Capitolo 21

622 52 91
                                    

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.




Ashley's Pov.

L'incontro era appena iniziato, ero intenta a guardare Harry con una strana preoccupazione, il mio cuore batteva forte come quando si fermò a guardarmi per pochi secondi che parvero infiniti. Era a petto nudo, mettendo i suoi muscoli e tatuaggi in mostra, aveva un fisico pazzesco, ma cercai di concentrarmi su quello che sarebbe successo a breve senza distrazioni, anche se era davvero difficile cercare di non guardare il suo corpo tonico e pieno d'inchiostro. La sua espressione era impassibile mentre guardava il suo avversario, si misero in posizione portando i guantoni all'altezza del mento, e quando quel Richard diede il via iniziarono a dare spettacolo.

Chiusi gli occhi prendendo un gran respiro prima di riaprirli. La gente esultava come se fosse la cosa più bella del mondo, lo sfidante di Harry, ovvero Omar, si avventò su di lui iniziando a sferrare pugni, fortunatamente il riccio riuscii a pararli tutti e fu il suo turno per sferrarne uno che lo colpì in pieno viso facendolo indietreggiare.

«Forza Harry! Fallo marcire all'inferno a quel pallone gonfiato!» urlò Louis ridendo e lo guardai stranita. «Oh, andiamo! Sto solo cercando di incoraggiarlo...» mi spiegò grattandosi la nuca e accennando una risatina imbarazzata.

Alzai gli occhi al cielo e sorrisi anch'io, era molto simpatico quel ragazzo, però era troppo esuberante. Il suo essere euforico mi ricordò Emily, che se ne stava accanto a me con le braccia conserte e lo sguardo concentrato. Rivolsi la mia attenzione nuovamente a Harry, era sopra di Omar mentre continuava a sferrare pugni e portai una mano sulla bocca intimidita dalla sua agilità e dal modo in cui lo colpiva con forza in pieno viso. Iniziai a torturarmi il labbro e sentivo il cuore in gola, se avesse continuato così l'avrebbe ucciso.

Iniziarono a fare il conto alla rovescia, ma Harry non voleva saperne di lasciarlo. «Basta Styles!» urlò Richard cercando di separare quei due, ma gli arrivò un calcio nello stomaco da Omar che cercava in tutti i modi di liberarsi.

«Merda! Harry, lo stai uccidendo!» urlò Niall cercando di attirare la sua attenzione.

Tutta quella gente iniziò a farsi prendere dal panico e i loro mormorii erano poco udibili. Il mio cuore non smetteva un attimo di martellarmi nel petto, le mani mi tremavano e mi stavo iniziando a preoccupare seriamente.

«Ci penso io.» annunciò Zayn e si catapultò sul ring con un salto che mi fece sgranare gli occhi, se fossi stata io mi sarei rotta qualche costola come minimo.

Il moro iniziò a dividerli tenendo Harry dalle braccia e tirandolo indietro, sembrava davvero difficile considerando che il riccio cercava di scrollarselo di dosso facendo movimenti bruschi. Fortunatamente anche Louis si precipitò da loro aiutando Zayn a trattenerlo e poco dopo sembrò calmarsi.

Love me in secret.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora