Ero già nel palazzo dello sport e stavo letteralmente congelando 'Perché quando sono uscita con Yuri non mi sono messa niente di più pesante?' _Perché non volevi farlo aspettare_ 'Era una domanda retorica, sapevo perché non mi ero vestita più pesantemente'. Aspettavo che il primo iniziasse, ma una chiamata di Yuri mi fermò, ci eravamo scambiati i numeri tipo un'ora prima e lui lo usava già.
T/n: Pronto?
Yurio: Potresti venire fuori dalla porta dietro?
T/n: Ok, dammi solo un attimo.
Mi alzai dal mio posto e uscì il più velocemente possibile. Davanti a me c'era la macchina del nonno di Yuri, mi avvicinai e da dentro il nonno di Yuri mi fece segno di entrare. Aprì lo sportello e mi fiondai dentro, stavo congelando -Perché sono qui? Non dovrebbe essere una specie di riunione di famiglia tra voi due?- -Beh, volevo darti uno di questi pirozhki speciali- -Grazie mille, lei è bravissimo a cucinare- addentai il pirozhki e scoprì che dentro c'era quello che sembrava essere un katsudon, sgranai gli occhi, ingollai e dissi -Ma in questo pirozhki c'è del katsudon!- Yuri sorridendo mi disse -Sì, li ha fatti mio nonno. Sono buonissimi vero?- io annuì mentre prendevo un altro morso di quel cibo divino. Finito il pirozhki io e Yuri salutammo Nikolai e tornammo nel palazzo. Il primo concorrente, un certo Emil Nekola, si esibì, aveva quattro quadrupli nel suo programma, ma non riuscì a fare anche gli altri salti 'Ah, plebeo, domani ti mostro io come si fa'. Il secondo a esibirsi fu Michele Crispino 'Ah, l'italiano, alla fine non mi sono congratulata con la sorella, ma vabbé, lo farò domani' fu bravo, ma sapevo che se dio voleva, Yuu sarebbe stato meglio. Il terzo fu un certo Seung Gil 'Mi dispiace per lui, poraccio'. Finalmente fu il turno di Yuri, nei suoi movimenti c'era estrema eleganza, ero affascinata e spiazzata da tanta perfezione. Ogni salto, ogni movimento, era fatto all'insegna della bellezza e dell'eleganza, era un mostro in continua evoluzione. Nonostante non avessi visto la sua prima esibizione riuscì a capire che aveva reso la sua esibizione più complicata rispetto all'originale. Alla fine lui si accasciò sul ghiaccio sfinito, era stata un'esibizione ai suoi limiti 'Starà bene?' _Sì, anche tu tempo fa hai fatto così_ 'Sono comunque preoccupata'. Fece un punteggio molto alto, poi fu il turno di mio fratello. Ero preoccupata per lui e in un certo senso avevo ragione, ma per un altro mi sbagliavo completamente, fu sia la sua esibizione più bella fatta fino ad allora, ma anche la più brutta. Subito dopo di essa cercai di alzarmi per andare a confortarlo, ma un giramento di testa improvviso mi costrinse al mio posto, mi sentì improvvisamente stanca. Dovetti guardare l'esibizione di JJ e in quel lasso di tempo mi venne un mal di testa incredibile. Alla fine della sua esibizione mi alzai e mi costrinsi ad andare da Yuu, non mi importava della mia stanchezza e del mio mal di testa, dovevo andare.Quando trovai Yuu vidi vhe era in versione zombie-hug, lo abbracciai forte e gli dissi -Yuu, io devo andare un attimo da un medico, non ti preoccupare per me- mi stacai e sentì qualcuno dire in italiano -Quello lì è matto- e io sempre in italiano -Oi, prova a prendere di nuovo in giro mio fratello e te la faccio vedere io- me ne andai perchè il mio mal di testa peggiorò e lasciai tutti interdetti. Trovai un medico, gli dissi ciò che avevo e il suo decreto fu -Signorina, so chi è lei e credo che lei voglia partecipare alla gara di domani, quindi le dirò chiaro e tondo, il modo per curarla è prendere una medicina diluita in uno shot di vodka, quindi se vuole sottoporsi a questo trattamento, dovrà cancellare tutti i suoi piani di questa sera e deve tornare subito nella sua camera d'hotel- -Va bene dottore, già non avevo piani e sarei tornata comunque in camera- -Perfetto signorina-. Il dottore prese due bicchieri e mi disse che visto che ero il suo ultimo paziente, poteva farselo un bicchiere di vodka. Versò la bevanda e nel mio bicchiere ci aggiunse una bustina di una medicina. -Na zdorov'ye- -Na zdorov'ye- ingoiai velocemente il tutto e poi salutai il medico. Tornai in camera mia il più in fretta possibile,mi tolsi la giacca, mi sedetti sul letto e da quel momento fino al mattino dopo il buio più totale.
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[Yuri Plisetski X Reader] Solo Per Te
FanfictionUn pattinatore russo, una ragazza italiana che vive in Giappone e un gatto nero, sono solo l'inizio di questa storia d'amore che ha Te come protagonista. [Storia sotto editing. Unpubblico i capitoli e li ripubblico circa una decina di minuti dopo...