that one guy // Lopez Brothers

capitolo cinquantasei

S: Ondreaz, è fantastico ma siete sicuri di essere pronti? È una scelta importante.
O: si, cioè, almeno credo.
S: Nicole, tesoro, cosa ne pensa tua mamma?
Io: giusto, devo chiedere a lei, non le scrivo da due giorni.
O: se dice di sì possiamo quindi?
S: per me sì. Siete abbastanza grandi e se ve la sentite, fatelo. Io rimango qui in caso cambiate idea e vogliate tornare indietro.
O: grazie -corre ad abbracciarla- grazie grazie grazie. Pensavo che ci avresti detto di no perché non ti fidi.
Io: vado a chiamarla subito.
O: ti aspetto qui.
S: io mi fido Ondreaz, mi fido ciecamente di voi, so che siete delle brave persone ed è per questo che sono orgogliosa di essere vostra madre.

Io: pronto mamma?
M: ehi Nicole, come stai??
Io: molto bene, voi come state?
M: qui stiamo bene, come al solito.
Io: senti mamma, volevo parlarti di una cosa...
M: certo, dimmi pure.
Io: vedi... Io e Ondreaz...
M: ehi, è tutto apposto? Non è che avete litigato di nuovo vero? O forse qualche altro problema con la tua famiglia ospitante?
Io: no mamma, nulla di ciò che stai dicendo, anzi... Io ed Ondreaz stiamo bene e vado d'accordo con tutti in famiglia... Il punto è che un gruppo di ragazzi, abbastanza conosciuto sui social, ha in mente un progetto e mi han chiesto di farne parte, insieme a Tony ed Ondreaz.
M: wow, che bello... E di cosa si tratta?
Io: ecco, hanno affittato una villa a Los Angeles e ci hanno invitato a trasferirci lì.
M: cioè tu mi stai dicendo che vorresti andare a vivere a Los Angeles da sola?
Io: no mamma, non sono da sola. Sarei con 20 ragazzi...
M: tutti maschi??
Io: no mamma - scoppio a ridere - no, stai tranquilla, ci sono 20 ragazzi tra cui Tony ed Ondreaz, il mio amico Chase, Charlie, Dixie, Addison ed altri che io già conosco.
M: ne sei sicura? Non è un po' presto?
Io: mamma, io vorrei davvero andarci, Los Angeles era la mia seconda opzione e mi sembra che tu fossi d'accordo...
M: però devi stare attenta, promettimi che non farai cavolate, sii responsabile e videochiamami tutti i giorni.
Io: quindi è un sì??
M: sì. Ma non fare cavolate, altrimenti cambio idea e tu torni subito a casa.
Io: ok ok, grazie mille mammaaa, ti voglio tanto bene. Vado a dirlo agli altri.
M: va bene, vai pure. Ti voglio bene anche io.
Io: vorrei abbracciarti un sacco. Grazie grazie. Ciao.
M: ah la zia mi ha detto di salutarti e ha anche visto i tuoi video!!!
Io: oh no, è imbarazzante... Vabbè fa niente, salutamela e salutami tutti!
M: certo, ciao tesoro.

O: allora?
Io mi avvicino a lui con una faccia seria scuotendo la testa, volevo fargli uno scherzo.
O: cazzo, se non vai tu, non vado nemmeno io.
Io: non dire così, voi dovete andarci.
O: stai scherzando? Abbiamo raggiunto questo traguardo solo grazie a te!
Io: non so cosa farci ma non è colpa vostra, non dovete rimetterci voi!
O:Ma ti ha proprio detto di no? È impossibile convincerla?
Io: Ondre, non ce n'è bisogno...
O: non ce n'è bisogno? Perché dici così?
Io: perché era uno scherzo!! Mi ha detto di sì!
Ci abbracciamo e lui mi da un bacio sul collo mentre mi solleva da terra.
O: sei proprio scema eh?
Ci guardiamo sorridendo e ci baciamo.
Io: non vedo l'ora.
O: anche io.
Sentiamo aprirsi la porta e vediamo Tony con un sorriso a 32 denti.
T: avete visto??
Io: sì!
O: mamma ci ha detto sì.
T: cazzo, che figata! Vieni anche tu vero? Altrimenti non andiamo.
Annuisco e lo abbraccio.
Io: ci andiamo tutti e tre. Nessuno ci dividerà.
S: allora?
O: andiamo a Los Angeles!
S: sono così fiera di voi.

20/09/2019
Caro diario, sono tornata dopo un po' di tempo.
So che ti sono mancata, ma ora sono qui a scriverti, di nuovo.
Sono troppo felice.
Andrò a vivere a LA con Chase, Ondreaz, Tony, Charlie e tutti gli altri. Non ci credo ancora!!
Non vedo l'ora di stare vicino a Chase e potergli parlare dal vivo, piuttosto che doverlo sentire sempre e solo al telefono.
Non vedo l'ora di vivere in una casa con dei miei coetanei senza dei genitori.
Non vedo l'ora di vivere in una villa.
Non vedo l'ora di conoscerli tutti.
Ora vado a prepararmi che devo uscire con gli altri. Questa esperienza ha avuto i suoi alti e bassi ma adesso mi sembra che tutto sia così perfetto.
A presto.