Rhythm - Jooheon
Soohyo Pov
"Fottiti" risposi velocemente al messaggio di Jungkook, riponendo nuovamente il telefono nella tasca posteriore dei miei jeans.
Continuai a camminare velocemente, sentendo i muscoli delle gambe quasi bruciare.
Avevo una meta nel cervello, ma col senno di poi, mi resi perfettamente conto del fatto che fosse irrealizzabile.
Io non sono pazza.
Non riesco a credere che sia morto per davvero.
Non sento le voci.
Avevo riposto tutta la mia vita nelle sue mani, fidandomi ciecamente di lui dalla prima volta in cui lo vidi.
Mi fidavo ancora di lui, non può aver permesso davvero che succedesse una cosa del genere, senza neanche salutarmi, poi.
Avevamo tanti progetti in mente, da portare a termine insieme nel corso degli anni.
Diventammo sempre più complici nel tempo, riuscì sempre a non farmi mancare niente e a darmi tutto l'amore di cui avessi bisogno... Ma adesso?
5 anni prima
Sospirai pesantemente, prima di accendermi una sigaretta e sistemarmi meglio sull'erba.
I fuochi d'artificio stavano per iniziare, eppure non provai la stessa gioia che provai quando ci organizzammo per passare questa giornata tutti insieme.
Intorno a noi c'era aria di allegria, tante famiglie o gruppi di amici si riunirono, proprio come noi, in modo da vedere questo bellissimo spettacolo notturno, eppure niente di tutto ciò riuscì a contagiarmi.
Aspirai un'altra volta, prima di voltarmi verso Ririn, seduta accanto a me, ma dal lato opposto, con la testa rivolta alle bancarelle.
"Che palle... Anch'io voglio andare a prendere il mangiare insieme a Nam, Jimin e Tae" si lamentò, portandosi le ginocchia al petto, non smettendo di guardare la gente con dei deliziosi dolci tipici tra le mani con l'acquolina alla bocca.
"Perchè non ci vai?" le chiese Yoongi, seduto dall'altro lato, nella mia stessa direzione.
Ririn mi scoccò un'occhiata indispettita, che ignorai, rivolgendo lo sguardo nuovamente alle stelle sopra le nostre teste.
Infatti, fui io a chiederle di rimanere insieme a noi, in modo da non restare da sola con Yoongi, avendo discusso giorni prima, ed essendo stata quella l'ultima volta in cui lo vidi.
Feci un'altro tiro di sigaretta, sbuffando per l'ennesima volta.
"Fai come vuoi" dissi quindi, rendendomi conto del fatto che stare in mezzo a due persone litigate fosse piuttosto imbarazzante.
"Nel senso che se faccio come voglio non mi perdonerai mai?" ridacchiò, ed io la seguii.
"No, nel senso che puoi fare ciò che preferisci perchè io al posto tuo avrei voluto scappare" sorrisi comprensiva.
"Allora vado" sorrise a trentadue denti, alzandosi "Capito Yoon?"
"Cosa?" aggrottò le sopracciglia lui.
"Che me ne sto andando" disse con un tono minaccioso, probabilmente intenzionata a lasciarci da soli di proposito.
"Sì ho cap- ahia! Ho capito!" si lamentò, ed istintivamente sorrisi quando vidi che si stesse massaggiando un braccio, sicuramente a causa di Ririn.
"Torniamo per i fuochi" ci avvertì poi, prima di saltellare verso la chioma appena decolorata di Namjoon, che spiccava in mezzo a tutte le teste nere che si muovevano indisturbate.
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Right Now // J.Jk~M.Yg ✔️
Fanfic---COMPLETA--- Due ragazzi insoddisfatti della propria vita, provenienti da ricche famiglie, sentono che il lusso in cui hanno sempre vissuto non gli appartenga davvero. Ciò li porterà, per un puro caso del destino, a legarsi a due fratelli, con un...
