capitolo trentadue

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*Nicole's Pov *
Stiamo mangiando, quando ad un certo punto vedo una persona che non avrei voluto vedere lì.
O: che c'è? Come mai quella faccia?
Io: non girarti. Non deve vedere che siamo insieme.
O: chi è? - non mi ascolta ed ovviamente si gira, vedendo che era Micheal.
Io: cazzo Ondre, così lo dirà a Tony - gli dico appena Micheal ci vede e mi saluta, con uno sguardo un po' confuso.
Ondreaz cambia subito espressione, sembra arrabbiato.
O: e qual è il problema? Stiamo solo pranzando insieme, non mi pare sia un reato!
Io: sì lo so, ma non sanno che siamo usciti insieme, tutto qui - dico cercando di giustificarmi.
O: senti, non so cosa ti abbiano detto di me quello stronzo di mio fratello, insieme a Micheal e David, ma se ti vergogni così tanto ad essere fuori con me, tolgo subito il disturbo - mi dice alzandosi dal tavolo e lasciandomi i soldi - divertiti con loro, sono proprio dei bravi amici - mi dice in tono sarcastico prima di andarsene.
Appena vedo che Micheal era andato via, decido di inseguire Ondreaz.
Io: aspetta Ondreaz, non intendevo dire questo. Io non mi vergogno di essere fuori con te - gli dico prendendolo per il polso cercando di fermarlo.
Lui però sposta il braccio e continua a camminare.
O: lasciami in pace.
Io: Ondre ti prego, non andare, sul serio, io non mi vergogno di stare con te... non sono mai stata così bene con nessun altro in vita mia! - grido disperata.
Era l'ultima spiaggia per riuscire a fermarlo. Non avrei voluto dirlo ma non avevo altre opzioni ed effettivamente c'era un fondo di verità.
A quelle parole si ferma, non dice niente ma almeno non sale in macchina.
Io tiro un sospiro di sollievo e gli corro incontro, mi metto davanti a lui e rimango in silenzio a guardarlo.
Sembrava veramente ferito, non capivo se fosse solo per questo o se c'era qualcos'altro sotto.
Io: ehi - gli dico sfiorando la sua mano con la mia.
O: dicevi sul serio? - mi chiede con la voce tremante, come se stesse per piangere.
Io: sì certo... sul serio Ondre, non volevo farti stare così male - lo abbraccio e lui rimane immobile, ma dopo qualche secondo, mi abbraccia anche lui.
O: non è colpa tua, ma loro.
Io: ti va di raccontarmi cos'è successo?
O: è una storia lunga...
Io: potresti raccontarmela mentre finiamo di mangiare... - gli dico sorridendo per cercare di convincerlo.
O: no, te la racconterò un'altra volta forse, ti dico solo che quando Tony mi ha fatto una cosa ed era lui dalla parte del torto, Micheal e David si sono schierati dalla sua parte e così è finita la nostra amicizia - mi dice mentre torniamo a sederci per mangiare.

Io: grazie di essere rimasto - gli dico mentre siamo in fila per pagare.
Lui sorride ed andiamo alle macchine.
O: vai prima te, io devo fare un cosa, così almeno non vedono che eravamo insieme - mi dice passandomi le borse della spesa.
Io: va bene. A dopo.

*Tony's pov *
Ero a tavola quando ho ricevuto una notifica di Micheal.
"Nicole è fuori con Ondreaz"
Non ci credo, che problemi ha Ondreaz? Lo sa che mi piace un sacco Nicole, penso tra me e me.
Appena arriva a casa, lo faccio entrare in camera mia e gli chiedo spiegazioni.
Io: perché siete usciti?
O: e chi te l'ha detto scusa?
Io: rispondi alla mia domanda.
O: ero da Taco Bell e l'ho incontrata nel parcheggio, così ci siamo seduti allo stesso tavolo.
Io: senti Ondreaz, non mi interessano le tue scuse, non devi uscire con lei.
O: primo, ti ho detto che l'ho incontrata per caso, secondo, perché dovrei smetterla?
Io: perché io e lei stiamo uscendo. Lei mi piace ed io piaccio a lei, non ti permetterò di rovinare tutto.
O: sei ridicolo sai? Vogliamo ricordarci chi ha rubato la fidanzata a chi?
Io: lasciamo fuori il passato.
O: col cazzo. Io ero innamorato perso di Lana, stavamo così bene insieme e tu hai dovuto rovinare tutto, la mia relazione, il nostro rapporto, le mie amicizie solo perché avevi voglia di scopartela... Devo continuare?! - mi dice urlando a pochi centimetri dalla mia faccia.
Io: questo però non c'entra niente con Nicole.
O: ah no? E allora Nicole sarà felice di sapere che la frequenti ancora?
Io: smettila, ti ho detto che voglio lasciarla definitivamente.
O: e spezzarle il cuore? Questa è l'unica cosa che sai fare, te ne sei accorto? E dopo, rovinerai anche la vita di Nicole e la costringerai a tornarsene in Oklahoma per come ti sei comportato, eh? Coglione!
Io: perché la difendi come se ti importasse qualcosa di lei? L'hai trattata male dal primo istante in cui ha messo piede in questa casa, al massimo sei tu la causa per cui se ne andrà prima del previsto! Lei ti odia e si è pentita già dal primo giorno di essere venuta qui e non a Los Angeles per come l'hai accolta.
O: non è vero, te lo stai inventando - mi dice offeso.
Io: certo che no Ondreaz, me lo ha detto più volte.
O: e perché dovrebbe confidarsi con te?
Io: perché noi due stiamo uscendo, perché ci piacciamo e soprattutto perché io sono quello che la tratta bene, sono l'unico motivo per cui è ancora qui! - gli rispondo gridandogli in faccia.
Lui non risponde, rimane in silenzio e sembra veramente esserci rimasto male. Forse ho un po' esagerato, lei i primi giorni mi ha detto che non si trovava bene con lui ma poi avevano chiarito... L'ho detto solo per allontanarlo da lei.
O: spezza il cuore anche a lei e con me hai chiuso Tony, definitivamente. Non ti parlerò mai più.
Io: ma che cazzo stai dicendo.
O: sto dicendo che io non voglio essere fratello di uno come te!
Mi ha fatto davvero male quella frase, mi ha ricordato che avevo rovinato il nostro rapporto meraviglioso che avevamo qualche anno fa.
Sono un coglione, ma l'orgoglio è troppo, quindi non gli dico niente ed aspetto che esca.

*Nicole's Pov*
Io: sono a casa!
Metto la spesa in frigo e vado a giocare con Celine in camera sua.
Mentre stavamo leggendo un libro, sento delle grida dalla camera di Tony.
C: non stanno mai zitti quei due però...
Io: ma quanto gridano?
C: spero sia per una buona causa...
Se solo avessi saputo che ero io il motivo per cui stavano litigando...

that one guy // Lopez Brothers Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora