Cap. 25

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Erano ancora le 6:30 del mattino quando Marinette aprì gli occhi definitivamente non riuscendo più a dormire, tutto il trambusto della sera prima e quella grande rivelazione avevano fatto si che avesse un sonno agitato senza chiudere veramente occhio.

Tikki volò vicino a lei quando la vide seduta sul letto con le mani sul volto, non aveva mai visto la sua portatrice così stravolta.

T - Marinette stai bene?

M - No Tikki è tutto un disastro! Adrien è fidanzato e io mi sono promessa di lasciar perdere, credevo che con Chat potessi andare avanti invece si è divertito creando questo gioco perverso - delle lacrime si formarono segnandole il viso - Mi ha solo presa in giro...

T - Non pensi che Adrien possa averlo fatto perché tu lo tenevi lontano? Sei andata via senza dirgli una parola e quando sei tornata bhè...lo hai sempre allontanato...potrebbe aver cercato un contatto come Chat Noir perché sapeva che in quelle vesti non lo avresti respinto.

M - Ma perché continuare con questo gioco assurdo? Perché baciarmi, perché cercare di andare oltre?

T - Non ho queste risposte, ma posso fare un'ipotesi. Da quando sei tornata Adrien si è sempre comportato in modo strano cercando continuamente un contatto con te e nonostante tu cercassi di tenerlo lontano, lui non si è mai arreso. Hai preso in considerazione l'idea che abbia finalmente capito di essere innamorato di te?

M - Di...me...? - guardò la coccinella con occhi sgranati incredula - Ha sempre detto che sono solo un'amica...

T - Pensaci bene, Chat Noir e Adrien non sono due persone diverse per quanto possono sembrarlo, uno è parte dell'altro e la maschera non fa altro che dargli la possibilità di essere se stesso come succede a te con LadyBug. Ieri sera è stato molto chiaro riguardo ai suoi sentimenti per te dicendoti che "lui è Tuo", ma dietro quella maschera c'è sempre stato Adrien, devi prendere coscienza di questo.

Marinette si fermò a riflettere su quelle parole, se tutte quelle cose che si erano detti erano davvero parole uscite dalla mente di Adrien, tutte le carezze e tutti i baci ci sono stati perché lui li voleva, allora forse c'era una grossa probabilità che Tikki avesse ragione.

M - Ma...se fosse davvero innamorato di me, perché ancora sta con Kagami?

T - Conosci suo padre Marinette, Adrien spesso è succube delle sue decisioni e visto che lui e Kagami si erano avvicinati, non è da escludere che sia proprio Gabriel a insistere su quel rapporto visto che fa affari con la madre! 

M - Non so che pensare Tikki, ma di una cosa sono sicura, finché non arrivo infondo a questa storia non voglio avere a che fare ne con Adrien ne con Chat Noir!

Puntando il dito Marinette si diresse verso il bagno per prepararsi per la scuola, forse per la prima volta sarebbe arrivata in tempo senza aver bisogno di correre. Guardandosi allo specchio non poteva che pensare a come avrebbe affrontato tutte quelle situazioni e forse la meno preoccupante era proprio Adrien, già tendeva ad allontanarlo prima di scoprire chi fosse, ma quando si sarebbe presentato a casa sua come Chat Noir? Quello era il punto più difficile, nonostante tutto non voleva ferirlo più di quanto avesse già fatto come LadyBug rifiutandolo in tutti quegli anni.

Arrivata a scuola, sotto lo stupore di Alya visto il largo anticipo, iniziarono le lezioni. La mattina sembrava non finire mai vista la stanchezza che le ruotava intorno, ma fortunatamente c'era la ricreazione dove Marinette si mise a pisolare un po non prestando assolutamente attenzione al Alya che le parlava accanto assieme ad Adrien e Ninò.

Alya - Marinette? Sei ancora con noi?

M - Che? Si si...ci sono...

Alya - Benedetta ragazza, ma che fai la notte invece di dormire?

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