capitolo quarantanove

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Questo lento sembra durare all'infinito.
Vedo tutti intorno a me che si divertono mentre io penso a quanto sia sfigata.
Avevo tutto quello che potevo desiderare e l'ho perso.
Potevo finalmente aver trovato un ragazzo che mi volesse e l'ho perso.
Guardo Ondreaz ballare con Addison.
Lei è così bella e talentuosa.
È così gentile e simpatica.
Lui invece è così...
Non so, non so come descriverlo.
Lo stavo osservando e lui se ne deve essere accorto perché mi ha guardata.
Io ho fatto finta di niente ma mi ha sicuramente vista.

Io: Chase, ora devo salire sul treno ti ho detto, altrimenti parte senza di meee!
C: ma io ti voglio abbracciare ancora!
Io: dai, ci sentiamo presto, ok? - gli chiedo staccandomi dai suoi artigli.
Lui annuisce e mi aiuta a portare le valige.
C: si sistemerà tutto, non preoccuparti.
Io: domani ti chiamo e mi racconti di ChaCha!
C: hahaah ChaCha?! E cosa sarebbe?
Io: la vostra nuova super ship ovviamente! Ho già pensato a tutto.
C: ciao scema!!
Si chiudono le porte e mi vado a sedere.
Dopo pochi minuti, passati a guardare il panorama con gli auricolari addosso, il treno si ferma alla prima fermata.
Un via vai di persone inquina il paesaggio che stavo ammirando ed un piede sul mio mi fa "svegliare".
T: scusami. Posso sedermi lì?
Io annuisco. Non mi dispiace l'idea che si sieda accanto a me.
T: ehi, possiamo parlare?

*Ondre's Pov *
Arrivo a casa molto felice.
Alla fine non è andata così male.
Addison è fantastica.
Mi cambio e scendo, quando li vedo arrivare insieme, sorridendo.
È inutile. Lei ha scelto Tony. Qualsiasi cosa io faccia o lui faccia, lei vuole stare con lui.
Dopo il suo sorriso di oggi avevo nutrito delle speranze che evidentemente erano solo illusioni.
Devo accettarlo.
Per non farmi notare dispiaciuto me ne vado, prima che loro potessero notarmi.

*Nicole's Pov *
Io: oggi è il giorno dell'esame. Se adesso devo stare con te, dopo posso ripassare ed oggi pomeriggio vado in centro.
C: bla bla bla... Ora giochiamo?
Io: certo scusa, parlavo da sola per organizzarmi.
T: ehi, oggi posso accompagnarti all'esame? Mi farebbe molto piacere.
Io: certo, anche a me, grazie.
Sì, abbiamo chiarito e sì, sono una sottona.
Lui mi ha parlato ed io gli ho dato una seconda chance però gli ho detto che volevo ripartire come amici, per ora quello... Non me la sento ad uscire con lui adesso. In futuro non so, devo vedere se scatta la scintilla.

Io: grazie mille, arrivederci - saluto il presidente d'esame.
T: bravissima - mi dice appena lo raggiungo fuori dalla porta dove mi stava guardando.
Io: grazie. Mi sembra andato abbastanza bene.
T: scherzi? Super bene!
Io: beh, vedremo dopo i risultati...
T: ora devi distrarti, facciamo un giretto?
Io: mhm... Ok.
T: ti porto in un centro commerciale qui vicino.

Dopo qualche giro tra i negozi gli compro una felpa di nascosto.
Fra pochi giorni sarà il suo compleanno e non voglio che lo veda quindi lo metto nella borsa dei trucchi appena comprati.
Io: wow. Bella questa collana!
T: guarda questo bracciale, è uguale al tuo, no?
Io: si, che occhio attento - gli dico scherzando.
T: mangiamo qualcosa e poi torniamo?
Io: ok.

that one guy // Lopez Brothers Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora