capitolo due

312 14 7
                                    

Quando scendo dall'aereo, mi faccio spazio tra la folla per cercare il cartello con il mio nome scritto.
Dopo qualche minuto lo vedo, un foglio con su scritto il mio nome, sorretto da una donna, che suppongo sarebbe stata la mia "host mom".
Una signora molto bella e con uno stile molto elegante, capelli castani lunghi e un rossetto rosso meraviglioso. Io, da vera Makeup addicted, noto sempre quando qualcuno è truccato ed soprattutto adoro vedere le altre persone truccate... Non so, forse sono strana io. È più che plausibile.
S: ciao tesoro, io sono Sheryl! Tu devi essere Nicole! Che bella che sei! Come stai? È andato bene in viaggio? Hai fame? Hai sete? Devi andare in bagno?
Devo dire che questo interrogatorio mi ha lasciata un po' spiazzata ma lei lo faceva sicuramente con buone intenzioni.
Io cerco di risponderle ma lei continua a tartassarmi di varie stupide domandine... Sembrava mia mamma quando si preoccupa per niente!
X: mamma, per favore, smettila! Prendi fiato e lasciale rispondere! - l'ha interrotta il ragazzo che le stava accanto.
Non pensavo nemmeno che fosse con noi visto che dal momento in cui sono arrivata non aveva alzato lo sguardo dal cellulare e non mi aveva nemmeno salutata, se ne stava lì per i fatti suoi.
S: si scusami, parlo un po' troppo - mi dice sorridendo - dai vieni, andiamo alla macchina. Tony, dalle una mano con le valige perfavore! Insomma, ti devo spiegare tutto?!
Lui, tendendo gli occhi sul cellulare, allunga una mano per prendere il trolley ma, non avendo dato un'occhiata a cosa stesse facendo, appoggia la mano sulla mia.
Io: oh scusa...
A quel punto alza il viso di colpo e dire che c'è stato uno sguardo d'intesa sarebbe dire poco.
I suoi occhi marroni sembrano quasi brillare, lui pare sia sorpreso di vedermi.
Ha un un sorriso davvero bello con dei denti bianchisssimi che mi abbagliano, ma allo stesso tempo rimango incantata a guardarlo.
Non so quanti millesimi di secondo sia durato questo momento ma, per quanto mi riguarda, potrebbe essere durato delle ore, era come se tutto il resto fosse scomparso e lui si muovesse al rallentatore.
Cosa mi sta succedendo? Pensai tra me e me.
Il tutto però, venne interrotto da un urletto stridulo, a mò di fan sfegatata che incontra il proprio idolo... io ritorno con i piedi per terra e imbarazzata rivolgo il viso verso il pavimento.

*TONY'S POV*
Stavo guardando il mio telefono quando mia mamma mi ha messo in imbarazzo davanti alla ragazza nuova, dicendomi di dover fare da gentleman prendendole la borsa.
Io faccio per prenderla quando mi scontro con la sua mano, allora alzo lo sguardo e lei si scusa con me, con una vocina timida.
È bellissima. Rimango a fissarla come un ebete, imbambolato a fissare quelle fossette che le sono spuntate sulle guance che contornano il suo sorriso. Ha una bocca bellissima e gli occhi, ancora di più.
Non sono un tipo solitamente romantico, ma questa volta devo ammettere che è stato un momento magico, almeno per me... spero che anche lei abbia sentito quella scossa che mi ha travolto.
I suoi occhi avevano un luccichio che, a mio parere, sembravano nella mia stessa situazione, ma non lo so. Non voglio illudermi. Forse è stato solo un momento, una casualità, solo uno sguardo.
Se non fosse che quella rompipalle di mia sorella si è messa ad urlare come una pazza, probabilmente sarebbe durato di più, ma le si sono arrossate le guance in una maniera adorabile ed ha abbassato lo sguardo intimidita.
Credo di essermi appena preso una cotta per questa ragazza e soprattutto credo di essere rosso come un pomodoro anche io...  lo so, sono strano, qualsiasi altro ragazzo non avrebbe reagito così.
Io: smettila di urlare Celine. Che problemi hai? - le dico in modo seccato - per colpa tua ci guarderanno tutti.
C: ma lei è... lei è!
Io le metto una mano davanti alla bocca per zittirla.
Io: shhh! Basta gridare! Stai facendo un casino inutile.
C: ma lei è Nicole, è famosa! - dice lei saltellando a destra e a sinistra.

*NICOLE'S POV*
Che imbarazzo, speravo che non scoprissero che avevo tiktok, ma non avevo considerato questa adorabile bimba che mi guardava con un sorriso super tenero.
Tony e la signora Sheryl mi guardano perplessi.
Io: sì, sono io.
S: sei famosa? Cosa fai?
Io: beh, no, non direi famosa... Pubblico dei video su tiktok dove mi trucco.
S: wow... E hai tanti followers?
Io: sì beh... Diciamo né troppi ne troppo pochi... - dico tirando fuori il cellulare -... Precisamente 210k.
S: ma sono tanti!
C: e io sono una di loro, ti seguo da quando ne avevi solo 10 mila! Mi fai un autografo per favore?
S: direi che ora andiamo, tanto ne avremmo di tempo per fare autografi nei prossimi mesi... - disse ridendo - magari una volta ci fai vedere come ti trucchi bene!
Io: certo.
C: e poi trucchi me.
Io: beh.... - guardo la madre per vedere se sembrava approvare o no l'idea della piccola.
S: certo che no signorina Celine Lopez. Tu non ti farai truccare.... Hai 8 anni!
C: ma uffa mamma ti prego! Lei è bravissima!
S: eh va bene... Ma solo per stare a casa.... E solo se trucca anche me - mi sorride ed io allora ricambio immediatamente il gesto.
Io: certamente, sarebbe un piacere!
C: siiiii! Evvaii mamma, saremo bellissime!
S: e va bene, ora andiamo.

Saliamo in macchina, Tony sta davanti vicino a sua mamma che guida ed io e la mia "sorellina" siamo sedute dietro.
Mentre chiacchieriamo alzo lo sguardo e vedo che Tony mi stava guardando attraverso lo specchietto...

that one guy // Lopez Brothers Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora