«Però sei troppo piccola e non voglio che tu poi mi prenda per pedofilo».
Eri già pronta a farti i primi film mentali ma evidentemente Taehyung ci aveva ripensato. In un primo momento avevi desiderato di prenderlo a schiaffi per averti preso di nuovo per il culo,poi però ci hai ripensato preferendo più che altro buttarlo dentro l'acqua del lago.
«Sei un coglione!Ti ho detto che non devi scherzare con i miei sentimenti!» gli urlasti mentre il bruno si alzava tutto bagnato dal lago. Ti raggiunse in battir d'occhio e ti prese a mo' di sacco di patate. «Ah! Che stai facendo?» scacciasti all'aria cercando di liberarti dalla sua presa. «No,lasciami! Non voglio bagnarmi!» dicesti,intuendo le intenzioni del ragazzo,ma quest'ultimo non ti ascoltò. Subito ti ritrovasti tutta bagnata e ancora seduta sul fondo,lo tirasti verso di te,in modo tale che anche lui fosse alla tua altezza,e bagnato.
Appena vi guardaste negli occhi scoppiaste in una fragorosa risata. Era incredibile come due ragazzi completamente diversi come voi due si divertissero a farsi gli scherzi a vicenda. Guardasti attentamente il ragazzo,illuminato dai raggi del Sole che andava sempre più ad abbandonare il suo posto nel cielo,per far spazio alla sua amica Luna.
Guardando Taehyung ,ti accorgesti che bagnato suscitava tutt'altro che pensieri puri e casti, soprattutto quando la camicia della sua uniforme scolastica era bianca e faceva intravedere i muscoli un po' accennati dell'addome! «Quindi mi stai dicendo che in qualche modo ti interesso?» ti chiese una volta che ebbe finito di ridere. «Non ho mai detto questo» nel frattempo ti alzasti, stropicciando la tua gonna cercando di levare più acqua possibile. «Pensavo proprio che intendessi quello» ti alzò pure lui dal lago e tu non facesti altro che fissarlo,o per meglio dire,fissare la sua camicia ora aderente. Ecco che il rossore si fece spazio fra le tue guance e maledicesti il colore dei capelli di Jiminie che in quel momento,sembravano più chiari della tua faccia. «Ti senti bene?» chiese il ragazzo,notando il tuo volto rosso. «Si,si,non ti preoccupare» scuotesti la mano avanti e indietro per fargli capire che non c'era niente che non andava. Il bruno,testardo com'era, non ti diede ascolto e,avvicinandosi per quanto bastava alla tua figura, poggiò le labbra sulla tua fronte sentendo il calore del viso. «È meglio che ci asciughiamo e che andiamo a casa. Penso proprio che ti verrà l'influenza se resti bagnata per altro tempo»«Come dovrei asciugarmi? Con il sole che non c'è?». Il ragazzo alzò gli occhi al cielo nel mentre apriva lo sportello della sua macchina blu. Si avvicinò poi a te con la sua giacca,mettendola sulle tue spalle. Arrossisti un'altra volta,era già da un po' che,ad ogni gesto di Taehyung,arrossivi tantissimo e il tuo cuore batteva all'impazzata.
Non sapevi però spiegarti come mai,non eri innamorata,non avevi preso una cotta e tantomeno non ti importava se il ragazzo ti parlava di altre ragazze. Allora perché sentivi sempre un nodo allo stomaco?
Erano circa le sette di sera e tu e Taehyung eravate già a casa. Lui era in bagno a lavarsi,mentre tu eri sul divano nero in pelle del salone giocherellando e chattando al telefono. Yeontan era seduto sulle tue cosce e ad ogni carezza che gli facevi,la sua tenera codina si muoveva a destra e a sinistra.
