Capitolo 18

612 60 45
                                    

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.





«Che c'è?» Harry si rivolse a me con un sorrisetto beffardo stampato in faccia.

«Dacci un taglio, Harry!» fu Liam a spezzare il mio stupore e allo stesso tempo imbarazzo ingiustificato, e gliene fui grata.

Il ragazzo dalle iridi verdi non proferì parola, ma il sorrisetto divertito non lasciò nemmeno un secondo il suo viso. Si limitò ad uscire da quella cucina dove l'aria era diventata soffocante, e in tutto ciò i suoi occhi non lasciarono nemmeno un secondo la mia figura. Mi lasciò più confusa di prima quando si passò la lingua sul labbro e mi diede una leggera spallata. La mia bocca sembrava essere disidratata e non riuscii a non badare al retro gusto amaro che mi lasciò, avrei dovuto rispondergli a tono, avrei dovuto affrontarlo e sapere cosa diavolo gli passasse per la testa. Quali erano le sue intenzioni? E soprattutto perché mi ero lasciata stupire di tutte quelle battute? Probabilmente mi stava solo prendendo in giro, forse aspettava una mia reazione per chissà quale motivo a me sconosciuto.

«Ehi, fiorellino!» mi sentii chiamare da Louis che si avvicinò a me con un piccolo sorriso e strofinò i suoi palmi nelle mie braccia facendomi sospirare.

Sentivo lo sguardo di Emily bruciare su di noi e immediatamente ripensai a ciò che mi disse riguardo Louis.

O forse si è preso una cotta per te.

Queste erano state le sue testuali parole, come poteva pensare che Louis fosse interessato a me? Quel pensiero mi fece irrigidire sotto le mani del moro che continuavano a strofinare le mie braccia con un sorrisetto compiaciuto ad incorniciare il suo viso.

«Non dare retta ad Harry, lui è sempre così, ma non lo fa con cattiveria...» Liam tirò un sospiro e accennò un sorriso abbastanza confortevole, ricambiai poco dopo annuendo.

«Il thè è pronto!» annunciò Paige facendomi ridacchiare, era stata l'unica probabilmente a non percepire il disagio di poco prima.

Alzai gli occhi al cielo per la sua testardaggine quando mi porse una tazza fumante, le avevo detto che non ce n'era bisogno, ma come sempre non mi aveva dato retta. Notai anche come porse una tazza ad Emy che nel frattempo mi guardava sottecchi e Liam la ringraziò con un caloroso sorriso, Zayn nel frattempo era scomparso senza che io me ne accorgessi e Louis ammiccava nella mia direzione facendomi accigliare.

«Mi togli una curiosità?» chiese continuando a ghignare facendomi sentire a disagio. Che cavolo stava facendo?

«Certo.» ero molto dubbiosa, ma cercavo comunque di non farlo notare e portai la tazza alle labbra cercando di non scottarmi.

Nel frattempo, l'attenzione dei tre era puntata verso di noi e mi sentii subito a disagio sotto i loro sguardi curiosi.

«Conosco Harry da tanto tempo ormai, e so com'è fatto..» iniziò a dire schierendosi la gola e alzai un sopracciglio non capendo dove volesse arrivare. «Il punto è... Cosa voleva intendere prima?» andò dritto al sodo ed io mi staccai una volta per tutte da quella tazza ancora mezza piena e la posai sul marmo del bancone.

Love me in secret.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora