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44. Noi

You Are – Got7

---giorno 16---

Yoongi Pov

“Ce la faccio da solo” pronunciò Jungkook, cercando di sfilarsi la camicia del pigiama dalla testa, sibilando un'imprecazione subito, dopo non riuscendoci.

“Ce la faccio da solo” cinguettai “Sicuro principessa? A me sembra che tu abbia bisogno del mio aiuto...” lo presi in giro, facendogli roteare gli occhi.

Anche il giorno prima, proprio come la prima sera, lo aiutammo a pulirsi con una spugna, questa volta in modo più approfondito, e successivamente Ririn impiegò quasi un'ora per disinfettare tutte le sue ferite, e coprirle con garze e cerotti.

“Cazzo, mi fa male tutto” si lamentò, avvicinando il busto per farsi aiutare.

Ghignai, notando che si fosse arreso, e cominciai a sbottonare la sua camicia.
Quando la aprii del tutto, sentii lo stomaco farmi male, nel vedere per l'ennesima volta in che condizioni lo avessero ridotto.

“Perchè mi guardi come se fossi un prosciutto, Yoongi?” mi prese in giro.

“Ti darei un pugno... Ma te ne hanno dati abbastanza” risposi a tono, ridacchiando.

“Già... E' dura da reprimere la frustrazione sessuale” continuò, con un sorriso sghembo sul volto.

“Lo provi ogni volta in cui ti tolgo i vestiti, Jungkookie?” chiesi con un tono appositamente provocante, che gli fece storcere il naso.

“Sei un porco” mi disse con quella stessa smorifa sul viso, alla cui vista, risi esageratamente.

“Dai, alza queste chiappe che ti tolgo i pantaloni” gli diedi un lieve schiaffetto sulla coscia.

“Non voglio tolti i pantaloni da te” si imbronciò.

“Non mi sembra che tu abbia molta scelta, Jungkookie” pronunciai con il viso vicino al suo, ed ottenni proprio la reazione che speravo.

“Spostati, sei raccapricciante” portò le mani sulle mie spalle, spingendo debolmente.

“Sai che senza di me puoi farti il bagnetto con i vestiti, vero? Sarai mio figlio in questi giorni” sorrisi malignamente, portando le mani all'elastico dei suoi pantaloni, insieme a quello dei boxer.

“Aspetta- parliamo un po' prima!” mi fermò, facendomi sbuffare.

“Jungkook e che cazzo-”

“Ririn... Non potrebbe farlo Ririn?” mi provocò, inarcando un sopracciglio.

“Cazzo, quella lingua lunga ti funziona anche con il corpo in frantumi” scossi la testa “Comunque non penso che avere Ririn per aiutarti a pisciare sarebbe proprio una cosa sensuale... Poi non so se abbiate altri fetish oltre- Dio, che schifo, non ci voglio pensare”

“Ti ribadisco, amico mio, ora più che mai, che quel che schifo te lo puoi mettere dove tu sai, visto che parli per pura astinenza, quindi chissà se facendolo tu non scopra nuovi orizzonti” ridacchiò “E comunque Ririn non mi farebbe di certo pisciare”

“Jungkook mi stai facendo incazzare, ti giuro che ti lascio qua così per come sei e ti faccio strisciare fino al letto” mi accigliai, incrociando le braccia.

“Che cosa meschina minacciare un invalido, Yoongi...” rise “Dai avanti, aiutami, devo svuotare la vescica”

“Perchè non ti fai aiutare da Ririn?” chiesi irritato, prima di abbassargli i pantaloni come stavo tentando di fare prima.