Ad un certo punto ti arrivò un messaggio da uno sconosciuto e , anche se pensavi non fosse una buona cosa,lo hai visualizzato. 'So chi sei e so anche con chi sei' recitava il messaggio. Ti inquietò così tanto che sentivi il tuo cuore battere velocemente e un senso di ansia farsi spazio in te. Subito gli chiedesti chi fosse e la persona che ti chattava non ha risposto. Dopo cinque minuti,sollevata dal fatto che il tizio avesse smesso di messaggiarti,ecco che ti aveva riscritto:'non è importante chi io sia,voglio solo che tu mi ascolti e so che lo farai' lo lasciasti con il visualizzato per poi lanciare il telefono dall'altro lato del divano e stringere a te il piccolo pomerania. Sentisti Taehyung scendere le scale e ti voltasti verso di lui. Aveva solo un asciugamano intorno la vita ed aveva i capelli bagnati,tanto che delle goccioline d'acqua scendevano lentamente sul collo. Era davvero uno spettacolo paradisiaco e distogliesti lo sguardo,in modo tale che il ragazzo non facesse alcun commento al riguardo. Il tuo cellulare, dall'altro del divano, vibrò,segno che un nuovo messaggio era arrivato. Ti alzasti dal divano,lasciando però il telefono su di esso un po' timorosa per vedere se quella persona sconosciuta si avesse riscritto.
Ti sedesti sullo sgabello della cucina, appoggiando i gomiti sul pianerottolo e poggiando il viso sui palmi delle mani. «Come fai ad essere un modello internazionale se nessuno della nostra scuola ti ha riconosciuto in quanto tale?» gli chiedesti confusa. Era la prima cosa che ti chiedesti quando hai scoperto l'identità di Taehyung. Lui si voltò verso di te,non aspettandosi quel genere di domanda.
Prese una mela dal frigo e le diede un morso,appoggiando la schiena al piano di cottura e inclinando leggermente la gamba destra. Continuava a farti uno strano effetto vederlo mezzo nudo,soprattutto quando aveva solo un asciugamano a coprirgli il pacco e quelle maledette gocce correvano lungo il suo collo. Quanto volevi essere quelle gocce. (T/N) contieniti!
«Te lo dirò quando sarà il momento opportuno»ti disse,addentando un'altra volta la mela.«Cioè quando? Non ti fidi abbastanza di me?» il ragazzo sembrò rifletterci,prima di risponderti«Mi fido così tanto di te che ti direi qualsiasi cosa...» posò la mela sul piano di cottura,avanzando verso di te. Ti prese il volto tra le mani,guardandoti negli occhi «Però questo non te lo posso proprio dire...»ti soffiò sulle labbra. Tu di slancio lo allontanasti,non volendo che il bruno ti facesse di nuovo lo stupido scherzo di non baciarti. Ti dava tanto fastidio che lo faceva, però il ragazzo si alterò visibilmente visto che lo hai rifiutato.
«Devi smetterla» ti alzasti dallo sgabello,alzando lo sguardo per non farti sovrastare dalla sua altezza.
«di giocare » ti mettesti in punta di piedi,mentre il ragazzo ti cingeva i fianchi con le mani «così» finisti la frase prima che Taehyung facesse combaciare le sue labbra con le tue dando vita ad un bacio passionale e focoso.
Ad ogni schiocco di labbra sentivate una passione innata travolgervi completamente. Le tue mani vagavano prima sul suo collo poi sui suoi capelli ancora umidi, mentre le sue mani si muovevano sulla tua schiena in modo poco preciso ma allo stesso tempo deciso. Le vostre lingue si cercavano,lottavano,si intrecciavano e davano vita ad una danza di cui solo voi due sapevate i passi. Vi staccaste solo per riprendere fiato e poggiasti la tua fronte sulla sua. La porta dell'ingresso venne aperta e il signor Kim Kyung-Joon era arrivato in cucina e di certo non si aspettava la scena che gli si presentò davanti.
Purtroppo lo stilista non era di ottimo umore e lo si capì dal tono di voce che aveva usato per richiamare il figlio.
«Taehyung,dobbiamo parlare»
☆゚.*・。゚N.A☆゚.*・。゚
Come promesso la volta scorsa, pubblicherò tre capitoli a settimana quindi TIÈ 'sto bel chap-
Sì sì,lo so. MI AMATE TANTO.
Dopotutto avete finalmente baciato il Gucci Boy dopo 18 chap...ops.Love ya~
-Adryy
STAI LEGGENDO
Model || Kim Taehyung
Fanfiction|Completata| Dove tu sei una semplice studentessa di un celebre liceo di Seoul,un liceo che dà la possibilità agli studenti di avere un posto di lavoro immediato. Ogni volta che finiva la scuola,tu e tua sorella andavate a casa insieme,solo che qual...