Cap. 18

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Tornata a casa l'unica cosa che voleva Marinette era farsi una doccia e buttarsi nel letto per dormire, dopo la sua prima giornata di lavoro era esausta, ma allo stesso tempo emozionata. Posare per la sua linea era stato davvero fantastico e inoltre aveva ritrovato quel legame con Adrien che pensava si fosse distrutto. Tutto iniziava ad andare verso al giusta direzione, quando sentì bussare alla finestra sul soffitto, pensava fosse il solito Gatto che veniva a trovarla ormai ogni sera, ma quando la aprì si trovò davanti l'ultima persona che avrebbe mai pensato.

Oni-Chan era li che la guardava puntandole la spada contro con un ghigno sulle labbra che non prometteva niente di buono.

Oni-Chan - Ohh Marinette buonasera, volevi portarmi via Adrien vero? 

M - Cosa? Kagami che stia dicendo, io non voglio portarti via Adrien! 

Oni-Chan - Io non sono più Kagami, sono Oni-Chan! E adesso tu pagherai per le tue azioni!

Dopo quel grido, avvolse Marinette con lunghe liane che uscivano dalla sua spada e la portò via saltando per le strade di Parigi, bloccando con grossi petali di rosa chiunque si trovasse sulla sua strada verso la Torre Eiffel dove legò stretta Marinette in attesa dei due super eroi.

Adrien, che si stava facendo una doccia quando venne preso alla sprovvista dal piccolo Kwami che batteva sul vetro.

A - Plagg che succede?

P - C'è un allarme Akuma Adrien, e sembra abbia catturato Marinette!

A - Che cosa??? - si fiondò fuori dalla doccia - PLAGG TRASFORMAMI! 

Non aveva via di scampo, era totalmente avvolta da quelle lunghe liane che le impedivano ogni movimento, Chat Noir sarebbe arrivato in poco tempo, ma come faceva lei a trasformarsi? Mentre rifletteva sentiva la piccola Tikki intenda a cercare un modo nascosto per sciogliere quelle liane iniziando a grattarle e morderle. In lontananza si intravide una figura nera che arrivava a gran velocità fermandosi su un tetto davanti alla torre bloccandosi alla vista di Marinette incatenata al secondo piano.

Oni-Chan - Tu rimani qui, devo occuparmi di un insetto e poi sarò subito da te non temere.

M - Kagami ti prego ascoltami! - tentò un ultimo grido disperato - Non ascoltare quello che ti dice Papillon, io non voglio rubarti Adrien, è tuo io non lo voglio, ma ti prego torna in te non continuare questa battaglia!

Oni-Chan - AHAHAHAHAHA cosa non si dice per paura...vi ho visti abbracciati non mentire! Dopo che mi sarò occupata di lui tornerò da te e me la pagherai! 

Salando giù si trovò di fronte Chat Noir che la guardava con sguardo di sfida, sapeva che quella era Kagami e non capiva il senso di così tanta rabbia, ma sopratutto perché aveva rapito Marinette? Doveva liberarla, non importava come.

Oni-Chan - Ciao Chat Noir, ti ricordi di me? Dammi il tuo Miraculus e non verrà fatto alcun male alla ragazza!

C - Onestamente, mia cara, non ti credo. Veditela con me lasciando andare Marinette e non ti farò troppo male.

Oni-Chan - AHAHAHAHA certo Gattaccio lo farò, dopo che avrà pagato per quello che mi ha fatto! 

Saltò a spada tratta verso Chat Noir iniziando a combattere, sferrava colpi ovunque allungando le sue nuove liane per colpirlo, Chat cercava di schivarla, era più forte dell'ultima volta e si chiedeva dove era finita LadyBug, aveva bisogno di lei e ancora non vi era traccia all'orizzonte.

M - Sbrigati Tikki! - Urlò guardando la battaglia sotto di lei, sapeva che da solo non sarebbe riuscito a batterla, doveva trasformarsi!

T - Ci sono quasi Marinette, queste liane sono dure da sciogliere!

In viaggio fino a TE!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora