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Leggesti ogni singola parola scritta su quel blog

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Leggesti ogni singola parola scritta su quel blog. Sapevi che tua sorella fosse andata all'agenzia di moda del padre di Taehyung,ma non sapevi se questa avesse scoperto l'identità del ragazzo-modello. «(T/N)» ti richiamò Jiminie,vedendoti persa nei tuoi pensieri. «Va tutto bene?» ti chiese, guardandoti interrogativo.

Non ti piaceva nascondere le cose a tuoi migliori amici,gli dicevo tutto di tutto,era diventato indispensabile parlare con loro della tua vita con Taehyung. Ti sentivi un'egoista a non parlare della tua esperienza all'agenzia di moda a loro,ti credevano su tutto quello che dicevi e non ti piaceva mentire. Non eri abituata, dopotutto. Però era meglio così,non dovevano sapere dell'identità di Taehyung e tu avevi promesso al bruno che non avresti aperto bocca.

Assolutamente.

«Si,tranquillo. Stavo solo pensando chi potesse essere l'autrice di questo blog»gli dicesti pensierosa. Se fosse stata davvero tua sorella ,sarebbe stato più semplice fermarla ma se non fosse lei,allora non sapevi da dove iniziare. Era assolutamente sicuro che avevi perso i rapporti con Sannie,ed era anche assolutamente sicuro che non volevi avere niente a che fare con lei e con le sue amichette.
Jiminie sembrò pensarci sopra, per poi guardare se sotto i post l'autrice si firmava. Niente. «Non so proprio chi sia»affermò solamente. Dovevi indagare,non potevi lasciare che una ragazza o ragazzo chi che sia, rivelasse la vera identità del bruno. Nessun ragazzo o nessuna ragazza doveva rovinare la vita del ragazzo-modello qual era Taehyung.

«Beh,penso proprio che la scuola lo farà lo stesso il tour. Mancano solo due settimane,non penso lo annulleranno. Soprattutto quando la scuola è in buoni rapporti con quell'agenzia» fece Jungkook.

Lunedì sarebbero avvenuti i sorteggi e tu eri eccitatissima, così come tutte le classi terze. Sapevi già com'era l'agenzia di moda,eppure volevi riandarci,soprattutto quando Kim Taehyung era un modello. «Voi non siete eccitati?» chiedesti guardandoli. I due si guardarono per pochi attimi prima di risponderti.

«Beh,è il sogno della mia vita vedere dal vivo Kim Kyung-Joon,e ci rimarrei male se non mi sorteggiassero...» quanto volevi andarci con Jiminie.

«A me non importa. Io aspetto che diano l'opportunità di andare nell'azienda marketing di Choi San». Lo guardasti perplessa,non era la prima volta che diceva di voler andare in quell'azienda, però rimanevi sempre perplessa poiché in quell'edificio quasi si ammazzavano per ottenere un ufficio ai piani alti.

«Sogna, Kookie». Ti fece la linguaccia.

[...]

Eri in macchina con Taehyung,e quest'ultimo non faceva altro che picchiettare fastidiosamente le dita sul volante. Ormai tutta la scuola sapeva quello che era successo prima della vacanze di Carnevale,e sapeva anche che tu vivevi con il più popolare e bello della scuola,Kim Taehyung. A ricreazione ti accorgesti dei loro sguardi addosso e del vario brusio che si elevava una volta che passavi per la mensa.

«È successo qualcosa...?» chiedesti al bruno,sperando in una reazione positiva. Non ti rispose,perso nei suoi pensieri. Hai messo le braccia conserte, aspettando una sua risposta. Quel giorno la scuola finiva piuttosto tardi,verso le quattro e mezza e sapevi che fosse un giorno stressante.

Il ragazzo svoltò verso una strada che non riconoscesti come la via di casa sua ed iniziasti a preoccuparti. Dove ti stava portando? Voleva forse ucciderti? Aveva preso un martello e lo aveva nascosto nel bagagliaio? Voleva disfarti di te perché sapevi della sua identità? Che cosa voleva fare? Troppe domande ti passarono per la testa,e non erano delle domande piacevoli.
Ecco che la tua parte paranoica aveva preso il sopravvento,tanto che il volto aveva assunto un'espressione angosciata.

«Dove stiamo andando?»chiedesti con un timbro preoccupato. «In un posto». Soltanto quello aveva da dirti? Potevi mai sentirti meno preoccupata se quella era una risposta vaga? Rieccole,le possibili paranoiche supposizioni. «Che c'è,il gatto ti ha mangiato la lingua oppure direttamente l'ha divorata?»chiedesti,cercando di fare conversazione. Sembrava che il ragazzo non volesse parlarti come se tu fossi la colpa di qualcosa. Ma di cosa,esattamente? «Perchè non mi vuoi parlare? Ti ho fatto qualcosa?» continuasti a fargli domande e a quel punto il ragazzo parlò.

«C'è qualcuno che scrive che vuole rivelare la mia cazzo di identità. Tu non lo sai ma se qualcuno,oltre te,scopre che sono il figlio di Kim Kyung-Joon la mia vita da studente normale finisce!» si morse il labbro inferiore. «Ma tu non sei uno studente normale! Fai parte del gruppo dei popolari,come puoi dire che la tua vita da studente sia normale?». Taehyung ti guardò dallo specchio retrovisore. «Io sono me stesso con gli altri,non voglio che poi mi stiano accanto perché sono il figlio di un pezzo grosso». Rimanesti per pochi secondi in silenzio,prima di parlare «Penso che quella persona che scrive quelle cose su quel blog,voglia farlo solo per attirare l'attenzione a sé. Perché allora non lo fa in pubblico,quando ne ha l'occasione?»
Guardasti fuori dal finestrino.

«Mi puoi dire adesso dove stiamo andando?» «Fai troppe domande». Iniziavi ad innervosirti. Perché non te lo voleva dire?

Era passata mezz'ora ed ancora eravate in macchina. Tu giocavi al telefono per passare il tempo,sapendo che il ragazzo non ti avrebbe dato informazioni sul luogo in cui ti stava portando. «Siamo arrivati» disse posteggiando la macchina in un...prato? Scendesti da essa un po' insicura e ti guardasti intorno e potesti notare che davanti a te c'era un'immensa distesa di alberi.

«Vuoi per caso uccidermi qui?»gli chiedesti paranoica. «Sei proprio un'idiota a pensare questo. Ti ho portata nel posto in cui vengo quando mi sento solo...devi sentirti fortunata se ti ho portata qui. Sei la prima». Arrossisti visibilmente. Ti prese per mano e ti portò davanti un lago. Il ragazzo si sedette sulla riva,dopo essersi levato le scarpe e messo i piedi in acqua.

Tu lo guardasti dall'alto,non volendo mettere i piedi nell'acqua - non sapevi poi come asciugarli- notando che al Sole era ancora più bello.

«Vorrei tanto che tu fossi mia,(T/N)»

Model || Kim TaehyungDove le storie prendono vita. Scoprilo ora