L' Ultima Discendente

INIZIO PRIMO LIBRO: PROLOGO

-Oh tesoro sei al quarto anno! Sono così fiera di te! Si ok sto parlando troppo e rischio di fare la solita mamma-pazza.. Tranquilla quest'anno non succederà!

Mentre cercai di non prestarle attenzione pensai a cosa avrei potuto dimenticare.

-Ok mamma. La valigia è pronta, Whisky è nella sua gabbia, la divisa l'ho presa, i libri li ho tutti... Ok fammi finire di sistemare e arrivo.

-Ok cara, ti aspettiamo di sotto... E non metterci troppoo!!

-Si mamma!

Mi riguardai allo specchio un'ultima volta:avevo un vestitino a fiori, i gigli, lungo fino a metà coscia e un cinturino in pelle nero sulla vita. Ho sempre amato i gigli, fanno risaltare la mia carnagione, un bianco latte sfumato da due guance rosee. I miei capelli contrastano totalmente la mia pelle di ghiaccio, essi sono neri come la pece. Riguardo al colore dei miei occhi essi sono verde chiaro.

Quando udii la voce di mia madre mi misi il mio amatissimo cappotto di pelle e ci affretta mo a raggiungere il binario 9 ¾.
Salutai i miei e mi unii ai miei 2, nonché unici, amici.

-Ehi Cassandra come ti è andata l'estate? - chiese Luis.

-Si Cassy, come hai trascorso l'estate? Non hai mandato nemmeno un gufo, per tutta l'estate! - si imbronció Shaila.

Sebbene fossero i miei amici più fidati, l'estate la passavo sempre con i miei genitori in giro per il mondo, è per questo che non scrivevo mai lettere durante l'estate. Luis è un purosangue,ma la sua famiglia non è ricca.Lui adora i babbani, coglie ogni occasione per farmi mille domande sui miei genitori . È un biondo naturale e ha un naso a patata.
Shaila, al contrario, è molto ricca ma non se ne è mai vantata. Ha i capelli rossi e ha le lentiggini.

-Ohhh!! Terra chiama Cassy!! - Mi riportò alla realtà Shaila.

-Oh scusa Shay... Stavate dicendo?? - dissi quasi assonnata

-Certo che tu sei proprio sulle nuvole eh! Luis stava raccontando che quest'estate lui e la sua famiglia sono andati in Italia a visitare il Colosseo e altri monumenti storici di quel territorio... Quanto sarebbe bello andarci.. - disse Shaila fantasticando.

-w-wow Luis! Anche io ci sono andata una volta ed è fantastico! - Dissi riprendendo lucidità.

-Qualcosa dal carrelloo,qualcosa dal carrelloo, volete qualcosa dal carrello cari? - Disse la signora del carrello.

-Si grazie, mi dia una busta di caramelle tutti i gusti +1 per favore - Disse Shaila con dell'entusiasmo negli occhi.

-Anche per me grazie... Lascia stare pago io- Dissi, e Shaila si andò a sedere con le nostre due buste.

Mentre guardavo la signora del carrello continuare a camminare nel vagone, sento una voce, QUELLA voce, provenire dall'altra parte del vagone. Era Draco Lucius Malfoy. Si, quello schifoso scarafaccio stava venendo nella mia direzione, per parlarmi.

-Che c'è, ti sei perso, Malfoy?-Dissi in modo provocatorio.

-Niente affatto, Blake. Stavo andando a cercare Goyle. Tu invece? Ti sei fatta lo spuntino eh mezzosangue? - Disse lui con un sorrisetto beffardo.

-Oh no, ti stavo aspettando sai. Speravo passassi di qui per poter parlare con un figlio di papà. - Dissi io avvicinandomi di più a lui.
Si era tolto il ghigno e al suo posto si era formato uno sguardo di sfida.

-A no aspetta, è qui. Beh se hai finito, vorrei passare l'ultima parte del viaggio lontano da persone come te. - Dissi mentre avanzavo verso di lui.
In quel momento eravamo uno di fronte all'altro.

Poi parlò:

-Bene, hai le palle Blake. Mi piace. - disse lui tornando al ghigno.
Poi si girò e se ne andò, lasciandomi lì, con le guance arrossate a pensare a cosa mi aveva detto.

-Prima o poi lo trasformo in un furetto a quello là. - Dissi io, chiudendo la porta del vagone con rabbia e sedendomi imbronciata.

-Ehi ragazze, ci siamo. Siamo ad Hogwarts. - Disse Luis guardando fuori dal finestrino, il maestoso castello di fronte a noi, dove avremmo passato un altro anno.

Insieme.

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Ehii
Premessa per chi non lo avesse capito.. Whisky è il gufo
Hahahaha