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5. Liquirizia

Middle of the night - Monsta X

Jungkook Pov

Stavo quasi per appisolarmi; stavamo tornando dalla nostra villa, in cui andavamo nei weekend, ma a svegliarmi fu l'attrito della macchina contro il suolo. Strofinai gli occhi, notando la testa di Ririn sulle mie gambe, ormai completamente addormentata.

Feci uno sbadiglio e portai in alto le braccia per sgranchirmi, guardando poi fuori dal finestrino. Soohyo aveva fermato la macchina esattamente davanti ad un tabacchino, a qualche isolato di distanza da casa, probabilmente per comprarsi le sigarette.

Quando la vidi tornare indietro, infatti, ne aveva già una tra le labbra, ma invece di sedersi al solito posto del guidatore, aprì lo sportello di fianco a Ririn, e mi diede in mano delle chewingum e una manciata di lecca-lecca.

"Questi sono in omaggio" mi fece l'occhiolino, indicandoli con lo sguardo, ed accendendo successivamente la sua paglietta.

"Veramente?" inarcai un sopracciglio, poco convinto.

"Ovviamente no -sorrise-. Eppure il ragazzo dietro al banco era carino, peccato che sembrasse fatto" guardò poi in alto, come per ricordare quel momento vissuto poco prima.

"Magari lo er-"

"Hey Soohyo!" una voce squillante mi fece bloccare: avrei riconosciuto quel tono irritante tra mille.
"Hoseok" rispose lei con tono piatto, lanciandomi uno sguardo che interpretai come di scuse, per aver perso tempo nel far ripartire la macchina.
Vidi la sua chioma bionda entrare nella mia visuale, per salutarla con un bacio sulla guancia, facendomi storcere il naso. Nel frattempo, nonostante le mie preghiere, si svegliò Ririn, prendendo la mano che tenevo poggiata sul suo stomaco e stringendosi al mio braccio, facendomi sorridere nonostante la situzione.

Lo sguardo di Hoseok cadde immediatamente su di lei, trasformando il sorriso radioso che aveva volto a Soohyo, in un ghigno.
"Oh ciao Jungkook e... Ririn"
La guardammo tutti aspettando una sua reazione, che venne rallentata probabilmente dal fatto che si fosse appena svegliata.

"Ciao Hobi" lasciò il mio braccio per sedersi e salutarlo con un bacio sulla guancia, di cui lui approfittò mettendole le mani sulla schiena.
"Non ci vediamo da tantissimo tempo" sorrise lui, non staccandosi da quel semi abbraccio.

"Adesso può bastare" affermai io, sempre più scocciato da quella situazione, afferrando il braccio di Ririn per tirarla più vicina a me ed allontanarla da quel pazzo maniaco.

"Jungkookie" mi chiamò Hoseok, scuotendo la testa in segno di negazione, con ancora quel ghigno ad incorniciargli il volto "Sei sempre così possessivo? Guarda che la gente poi si stanca"

Strinsi i pugni tentando di frenare la rabbia, che saliva sempre di più ad ogni suo gesto o parola, e guardai Ririn, sperando che gli facesse il culo al posto mio, cosa che non avvenne.
"Non mi sembra che si sia stancata di me, dato che stiamo insieme da quasi cinque anni e va tutto perfettamente" incrociai le braccia e lo guardai dritto negli occhi sfidandolo, fiero della mia risposta. Solo che ciò che disse lui, riuscì a far crollare tutte le mie convinzioni.

"State insieme? Oh, finalmente vi siete fidanzati? Era ora!" guardò Ririn, che come sempre sembrava persa tra i suoi pensieri.

"Eh?" chiese infatti.

"Dicevo: vi siete fidanzati?"
Ririn guardò lui e poi guardò me, cercando probabilmente spiegazioni a quella domanda insensata, non avendo minimamente ascoltato il discorso.

"No, ma che cazzo te ne frega?"
Lo sapevo.
Va sempre così.
Hoseok rise e mi guardò, lo sguardo di chi aveva vinto una piccola sfida.
Ed io non mi permisi di controbatterlo, visto che quel "No" di Ririn valeva più di mille parole.