Capitolo 19.2

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¦Stavo passeggiando per le strade di Hasetsu mano nella mano con t/n, lei era in pantaloncini corti e crop top, il suo stomaco era in mostra e si vedeva la sua cicatrice. La guardai un secondo preoccupato, magari voleva nasconderla, magari non era a suo agio a mostrarla. Lei mi guardò e mi sorrise, mi abbracciò e fece avvivicinare i nostri volti per un bacio. Ci eravamo fermati sotto un albero di ciliegio in piena fioritura e le sue labbra si erano posate sulle mie. Ad occhi chiusi le nostre labbra iniziarono a muoversi in sincro. Mentre le nostre labbra si muovevano sentì la sua lingua che cercava di insinuarsi tra le mie labbra socchiuse, sorridendo lasciai spazio e iniziammo a baciarci seriamente. La presi per i fianchi per far avvicinare i nostri corpi e lei li fece aderire completamente allacciando le mani dietro al mio collo. Il nostro bacio non era per nulla casto e mi lasciò senza fiato, ci staccammo per prendere aria, ma io avevo bisogno di un altro bacio, anizi, avevo bisogno di più di un semplice bacio.

⚠️⚠️ATTENZIONE, ACCENTO DI SCENE NON ADATTE AI MINORI A SEGUIRE E LINGUAGGIO VOLGARE, LEGGETE CON CAUTELA E SE NON VI PIACE QUESTA ROBA SALTATE FINO A DOVE TROVERETE QUESTA EMOJI👌 RIPETUTA TRE VOLTE.

Adesso siamo seri però, qualcuno lo salterà davvero questo pezzo?

ANDATE AVANTI CONSCI DEI VOSTRI PERICOLI E SAPPIATE CHE NON SUCCEDE TANTA ROBA PERCHÉ NON SO DESCIVERE SCENE SMUT E HANNO 15 ANNI⚠️⚠️

T/n mi portò a casa sua e i suoi genitori non c'erano, eravamo da soli 'Perfetto, fottutamente perfetto!' la portai in camera sua dove il letto era più grande dell'ultima volta che lo avevo visto e sulla scrivania c'era una foto in cui io e lei ci baciavano. Il solo poster sul muro era il mio e sull'anta destra dell'armadio c'era un foglio con scritto "t/n +Yuri per sempre insieme", ok, forse la cosa sull'armadio era un po' troppo, ma mi andava bene così. Mi girai verso t/n e la baciai con passione, le nostre lingue si cercarono e si trovarono subito muovendosi in una lotta per il dominio. Vinsi io e come se fosse una regola lei si aggrappò al mio corpo. Le gambe strette intorno ai miei fianchi e le mani che sostenevano il corpo erano sulle mie spalle. La misi sul letto facendola sdraiare e io sdraiandomi su di lei. Ci staccammo per respirare e le tolsi il crop top lasciandola in reggiseno, era un reggiseno nero di pizzo senza spalline e metteva in mostra il suo seno, era bellissima, le sue mani si insinuarono su per la mia schiena e mi tolsero la maglietta che buttai in un angolo della stanza come avevo fatto con l'indumento di prima. Le mie ginocchia erano ai lati dei suoi fianchi ed ero a cavalcioni sulle sue gambe, la baciai di nuovo e lei mi rispose in modo bisognoso. Quando ci staccammo lei mi guardò in modo lussuoso ed estremamente bisognoso, le sue mani andarono ad aprirmi la cintura dei pantaloni. La fermai prima che la buttasse via come avevo fatto io con gli altri vestiti e la lasciai spogliarmi. Feci la stessa cosa con lei e guardai il suo corpo perfetto, era semplicemente una dea, arrossì sotto il mio sguardo e io senza aspettare le legai le mani con la cintura, avevo sempre voluto sapere perché la gente lo faceva, adesso lo avrei scoperto. Poco prima di poter fare qualcos'altro la mia sveglia suonò¦.

👌👌👌

Mi svegliai e come prima cosa mi riaddormentai.

Avevo troppo sonno per poter connettere il cervello o fare una qualsiasi cosa. ¦Io e t/n eravamo andati a fare un picnic sulle rive di un fiume, il sole era nascosto parzialmente da qualche sporadica nuvola bianca e rendeva il tempo perfetto, il sole scaldava e le nuvole raffreddavano, insomma, perfetto. T/n addentò un sandwich e mi sorrise a bocca chiusa, io le sorrisi di rimando e appena ebbe ingoiato il boccone di cibo mi chiese -Perché mi guardi? Sono sporca?- la mia risposta fu -No, non sei sporca, sei bellissima- la preoccupazione svanì dai suoi occhi e la felicità prese il suo posto, mi donò un'altro fantastico sorriso e mi si avvicinò, aveva un vestito bianco con delle ciliegie stampate sopra, la gonna le arrivava a metà coscia e il pezzo che le copriva il petto le lasciava libere le spalle e le clavicole reggendosi agli avambracci. Si sedette sulle mie cosce e mi guardò negli occhi, le sue mani si agganciano al mio collo e chiudendo gli occhi avvicinò i nostri volti, le sue labbra sfiorarono le mie prima di posarsi delicatamente su di esse e premere. Era un bacio casto che durò pochi secondi, poco dopo me ne diede un altro e un altro ancora, poi piano piano i suoi baci si spostarono, dalla mia mascella al mio collo e si fermarono in un punto preciso dove divennero bagnati e sapevo che stava facendo e ne ero molto felice, sorrisi tra me e me e guardai il cielo quando ebbi la sensazione di cadere e di sbattere contro qualcosa di solido e freddo¦. -Alzati che siamo in ritardo- sbuffai e feci ciò che mi aveva detto Lilia. Mi preparai in fretta e ci precipitammo al palazzo dello sport, nella mia mente il sogno che avevo appena fatto continuava a ripetersi e le mie guance continuavano ad essere tinte di rosso. Sapevo di aver fatto un'altro sogno prima, ma non riuscivo proprio a ricordarlo, ma doveva essere stato ben "peggio" di quello più recente visto che mi ero svegliato con un piccolo problema.

Vidi tutti i ragazzi uscire dallo spogliatoio e mi ci infilai dentro, iniziai a spogliarmi cercando di sbrigarmi, ma qualcuno aprì la porta di scatto, guardai verso quella direzione e vidi t/n. Ero schoccato e appena chiuse la porta con le guance in fiamme e mi disse di dimenticare, le ressi il gioco, ma lei era evidentemente troppo sconbussolata per capirlo, mi rimisi la maglia e uscì dallo spogliatoio, sentì la conversazione tra Mila e t/n, 'Mila sta facendo un ottimo lavoro, ringrazio di avere una compatriota così!'. Mi preparai in fretta e furia e poi andai a scaldarmi.

Arrivò il mio turno e feci la mia esibizione il mio unico pensiero era 'Siate fieri di me, nonno e t/n' l'immagine solita mi tornò in mente, ma stavolta t/n non aveva niente tra le braccia, ma teneva una mano vicino al cuore, la sinistra, e sull'anulare scintillava una fede. L'immagine scomparì e la mia mente fu vuota, appena finito ripensai per un secondo al fatto che la mia mente era stata vuota, questo voleva solo dire che avevo fatto l'esibizione perfetta e che avevo padroneggiato davvero Agape.

Time skip

Ascoltai t/n, le sue parole mi confondevano e sinceramente mi spaventavano anche leggermente, ma mi sentivo sempre più attratto da quella ragazza, ero davvero affascinato dalla sua storia. All'inizio ero triste per lei, per il fatto che avesse dovuto sopportare questo cose orribili, poi fui confuso, aveva detto di essere praticamente pazza in quel momento, ma sapevo che lei non poteva esserlo 'Vero?' _Tesoro, secondo me quella ragazza ti mette sotto prima di subito_ 'In che senso?' _Hai capito_. A parte la mia coscienza pervertita e malata, mi spaventai quando sentì che aveva tirato la sedia in testa ad una ragazza, certo, se lo meritava, ma poteva morire, il colpo giusto la avrebbe uccisa in un attimo. A parte tutti i miei sentimenti contrastanti, ero sempre più attratto da quella ragazza, ogni sua sfaccettatura del carattere, ogni sua azione, ogni suo aspetto, qualsiasi cosa di lei, tutto di lei, LEI, ero attratto da tutto questo e volevo poter stare con lei per tutta la vita, lei mi faceva stare bene e io volevo avere il privilegio di far stare lei bene.

[Allora, come state?

Io bene se a qualcuno interessa, ma credo di no. Comunque, mi dispiace di essere scomparsa di nuovo, ma volevo godermi questo tempo e non avevo molte idee, avevo molte idee per questa parte della storia, ma ripensandoci erano idee terribili e quindi ho dovuto cambiarle. Questo capitolo fa un pochino schifo, vero? Ho scritto poche cose che accadono nella storia, ma heyyyyy, a chi piace leggere cose spinte hai di sicuro trovato pane per i suoi denti, inoltre sto scrivendo tutta sta roba alle 2 di notte, che brava scrittrice che sono, do proprio un buon esempio, sì sì.

E niente grazie per le 5,39k letture non credevo che questo libro potesse raggiungere un traguardo così, quindi vi ringrazio dal profondo del mio cuore, per chi c'è dall'inizio, per chi ha da poco iniziato il libro, per chi mi sta insultando perché non pubblico, per tutti voi che state leggendo questa storia, riservo un grazie, ve lo meritate, avete dato una possibilità a questa pazza e al suo stile di scrittura terribile, quindi grazie e saranghae 💜💜💜💜💜💜💜

E niente grazie per le 5,39k letture non credevo che questo libro potesse raggiungere un traguardo così, quindi vi ringrazio dal profondo del mio cuore, per chi c'è dall'inizio, per chi ha da poco iniziato il libro, per chi mi sta insultando perch...

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Lol, non so trattenermi.
Alla prossima😋
-Autrice pazza]

[Yuri Plisetski X Reader] Solo Per TeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora