[Yuri Plisetski X Reader] Solo Per Te

Capitolo 8.2

Yurio pov
Ero nella sala comune con chi era rimasto in Russia e stavo aspettando di vedere l'esibizione del porcellino. Guardammo tutte le esibizioni e 'Dannazione, il porcellino è stato bravo' poi una delle ragazze cercò di cambiare canale, ma si fermò quando presentarono t/n, avrebbe dovuto competere dopo poco, ma sfortunatamente Mila la riconobbe e iniziò col dirmi -Yuri, non vieni a vedere la tua ragazza pattinare?- volevo vederla sì, ma non con loro, perché se avesse fatto un'esibizione sensuale avrei sanguinato tantissimo probabilmente. -Te l'ho già detto, non è la mia fidanzata, è solo la sorella del porcellino e tra l'altro è molto brava, non mi stupirebbe se vi battesse- detto ciò andai a sedermi vicino a loro ad aspettare di vedere la competizione. Finalmente t/n iniziò, era molto brava, dato che il suo tema era la superbia mi ero già aspettato di vederla pattinare con un sorriso di sfida, ma quel sorriso era sfottente oltre l'inimmaginabile. Tutti i salti erano stati eseguiti alla perfezione, tutti i suoi movimenti erano sicuri e giusti. Nonostante conoscessi già il suo enorme talento, mi stupì comunque vedendola. Mila era senza parole, lei avrebbe competuto contro di lei e sapevo che nonostante fosse brava, t/n avrebbe vinto.
Il giorno dopo guardammo il libero maschile e cavolo, anche lì il porcellino fu abbastanza bravo. Ero inca**ato nero! Optai per fare una minaccia che lui non avrebbe sentito e stavo per alzarmi quando Mila mi chiese -Non resti a vedere quella ragazza, se devo batterla vorrei sapere qualcosa su di lei- -Va bene, resto- mi sedetti di fianco a lei e lei iniziò a tempestarmi di domande -Quanti anni ha?- -15- -Quanto è alta? - -Mi arriva qui- e indicai un'altezza approssimativa rispetto al mio corpo -Quando è il suo compleanno?- -Il 6 gennaio- -Ti piace?- -Molto- risposi di getto a tutte le domande, infatti non ci fu mai un errore più grande. Subito Mila andò in fibrillazione e quando si riprese dovetti cercare di negare il tutto, ma era palese che mentissi, ogni volta che solo accennava a un'azione dolciosa da coppie da fare, il mio viso diventava completamente bordeaux e iniziavo a impanicare. La finì di darmi fastidio quando iniziò il libero, guardammo tutte le pattinatrici prima di lei e quando arrivò il suo turno e aveva la felpa con le orecchie da gatto Mila mi disse -È una malata di gatti come te- -Stai zitta-. Il cronista disse -T/n Katsuki per questa esibizione eseguirà quattro quadrupli e cinque tripli, non è l'esibizione più difficile di questo campionato femminile, ma è di sicuro la più attesa. T/n Katsuki, la speranza del Giappone.- Tutti i salti furono perfetti, tutti i movimenti furono fatti perché dovevano essere fatti, ogni singolo movimento era eseguito con maestria, vederla pattinare era uno spettacolo per gli occhi, in un certo senso sembrava Viktor, conosci già le sue capacità, ma resti comunque sorpreso quando la vedi. Vinse la Coppa di Cina e mentre Mila era ancora shoccata io me la svignai, tornai ad allenarmi, se volevo sorprendere t/n, dovevo essere molto più bravo di quando ero alle Skate Canada.

Chris Giacometti pov
Avevo appena finito la mia esibizione, non ero andato benissimo, vabbé, sarei andato bene nel libero, stavo andando a cambiarmi quando mi scontrai con una ragazza era giovane e si inchinò per scusarsi, doveva essere giapponese, ma la cosa che mi incuriosiva era perché era senza pantaloni, o almeno lo sembrava, la felpa che aveva era molto grande, infatti non vidi il costume sotto. Lei dopo aver detto che doveva esibirsi se ne andò via e io incuriosito la seguì. Era brava, molto brava, ed era la sorella di Yuri Katsuki, nonostante la bravura di entrambi nel pattinaggio, non si somigliavano per nulla però. Il suo tema era la superbia e devo dire che la metteva bene in pratica, sembrava davvero la più brava di tutti, e lo era anche, certo, era pattinaggio artistico femminile, ma ero sicuro che anche in quello maschile avrebbe potuto fare molto bene. Si vedeva che lasciava posto alla grazia più che alla elevazione e potenza in tutti i salti.
Il giorno dopo la vidi mentre andava sugli spalti, mi avvicinai a lei e per vedere la sua reazione le misi una mano sul sedere, era una cosa che facevo con tutti, ma non mi sarei mai aspettato che mi rispondesse -Togli quella c**zo di mano da lì, o ti rendo una donna- ero scioccato e istantaneamente tolsi la mano, ma non gliela avrei data vinta così facilmente -Come sei acida signorina superbia- -Non sono acida, sono str***a, è diverso, e per ora mi comporto così solo con te mr. palpatore.- scappò via e io rimasi a pensare che solo qualcuno con una tempera come la sua avrebbe potuto sopportarla per tutta la vita. Vinse la Coppa di Cina, e non ne fui molto sorpreso, anche nel libero era stata bravissima.

Mila pov
Yuri era molto assorto nel guardarla, non riusciva a staccare gli occhi di dosso, era attratto da quella ragazza. Devo dire che era molto brava, ero scioccata, dopo tutti quei salti non era ancora stanca e riusciva ancora a sorridere come se fosse superiore a tutti. Lei e Yuri sarebbero stati una bella coppia così pensai a un modo per scoprire se t/n gli piacesse, il piano sarebbe iniziato il giorno dopo.
Prima che il libero del pattinaggio femminile iniziasse invitati Yuri a sedersi con noi, iniziai a chiedergli delle cose normali, che tutti chiedono, poi quando meno se lo aspettava gli chiesi -Ti piace?- -Molto- 'Allora ti piace, non credevo che a Yuri Plisetski potesse piacere qualcuno, vabbé che è un ragazzo, ma stiamo parlando di Yuri Plisetski, il Punk Russo!' iniziai a dirgli tutte le cose carine da fare come coppia mentre lui cercava di dissimulare il tutto, mi fermai solo quando le performance iniziarono, aspettammo tutti di vedere t/n. Quando la inquadrano e aveva il cappuccio con le orecchie da gatto non potei non fare notare a Yuri la loro passione in comune per i gatti. T/n iniziò a pattinare ed era bravissima, mi avrebbe dato filo da torcere, ma forse avrei potuto vincere comunque. Ogni tanto guardavo Yuri, era completamente assorto, ma anche io se non fossi stata intenta a catturare le espressioni di Yuri, ma rimasi comunque shoccata dalla bravura di quella ragazzina nel pattinaggio, per la seconda volta. Yuri era subito scappato appena l'aveva vista vincere ed era andato ad allenarsi.

[nota dell'autrice, perché sono una ragazza, allora, non ho niente da dire a parte, grazie mille, c'è, è la mia prima storia ed ha già circa 200 letture, ma dico, siete scemi?! No scherzo, non andatevene, volevo solo ringraziare e dirvi che sono un'inetta e quindi niente, grazie.
Yurio: Oi, ci stai mettendo una vita!
Yuuri: È il suo libro, ci può mettere quanto tempo vuole.
Io: Grazie Yuu.
Yurio: * se ne va sbattendo la porta *
Io: Ma che ha?
Viktor: Secondo me il ciclo.
Yuuri: Forse... Aspetta che?!
Io: Non ti preoccupare, io e Viktor ci siamo capiti.
Comunque, chi nel capitolo 8 ha capito la citazione GG, alla fine del capitolo 9 o 9.2 farò la Cit. Reveal😋]