that one guy // Lopez Brothers

capitolo cinquantaquattro

A quelle parole mi blocco.
Che imbarazzo. Ci ha visti di sicuro.
Mi giro lentamente con un sorriso da ebete.
S: sì, vi ho visti ma giuro che non era mia intenzione.
Io: non fa niente, comunque sì, rimango qui.
S: non sai quanto io sia felice di sentirtelo dire.
Io: ne sono molto felice anche io.
S: vai, non voglio trattenerti ancora qui perché altrimenti Ondreaz mi uccide.
Io: non preoccuparti, ora vado.
S: Divertitevi!
Io: grazie!

Entriamo alla festa, gli occhi di tutti sono su di noi.
Io: ci guardano tutti.
O: ci credo, ti sei vista?
Io: che cos'ho che non va? - gli chiedo preoccupata.
O: sei stupenda - mi stringe la mano e si infiltra tra la folla a testa alta col suo solito sorrisetto spavaldo.
Io: aspetta, ho promesso a Celine di fare una foto all' outfit completo - gli dico fermandomi davanti ad uno specchio.
Lui si ferma e si mette a guardarmi, mentre io sono in posa per scattare varie foto.
Ad un certo punto si avvicina, si mette dietro di me ed circonda la mia vita con le sue braccia.
Non appena una sua mano mi sfiora, sento un brivido fortissimo attraversare ogni centimetro del mio corpo.
Scatto qualche foto anche con lui e poi rimetto via il telefono.
Ondreaz mi prende nuovamente la mano e la bacia, mi sorride e comincia a camminare verso la tavola con l'alcool.
M: ehi ragazzi!!
Io: Molly, come stai?
M: tutto ok, voi due invece? - mi chiede facendo l'occhiolino - ho notato che siete molto vicini...
O: hai notato bene allora - le risponde fiero.
M: quindi voi due??
Io: tranquilla Molly ahahah, non serve gridare.
M: siete una coppia sì o no??!
Io: beh, non so... Non ufficializzata diciamo...
Ondreaz a quelle parole mi prende la mano e mi trascina in mezzo alla mischia, mentre Molly torna dal suo ragazzo.
Mi stringe forte a sè, io appoggio le braccia sulle sue spalle e lui mi bacia.
Subito mi torna in mente la prima volta che mi ha baciata, a quella festa, in questa stessa casa.
Se quella volta non mi avesse baciata, molto probabilmente ora starei con Tony.
La sua lingua si fa spazio nella mia bocca, sento il suo profumo tutto intorno a me, i suoi respiri profondi addosso e le sue dita che affondando nei miei fianchi e mi tengono ben salda.
Non so nemmeno spiegare come mi sentivo a stare con lui.
Quello che poteva essere un semplice bacio, con Ondreaz era magia pura.
Un triliardo di farfalle nel mio stomaco che quasi prendevo il volo.
La gente era scomparsa e la musica insieme a loro.
Si stacca leggermente, appoggia la fronte alla mia e mi accarezza la guancia.
O: che dici, è abbastanza ufficializzata?
Io annuisco e riprendo a baciarlo.
O: ed ora, signorina López, mi concederebbe questo ballo? - chiede inchinandosi e sporgendo la mano verso di me.
Signorina Lopez. Mi ha chiamata signorina Lopez.
Il mio cuore si è fermato... credo proprio di esser morta per un istante.
Appoggio il palmo sul suo ed iniziamo a ballare come non avevamo mai fatto.

*Tony's Pov*
Micheal mi ha invitato ad andare alla festa di un suo amico e così ho accettato.
M: Tony. Guarda là chi c'è.
Mi giro e li vedo ballare.
Ondreaz che tiene per mano Nicole e non le toglie gli occhi di dosso.
Si vede che si stanno divertendo, si sente che c'è chimica tra i due.
All'inizio non l'ho presa molto bene ma poi l'ho accettato e anzi, sono rimasto a guardarli per un po', sembravano davvero felici e questo ha reso felice anche me.
Alla fine voglio un mondo di bene ad entrambi e non riesco a stare male vedendoli così.
Nicole doveva stare con lui, non con me.
Non sono geloso. Sono stupito di me stesso. Non avrei mai pensato di farmi da parte per mio fratello.

*Nicole's Pov*
Finiamo di ballare quando vedo Tony fra la folla.
Lui mi fa un sorrisino timido e si allontana.
Io: Ondreaz arrivo subito.
O: io vado in bagno.
Io: ehi Tony, come stai?
T: bene.
Io: che ci fai qui?
T: sono qui con gli altri...
Io: mi fa piacere vederti.
T: anche a me... comunque siete una bella coppia tu e mio fratello...
Io: dici sul serio? - chiedo stupita.
T: certo. Vi ho visti ballare, siete fatti l'uno per l'altro.
Io: quindi non sei arrabbiato?
T: nah. Non ce n'è motivo.
Io: che sollievo Tony, pensavo di averti perso - gli dico abbracciandolo.
T: io ci sarò sempre per te Nicole. Puoi starne certa.
Io: ti voglio bene Tony, sei fantastico, davvero, temevo che non saremmo più stati amici.
T: Sul serio. Se per te va bene, tra noi due non cambia nulla. Amici?
Io: i migliori amici.

*Ondre's Pov *
Torno dal bagno e vedo mio fratello.
Cazzo.
Se mi rovina anche questa serata giuro che è la volta buona che lo picchio sul serio.
N: ehi Ondreaz, c'è Tony alla festa.
Io: lo so, ho visto. Ti ha dato fastidio?
N: no al contrario, ci ha dato la sua benedizione.
Io: cazzo deve rompere ogni volt... No aspetta cosa?
N: non è arrabbiato
Io: sei seria?
N: sì, non hai mai pensato di fare pace con lui?
Io: sì beh, non so se sia il caso...
N: dai Ondre, pensaci.
Mi ha chiamato Ondre, di nuovo.
Proprio come quel giorno, quel fottuto giorno in cui mi sono reso conto di provare qualcosa di serio per lei.
Io: ok, ci penserò, ma ora andiamo a bere qualcosa.
Nicole annuisce, mi prende la mano e ci avviciniamo al tavolo.
Mi giro a guardarla.
È davvero perfetta.
Lei mi sorride ed io mi distraggo, andando a sbattere contro qualcuno.
Mi volto e riconosco subito la chioma di mio fratello Tony.