Cap. 20

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ATTENZIONE! NEL BRANO E' PRESENTE UNA LEMON, SE VI DA FASTIDIO NON LEGGETE! 

Sentì la porta chiudersi alle sue spalle mentre premeva le sue labbra su quelle di Luka, unite in un bacio caldo e quasi disperato, Marinette sentiva la lingua di Luka che piano piano entrava nella sua bocca, invadendola.

Dopo qualche istante, Luka si staccò guardandola con un sorriso sulla labbra, prendendola per mano la portò verso la sua camera facendola entrare. Prima che abbia il tempo di voltarsi, Luka si era tolto la maglietta mettendo in mostra il suo fisico tornando a baciarla voluttuosamente. La strinse a se accarezzandogli la schiena sotto la maglietta con dolci carezze che la fecero rabbrividire.

L - Amore... - sussurrò tra i baci - sei bellissima...

Nel silenzio prese la maglietta della corvina alzandola così da mettere in mostra i suoi seni coperti dal reggiseno di pizzo, la strinse ancora posando le labbra su collo e baciandolo, così da sentire dei piccoli gemiti uscire dalla bocca della sua bella.

Fece scorrere le mani sulla sua schiena per andare a cercare il reggiseno che sganciò facendolo cadere a terra, potevano sentire il calore dei loro corpi uno contro l'altro mentre, piano piano, Marinette poggiò la schiena sulle lenzuola fredde del letto. Luka si avvicinava a lei baciandole il petto e passando la sua mano sui fianchi fino a raggiungere il seno scoperto.

Lo avvolse con le mani massaggiandolo avvicinandosi con dolci baci e con la lingua che cercava di dargli piacere al suo passaggio. Iniziò la lunga scesa verso il ventre mentre le sue mani sganciavano i jeans della corvina facendoli scivolare, lasciandola solo con le mutandine rosa ricamate con un pizzo nero. 

Marinette si alzò leggermente guardando la bocca di Luka che passava la sua lingua sulla pancia sentendo il respiro affannoso su di lei. In quel momento i suoi occhi caddero sul suo intimo rosa e come un flash gli apparve davanti la faccia di Chat Noir e il ricordo di quella sera che dove lo rivide dopo tanto tempo e le sue parole avvolsero i suoi pensieri come una doccia fredda:  

" C - Non sapevo ti piacesse così tanto il rosa...

M - Cos...cosa? E questo cosa c'entra adesso?

C - Bhè, il rosa ti sta bene, potrei dire che è il tuo colore..."intimo"... "

I suoi occhi iniziarono a pizzicare, non era così che voleva la sua prima volta. In preda alla disperazione di un addio, di tutte le persone al mondo voleva sentire le braccia di Chat attorno a lei, rintanarsi in quel posto che sentiva così sicuro. Le lacrime iniziarono a scendere sulle sue guance rosee, Luka bloccò il suo percorso verso le gambe di Marinette non appena sentì dei lievi singhiozzi, alzò il volto e la vide piangere.

Si alzò in piedi sedendosi accanto a lei mentre prendeva una parte di lenzuolo coprendo il suo seno.

L - Mari...che succede...

M - Mi...dispiace... - sussurrò tra i singhiozzi - Non volevo...sono un disastro...

L - Ehy tesoro va tutto bene...so che per te è la prima volta e se non sei pronta possiamo aspettare...non piangere...

Alzò il volto segnato dalle lacrime, sapeva che non era quella la vera motivazione, ma non poteva dirgli la verità, sapeva gli avrebbe spezzato il cuore e quel giorno l'amore aveva fatto già troppe vittime.

M - De...devo andare - raccolse sue cose rivestendosi velocemente.

L - Lascia che ti accompagni a casa è tardi.

M - No grazie, abito qua vicino lo sai...ho bisogno di stare da sola - andò verso la porta di ingresso lasciando Luka seduto sul letto da solo in preda a mille pensieri.

Arrivata in strada tirò un grande sospiro riempiendo i polmoni, non avrebbe potuto farlo, voleva bene a Luka, ma non fino al punto di dargli un dono così prezioso come la sua verginità e per cosa poi, per un suo momento di dolore? Nessuno dei due se lo meritava," Tikki aveva ragione, me ne sarei pentita..." pensò poggiando la mano sulla sua borsetta dove riposava la piccola coccinella.

Continuando a camminare arrivò vicino casa sua, guardò in alto verso suo terrazzo notando una figura nera appoggiata alla ringhiera. Il suo cuore iniziò a battere forte riconoscendo il profilo di Chat. Come in un sogno era li che la stava aspettando con sguardo perso verso il paesaggio che il suo terrazzo regalava. Rimase ad osservarlo per qualche istante prima che lui si accorgesse della sua presenza, con occhi sgranati saltò giù in strada andandole incontro.

C - Principessa, ma cosa...

Marinette lo guardò andando verso di lui, lo strinse in un lungo abbraccio affondando il volto nell'incavo del suo collo mentre delle lacrime scendevano lungo il suo volto. Chat non potè fare a meno di stringerla e sentirla contro di se, sentire il suo dolce profumo che tanto gli era mancato.

C - Ti porto in casa - la prese come un cavaliere prende la sua principessa saltando verso il terrazzo della sua camera, la fece entrare scendendo subito dopo di lei per guardarla negli occhi preoccupato nel vedere le sue lacrime, con un gesto della mano avvolse il suo volto asciugando le lacrime per perdersi nei suoi occhi - Ti va di dirmi cosa è successo?

M - Io... - non voleva parlare di quanto successo quel giorno, voleva solo tenerlo con se più tempo che poteva, perdersi nel suo abbraccio, nel suo calore, chiusa in quella pace che solo lui sapeva dargli - Resta con me...

Chat la guardò preoccupato chiedendosi cosa fosse successo da quando era scappata dal set fino ad allora - Resto con te Principessa...

Dopo aver indossato la grande maglia di suo padre che usa come pigiama, salirono sul letto sdraiandosi accanto, Chat portò le sue braccia attorno al corpo di Marinette avvicinandola a se posando il mento sulla sua testa. Attorno a loro non vi era rumore, solo il battitore loro cuori.

Marinette alzò lo sguardando verso il suo compagno di mille avventure, mise la sua mano sulla guancia di Chat accarezzandola dolcemente regalandogli uno dei sorrisi che riservava solo a lui. Con un lento movimento i loro volti si avvicinarono sfiorando le punte del naso.

C - Mari... - sussurrò dolcemente.

M - Perchè mi hai baciata l'altra volta... - allontanò il suo viso per guardare quello di Chat.

C - Non lo so...non riesco a darti una risposta...

M - Quindi...è stato solo un momento - sussurrò abbassando il volto andando a nasconderlo vicino al collo del ragazzo.

C - Mari...

M - Va bene così Chat - delle lacrime si formarono nei suoi occhi mentre si pentiva di aver indagato, sapeva che c'era il rischio di farsi del male di nuovo ascoltando la sua risposta.

C - Mari guardami - le prese il volto portandolo alla sua altezza - La mia vita in questo momento è piena di mille punti interrogativi e di incertezze...non so se quello è stato solo un momento, ma se così fosse posso dirti che è stato il più bel momento della mia vita e che non smetto di pensarti da allora...

Marinette lo guardò perdendosi nel verde smeraldo dei suoi occhi, non credendo alle parole che aveva appena detto, si avvicinò a lui posando il naso sulle sue labbra ricevendo un bacio in risposta.

M - Chat...possiamo...ricordare quel momento...?

Guardandola nel profondo del suo sguardo sorrise allungando la mano sulla guancia rosea di Marinette, unendo le sue labbra su quelle carnose di lei per avvolgerla in un bacio casto. In quel momento si rese conto di quanto in quegli ultimi anni, l'unico punto fisso nella sua vita fosse lei, la dolce ragazza che era sempre presente per sostenerlo, la sua migliore amica, la sua confidente, non sarebbe più fuggito dal suo futuro, pezzo dopo pezzo doveva mettere ordine nella sua vita iniziando da lei che, in quel momento, gli stava regalando la più grande emozione della sua vita.

Allontanandosi senza perdere i suoi occhi, Chat la strinse a se sussurrandogli  - Buonanotte mia bella Principessa... -  guardandola andare tra le braccia di Morfeo con un pensiero fisso in mente:

" Sistemerò le cose te le prometto...e poi...ti dirò la verità..."


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