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Sorridesti involontariamente

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Sorridesti involontariamente.

Taehyung era così dolce nei tuoi confronti che quando stava con i suoi amici non lo riconoscevi più. Ti fa sentire come se tu fossi la sua principessa e lui il principe che deve proteggerti.

Non ti dispiaceva che si comportasse così,ti piaceva che lo facesse,ti piaceva che ti proteggesse.

Eravate appena arrivati a casa e vi stavate cambiando perché non potevate di certo presentarvi con le divise scolastiche. Taehyung ti si avvicinò di soppiatto e ti strinse a sé,affondando la testa fra i tuoi capelli.

Rabbrividisti quando sentisti le sue mani fredde sfiorarti la pancia.

«(T/N),quando arriveremo all'azienda di mio padre e farò il photoshoot,non diventare gelosa» ti soffiò all'orecchio, facendoti arrossire vistosamente.

«Non sono gelosa» affermasti mettendo un piccolo broncio.

Lui ridacchiò leggermente,poco convinto. Ti aveva vista guardare Ryujin con occhi carichi di fastidio dunque non credeva che tu non fossi gelosa.

«E allora perché, appena hai visto Ryujin l'hai guardata in modo poco amichevole?» ti chiese in modo sensuale mentre ti mordeva delicatamente il lobo dell'orecchio. Amava torturarti con le sue labbra,e specialmente amava prenderti in giro in quel modo. Emettesti un piccolo gemito facendo sorprendere il ragazzo.

Ti aveva solo morso il lobo dell'orecchio,un gesto poco significativo eppure tu gemesti leggermente,come avresti reagito se si fosse spinto oltre?

«Smettila di fare l'idiota,lo sai fin troppo bene che Ryujin non mi sta tanto a genio» gli dicesti, mordendoti il labbro inferiore mentre lui iniziava a torturarti il collo lasciando piccoli baci su di esso. Hai appoggiato la testa sulla sua spalla sinistra,socchiudendo gli occhi. Quel contatto ti stava piacendo da impazzire,soprattutto quando mordicchiava e succhiava un lembo di pelle. Si staccò lentamente da te,soddisfatto di averti marchiato.

«E questo a cosa lo devo?» gli chiedesti quando,guardandoti allo specchio,notasti un macchia rossastra -che sarebbe diventata viola da lì a poco- sul lato destro del collo.
«Così sanno che sei mia. Non penso ci siano altri motivi» si leccò le labbra. «Sei un modello maniaco possessivo» incrociasti le braccia al petto. «Però ti piace questo modello maniaco possessivo» ti sorrise maliziosamente.

Il tuo viso prese a fuoco in un batter d'occhio e giurasti che,se ci avessero messo delle braciole,le avresti cotte per quanto calore emanava.

«Non illuderti,Tae» preparasti uno zainetto in cui mettere tutto quello che ti serviva.

Il ragazzo ridacchiò,lasciandoti nella vostra stanza,mentre lui scendeva al piano di sotto. Suo padre era a lavoro da quella mattina e aveva detto che doveva progettare dei vestiti estivi. Dopo pochi minuti scendesti al piano di sotto notando come solo ora come Taehyung fosse vestito. Un paio di pantaloni neri gli fasciavano perfettamente le cosce un po' muscolose e una T-shirt bianca faceva un po' intravedere il suo petto.

Model || Kim TaehyungDove le storie prendono vita. Scoprilo ora