Cristo, esci da quel fottutissimo bagno!». Sentisti uno scatto provenire dalla porta,segno che era stata appena aperta e vedesti la tua splendida sorella,Sannie,pulita e profumata,a differenza di te che eri un completo disastro. «Prego sorellina,il bagno è tutto tuo» ridacchiò,scendendo le scale per andare in cucina.
Sbuffasti infastidita. Si può dire che la mattina non eri proprio di buon umore,figuriamoci quando sapevi di arrivare in ritardo a scuola.
Dopo che ti sei lavata e vestita velocemente,prendesti una mela dal cesto in vimini posto sul piano cottura della cucina e notasti che tua sorella era comodamente seduta su uno sgabello della cucina,che chattava tranquilla al telefono.
La solita fortunata che entra più tardi,culo. Ti ritrovasti a pensare e uscisti da casa dopo aver sentito dire da tua sorella "in bocca al lupo,sorellina! E non farti ammaliare dai ragazzi belli!"

Come avevi pensato ,arrivasti a scuola in ritardo e facesti una figura terribile visto che era arrivato pure un nuovo alunno. Strano pensasti. Era metà gennaio e l'anno scolastico era iniziato da un bel pezzo.

Ti inchinasti leggermente e chiedesti scusa al professore per aver interrotto la sua lezione e,dopo un segno del suo capo,ti sedesti al tuo solito posto. Il penultimo banco infondo,davanti il posto di Jeon Jungkook,il tuo migliore amico. Vi conoscevate da tantissimi anni, potreste dire di essere compagni di avventure visto che avete idee strambe che vi passano per la testa.

«(T/N),pss,(T/N)!» Jungkook cercò di attirare la tua attenzione. «Che vuoi Kookie?» bisbigliasti di rimando,cercando di non farti sentire dal professore. « Quella di storia coreana oggi interroga,no? Potresti per caso-» lo interrompesti. «Sì,Kook. Ora ti do gli appunti». Ti fece un sorriso da coniglietto,per poi volgere il suo sguardo sul nuovo arrivato. Cosa che facesti anche tu.

«Ragazzi»vi richiamò il professore di biologia «Da oggi in poi avrete un nuovo compagno di classe. Prego signorino Park». Il ragazzo citato fece un breve inchino,prima di rivolgersi a tutta la classe. «Ciao a tutti,sono Park Jimin ho 16 anni e vengo da Busan. Spero di diventare presto vostro amico» Quel ragazzo era a dir poco stupendo. Aveva uno dolcissimo sorriso,i capelli biondi cenere gli incorniciavano il viso e la sua voce era sottile ma allo stesso tempo melodiosa. Un angelo... Notasti che non solo tu eri rimasta folgorata dalla sua bellezza angelica difetti tutte le ragazze della tua classe avevano dei cuoricini al posto degli occhi. Di certo tu non eri messa peggio. «Prego signorino Park,ti puoi sedere accanto alla signorina Choi». Il ragazzo-angelo si sedette accanto a te e notasti nel viso delle tue compagne,una certa nota di invidia. Salutasti Jimin con la mano e con un piccolo sorriso cordiale,sorriso che ricambiò.

Prima che la campanella suonasse l'inizio della ricreazione,la professoressa di storia coreana vi parlò di un progetto.
«Allora ragazzi, stamattina mi hanno riferito che due studenti delle classi terze avranno l'opportunità di andare nel più grande centro stilista di tutta Seoul,centro,come voi sapete,in cui lavora il più importante e celebre stilista Kim Kyung-Joon- » la campanella della ricreazione è suonata e molti dei tuoi compagni sono già corsi fuori dall'aula,prima che la professoressa avesse finito il suo discorso. «Vi parlerò di questo domani,mi raccomando studiate!» e se ne andò. Uscisti dalla tua aula seguita da Jungkook e Jimin si avvicinò timidamente a voi due,salutandovi.«Ehy Jimin,giusto? Siccome sei nuovo qui,a scuola,che ne diresti di fare tutto il giro?» «Non mi dispiacerebbe» «Io sono Jeon Jungkook e lei è Choi (T/N)» Lo salutasti per l'ennesima volta quel giorno.

[...]

La scuola era finita e come sempre,aspettasti tua sorella fuori dal cancello. Appena uscita dal portona dell'edificio,vedesti che non era sola ma che anzi,era in compagnia di un ragazzo che non conoscevi. Di solito sapevi nome,cognome e provenienza dei ragazzi che frequentava tua sorella però quello era di sicuro una nuova conoscenza. «(T/N)! Sorellina! Che bello rivederti!» ti diede un bacio sulla guancia. Le sorridesti leggermente. Dietro alle sue spalle vi era un ragazzo molto bello,sembrava che in quel periodo tutti gli dei greci si fossero trasferiti in Corea! Tua sorella,accorgendoti del tuo sguardo ti presentò al ragazzo. «Emh,Tae Tae,lei è la mia sorellina (T/N),(T/N) questo è Kim Taehyung,un mio "amico"» mimò le virgolette. Un po' riluttante,ti inchinasti leggermente « Piacere di conoscerti , "amico" di mia sorella» mimasti. Il ragazzo rilasciò una piccola risata profonda. «Anche per me è un piacere conoscerti,sorellina di Sannie». Perdesti un battito.Non avresti mai pensato che un ragazzo dal viso così infantile avesse una voce così profonda. Dal canto suo invece,non ti toglieva gli occhi di dosso. I suoi occhi sembravano scavare dentro di te,ti attiravano...come se i suoi occhi fossero una calamita. Ti sentivi attratta. Erano così magnetici. Vi guardaste per altri pochi secondi prima che quest'ultimo vi comunicò che aveva un urgente impegno. Vedesti una lussuosa macchina nera posteggiare vicina il marciapiede. Ti rivoltasti verso tua sorella e potesti vedere che Sannie aveva gli occhi a cuoricino. Non le diede torto,dopotutto era bello per davvero. Sembrava un modello.

Ti sorsero tanti dubbi da
quell'incontro.

☆゚.*・。゚N.A☆゚.*・。゚
Ehy voi! Finalmente pubblico un libro serio e non uno fatto a random. Stabilirò dei giorno in cui pubblicherò i capitoli (penso aggiornerò due volte a settimana).
La mia amica mi ha letteralmente torturato per scrivere una xReader e sinceramente,non avendo niente da fare,l'ho scritta. Beh,che dire ne sono soddisfatta uwu

Ci vediamo al prossimo chap,bye.

-Adry

Model || Kim TaehyungDove le storie prendono vita. Scoprilo ora