Harry's Pov.
Il giorno seguente, mi risvegliai strizzando gli occhi per il sole che colpiva il mio viso. Cercai di ricompormi e di mettere a fuoco la stanza in cui mi trovavo. Mi lasciai sfuggire un lamento, quando mi resi conto di essere circondato da quell'orribile tonalità di rosa.
Constatai che Ashley non era più accanto a me, nel letto, lasciandomi un retrogusto amaro in bocca.
Mi alzai e aprii la porta, ritrovandomi in un corridoio non molto ampio. Mi resi conto di non sapere come orientarmi in quella casa per cercare il bagno, considerando ci fossero altre tre porte.
Iniziai ad aprirle, trovando una stanza da letto e un'altra stanza azzurra, alzai gli occhi al cielo rendendomi conto che quella era probabilmente la stanza di Luke. La richiusi velocemente e aprii la terza porta, tirando un sospiro di sollievo, trovando finalmente il bagno.
Velocemente entrai, chiudendo la porta alle mie spalle. Usufruii del wc e mi diedi una veloce occhiata alla specchio, passandomi una mano tra i capelli arruffati, in modo da dargli una leggera sistemata.
Successivamente aprii il rubinetto e mi lavai la faccia con l'acqua fredda, in modo tale da svegliarmi del tutto.
Una volta fuori, iniziai a scendere dalla grande scalinata, ma rallentai il passo osservando uno ad uno tutti i quadri appesi in quella parete.
La maggior parte, raffiguravano Ashley e Luke da piccoli. Ma uno in particolare catturò la mia attenzione.
Era palesemente una foto di famiglia, una donna teneva in braccio quella che doveva essere Ashley, in quella foto non aveva più di cinque anni. Un uomo, dedussi fosse il padre, aveva entrambe le mani posate sulle spalle di Luke, poco più grande di sua sorella. E una signora di mezza età seduta su una sedia, al centro. Quella doveva trattarsi della nonna.
Mi presi qualche secondo, osservando ogni dettaglio. Il loro sorriso felice, si percepiva la loro unione di famiglia, anche per uno come me, che non sapeva esattamente cosa fosse.
Sospirai, sentendo improvvisamente il respiro farsi pesante, quasi come se mi fosse mancato del tutto, da lì a qualche istante.
«Buongiorno, Harry.» sussultai, voltandomi di scatto e trovando Ashley con un sorriso sul volto. Poi aggrottò la fronte. «Oh... Quella foto è uno dei ricordi più belli che ho con i miei genitori.» continuò a parlare, avvicinandosi a me.
Portò entrambe le mani dietro la schiena, slegando il grembiule giallo che indossava sui fianchi.
«Non ho molti ricordi con loro.» si lasciò sfuggire, una volta arrivata al mio fianco, osservando quel quadro mentre si mordeva il labbro inferiore.
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Love me in secret.
Fanfiction𝐇𝐚𝐫𝐫𝐲 𝐒𝐭𝐲𝐥𝐞𝐬. ❝Quei maledetti occhi mi fottevano sempre. Ci facevo l'amore solo a guardarli. Mi sfuggivano sempre, eppure non smettevo di rincorrerli. Scuri come la notte, seducenti come serpenti. Tentavano perfino le più piccole fibre de...