Cap. 14

736 34 8
                                    

La Senna scorreva lenta quella mattina di fine Giugno, la leggera brezza scorreva tra le foglie verdi muovendole mentre la città si svegliava pian piano ai primi raggi del sole. Un motorino correva veloce per le vie di Parigi fermandosi di tanto in tanto davanti alle cartolerie per consegnare una pila di giornali e ripartire verso la prossima destinazione. I cartolai raccoglievano i giornali predisponendoli lungo le vetrine pronti per la vendita, su tutti spiccavano grandi titoli legati al grande evento del fine settimana "PARIGI E LA NUOVA MODA " " GIOVANE STILISTA CONQUISTA LA PASSERELLA " " AGREST MODE SI RILANCIA ", titoli che sormontavano un'unica foto, Gabriel Agreste e Marinette Dupain Cheng sulla passerella dopo la sfilata.

Per le vie di moda di Parigi non si parlava d'altro se non della giovane ragazza che aveva conquistato tutti con la sua linea di moda giovanile e con quel magnifico abito rosso che la faceva risplendere in tutte le sue forme.

Dopo il terzo rinvio della sveglia, Tikki decise di arrivare alle maniere forti per svegliare la corvina che non accennava il minimo movimento. La piccola coccinella volò in cucina per perdere un bicchiere con un po d'acqua e dopo aver sussurrato un leggero "scusa" lo arrovesciò sul volto di Marinette che subito saltò sul letto toccandosi la faccia.

M - TIKKI MA SEI MATTA???

T - Non volevi svegliarti...

M - E' C'E' BISOGNO DI FARMI IL BAGNO?

T - Marinette sono le 9, alle 9:30 hai un appuntamento dal signor Agreste e non puoi fare tardi! Alzati e vestiti! - disse la piccola kawami incrociando le zampette con aria di rimprovero.

M - CHE??? MA E' TARDI! - Marinette si fiondò in bagno per lavarsi e prepararsi, spalancò le porta dell'armadio cercando qualsiasi cosa da indossare mentre si asciugava e indossava l'intimo. Alla fine decise di mettere un vestito rosso stretto in vita con delle spalline fini, che si allargava fino a sopra il ginocchio, facendosi una treccia laterale che ricadeva sulla spalla sinistra. Doveva essere al meglio quella mattina, il signor Agreste le avrebbe detto i numeri ufficiali della sfilata e se ci fossero stati ordini per la sua linea, oltre che a presentargli il proprietario della linea di negozi di Agreste Mode, non poteva presentarsi in jeans e maglietta.

Non appena finito di vestirsi, prese la borsetta dove si rifugiava Tikki e corse giù per le scale scendendo in strada cominciando a correre alla velocità della luce cercando di non arrivare tardi. Tra un passo e l'altro una vetrina catturò la sua attenzione facendola rallentare, li vide la sua faccia stampata su ogni copertina che la ritraeva sorridente con il suo vestito, in quel momento mille farfalle si alzarono nel suo stomaco provando, forse per la prima volta, orgoglio di se stessa e di quello che era riuscita a raggiungere. Dalla borsetta si sentì una vocina - sono fiera di te Marinette - accompagnata dal piccolo sorriso di Tikki - Ma ora vai che sennò farai tardi.

Con il sorriso sul viso tornò a correre verso villa Agreste.

Arrivata per miracolo alle 9:29 al cancello della villa, si avviò all'ingresso dove Nathalie l'aspettava sorridendo e accogliendola in casa spingendola subito verso lo studio del signor Agreste. Appena entrata, trovò lo stilista assieme a un uomo robusto ben vestito, con quasi un sorriso sul volto, la invitò a sedersi per poter iniziare a parlare.

AG - Marinette voglio presentarti il signor Giorge Serenet, proprietario di tutti i negozi francesi e italiani dell'Agreste Mode, è venuto oggi da Milano per poterti conoscere di persona.

GS - E' davvero un piacere fare la sua conoscenza signorina, ho potuto vedere la sfilata online e devo dire che erano anni che non vedevo una linea così ben costruita, sopratutto da una giovane ragazza come lei.

M - G..grazie mille, è un vero onore conoscerla signor Serenet!

AG - In questi giorni ci sono state molte richieste per gli abiti della sfilata, soprattutto quelli riguardanti la linea giovanile, molti negozi sono interessati ad averli per la vendita, sopratutto l'ultimo abito.

In viaggio fino a TE!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora