Buon compleanno.

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Ashlee

La giornata del mio compleanno la passai con Abbey. Quando l'avrei voluto passare con una sola persona. Quella persona, non c'era, non era presente.

Arrivò la sera, iniziai a preparami con il sorriso sul volto.

Avrei finalmente passato un po' di tempo con Will.

Indossai un abito bianco, il quale aveva una scollatura sul davanti. Infilai un décolleté del medesimo colore del vestito, poi, passai al trucco.
Allungai le ciglia con un mascara, misi un rossetto rosso sulle labbra ed ero finalmente pronta.
Andai in salone per prendere la borsetta quando il telefono iniziò a squillare.
Lessi il nome sul display e una strana sensazione invase il mio corpo.

<< Amore, è successo qualcosa?>>
Chiesi spaventata.
<< Mi dispiace ma dobbiamo rimandare la cena. Dovrò rimanere a lavoro e non so quando finirò. >>
Quelle parole mi fecero male.
<< Avresti potuto tenerti libera la giornata, dopo quello che è successo ieri sera. >>
<< Ashlee...>>
Non dovette dire altro. Chiusi la telefonata e cercai di mantenere la calma.

<< Non può vero?>> Disse la mia migliore amica.
Scossi la testa per poi gettarmi sul divano.
Guardai il soffitto cercando di capirlo, dopotutto sono stata io ad accettare lui e il suo lavoro.

<< Su con il morale amica. Corro a vestirmi e usciamo noi due.>>
Non risposi alle sue parole, ma questo non la fermò nel salire le scale e andare a cambiarsi.

Non so quanto tempo ci mise a prepararsi, ma mi sembrò un secondo. Le mie mani vennero afferrate da lei e mi sentii tirare.
<< È il tuo compleanno, non possiamo
stare a casa. >>
Feci una smorfia per poi alzarmi.

Andammo in un posto che conosceva Abbey, disse che gliene aveva parlato Andy ieri sera.
Quando arrivammo al locale, mi sembrò di essere in un deserto. C'erano delle persone qua e là, ma nulla di esagerato.

Ci sedemmo ad un tavolo al centro, con due sedie in più. Mi guardai intorno alla ricerca del perché tra tutti questi tavoli vuoti, avessero messo due persone ad un tavolo da quattro. Mi girai a destra e poi a sinistra, quando la luce nella stanza si spense.

<< Abbey!!>> La chiamai ma non ricevetti nessuna risposta. Il cuore iniziò ad accelerare.
<< Abbey sai che ho paura del buio. Fai accendere immediatamente le luci!>>
Urlai nuovamente. Questa volta venni ascoltata. Appena le luci si accesero, il volto che mi trovai davanti non era quello di Abbey.
Chiusi gli occhi e scossi la testa, credendo di sognare.

In quel momento la realtà fu evidente.

Mi alzai dalla sedia facendola cadere, mi buttai fra le sue braccia. Il suo profumo invase le mie narici, facendomi sentire finalmente a casa.
<< Credevi davvero che non mi sarei ricordato del tuo compleanno?>>
Non risposi , ma annuii.
<< Buon compleanno amore.>>
Non ebbi il tempo di finire che la sala iniziò ad applaudire.

La festa procedette tranquilla, Abbey e Andy erano felici. La mia migliore amica, colei che vedevo sempre con un labbro o un occhio gonfio era finalmente felice. E lo ero anch'io.
Will si avvicinò con una busta in mano.
<< Questo è per te piccola.>>
Afferrai la busta e lo baciai.
<< Mi hai già fatto un regalo. >>
Dissi aprendo la busta.
<<Quello era per ieri, questo è per il tuo compleanno.>>
Annuii alle sue parole e mi concentrai sul regalo.
Quando ebbi fra le mani una scatola  bianca, la mia mente iniziò a viaggiare.

Era troppo presto per una proposta.
Ma sarebbe stato bellissimo e avrei sicuramente accettato.
<< La apri o no?>> La voce di Will scaccio i miei pensieri.
Feci un respiro profondo, per poi aprirla. Al suo interno c'era una collana a forma di cuore.
La afferrai e solo quando fu tra le mie mani lessi il suo nome "Will" inciso sopra.
Sorrisi e una lacrima iniziò a rigarmi il viso.
<< Ti amo.>>
Le parole mi uscirono dalla bocca, in modo naturale.
<< Ti amo piccola.>>
Una strana sensazione , iniziò ad esplodermi nel petto.
Mi stampò un bacio sulle labbra, un bacio che si sarebbe allungato se solo lo squillare di un telefono non ci avesse interrotti.

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