Compleanno.

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Ashlee

Mi girai più volte nel letto, alla quinta decisi di alzarmi.
Guardai al mio fianco ma non trovai lui, non trovai colui che mi avrebbe fatta sentire bella anche di primo mattino. Non trovai colui che mi avrebbe riempito di baci,illuminandomi la giornata.

Mi alzai dal letto con le palpebre ancora socchiuse, con la vista ancora appannata. Mi diressi verso il bagno, trascinando i pedi ancora addormentati sul parquet. Stavo pensando a come Will, abbia potuto andarsene senza dire niente, senza scrivermi niente, senza farmi sapere niente.

Guardai il mio riflesso nello specchio e notai subito i capelli scompigliati e le occhiaie sotto gli occhi.
Aprii il rubinetto, lasciai scorrere l'acqua per qualche secondo, poi, mi lasciai rinfrescare da essa.
Il rumore del campanello mi fece alzare di botto.

I miei pensieri andarono ad Will, come se d'altronde riuscissi a pensare ad altro.
Asciugai l'acqua sulla mia faccia con un asciugamano, per poi gettarlo alle mie spalle.

Corsi talmente veloce, che mi sembrò di volare per le scale.
Ero davanti alla porta, pronta ad aprire e trovare la persona che amavo dietro di essa.
<< Faresti bene a farti perdonare William Stevens, visto che mi hai lasciata sola!>>
Urlai queste parole aprendo la porta, ma per mio stupore, davanti a me, non trovai colui che credevo, ma la mia migliore amica.

<< Come mai sei qui?>>
Feci quella domanda  come se non fossi felice di vederla, me ne resi conto solo dopo.

Mi alzai in punta di piedi, cercando con lo sguardo Will.

Sperando di trovarlo nascosto da qualche parte.

<< Buongiorno anche a te Ashlee.>>
<< Scusa Abbey, pensavo che ci fosse Will!>>
Affermai arrendendomi.

Abbey aggrottò la fronte ed entrò in casa.
<< Perché, avete litigato?>>
Disse assumendo un'aria pensierosa. Annuii alla sua domanda, gettandomi a peso morto sul divano.
Chiusi gli occhi e lasciai cadere la testa all'indietro,. Gli riaprii solo quando mi sentii dell'aria in faccia.
Davanti a me, c'era una busta rosa, la quale Abbey faceva dondolare a destra e  a sinistra.

<< Buon compleanno amica mia!>>
Alle sue parole scattai in piedi, afferrai la busta per poi abbracciarla.
<< Oh Dio Abbey, grazie mille.Non dovevi, soprattutto dopo averti lasciata sola senza una spiegazione ieri sera.>>
<< Scherzi, ho passato la notte con Andy è stato bellissimo.>>
Sorrisi alle sue parole, poi aggiunsi: << Con tutto quello che è successo ultimamente, mi ero anche dimenticata del mio compleanno.>>

Scartai la busta con gli occhi di una bambina. Ho sempre amato i regali, dietro ad essi c'è sempre una storia, una preparazione.

All'interno della busta, trovai una coppia di angioletti in argento. Le mani tremavano e le lacrime non ci misero molto ad uscire.

<< Grazie Abbey, sono veramente belli!>>
Balbettai tra una parola e l'altra.
<< Pensavo ai tuoi e volevo farti un regalo, il quale ti facesse capire, che loro veglieranno sempre su di te, da lì su. >>
Mentre parlava, notai come le lacrime le iniziarono ad accarezzarle il viso.

All'improvviso il suono de campanello mi fece sobbalzare, mi asciugai le lacrime e tirando su con il naso andai ad aprire.
Davanti mi trovai Will, con una scatola tra le mani.
<< Buongiorno amore mio. Scusa se questa mattina non ci sono stato al tuo risveglio, ma sono andato a farti una sorpresa.>>
<<Grazie Will non credevo te lo saresti ricordato.>>
Dissi chiudendo la porta dietro di noi.
<< Ricordarmi di cosa piccola? Questo è per chiederti scusa riguardo a ieri sera.>>
Le sue parole, erano sincere, fin troppo sincere e questo mi fece male. Nemmeno lui si ricordava di questa giornata.
<< No niente, lascia stare.>>
Risposi amareggiata.

<< Ciao Abbey!>>
La salutò Will poggiando la scatola sul pavimento.
Appena il cartone tocco terra, la scatola iniziò a muoversi da una parte all'altra.
Spaventata mi allontanai, quando da essa ne uscì una piccola pala di pelo nera.
<< Will è bellissimo!>>
Esclamai euforica abbassandomi all'altezza del cane.
<< È bellissima Ashlee.>>
Mi corresse la mia migliore amica.
La stanza si riempì delle nostre risate.
<< Ops scusa piccolina!>>
Dissi prendendola in braccio.

<< Quindi mi hai perdonato?>>
Chiese Will con la voce tremolante.
<< Mh tu che ne dici piccola, lo perdoniamo? Si, abbiamo deciso di perdonarti.>>

<< Amore devo andare al commissariato, appena finito andiamo a mangiare qualcosa insieme.>>
Sussurrò Will mentre mi diede un bacio tra i capelli.

Se ne andò lasciandomi li, senza aspettare nemmeno una mia risposta. Il chiudersi  della porta mi fece scuotere la testa e ritornare nel mondo reale.

Spazio autrice❤️

È da tanto che non vi scrivo. Volevo sapere cosa ne pensate della storia? Secondo voi Will ha dimenticato il compleanno di Ashlee?
Fatemi sapere❤️

911 Help I'm falling in love.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora