-NAJWANTOS- (L' amore non si controlla)

19^ capitolo

Vorrei rimanere tra le sue braccia per sempre, sentire il calore del suo corpo sul mio e stringerla a me, per non farla andare via mai più. Abbiamo avuto la stessa idea: fingere di aver scelto di non continuare con la nostra storia, ma lei ci era riuscita decisamente molto meglio di me. Mi aveva davvero fatto credere di averla persa, di non poter stringerla mai più, di non poter amarla. Pensando questo mi stacco dall'abbraccio e le dò una pacca sulla spalla.

"ahia!" Najwa mi guarda, presa alla sprovvista dal mio gesto, che in ogni caso l'ha fatta sorridere. 

"Mi hai fatto prendere un infarto cazzo! Pensavo che...che avevi scelto lui" lei ridacchia, per poi avvicinarsi a me e prendermi le mani tra le sue. "Maggie, non c'era nessuna scelta da fare! Quando ho letto il tuo messaggio io avevo già scelto. Perché ero sincero l'altra mattina:  io ti amo, e questo non potrà mai cambiare". 

A quelle parole, il mio cuore fa una capriola, e comincia ad accelerare. I miei occhi si inumidiscono per la gioia e la felicità che sto provando. 

"quindi...lo lascerai?" lo chiedo quasi sussurrando, per paura della sua risposta.

"Bionda ma ti devo spiegare sempre tutto? Io l'ho già lasciato!" a quelle parole non posso più resistere. Ora è mia per davvero, ora posso permettermi di amarla, perché non c'è nessun ostacolo tra noi. Le prendo il viso tra le mani e la bacio, premendo con forza le labbra sulle sue. Dio quanto mi è mancata, quel calore, quella pelle, quel profumo. Lei porta le sue mani sui miei fianchi e mi tira a se. Indietreggiamo fino ad arrivare al muro della roulotte. 

"No no Rubia..." mi prende i polsi ed inverte le posizioni. Ora sono io quella imprigionata tra lei e il muro, e questo mi eccita parecchio. Sento il mio corpo rispondere al contatto con il suo. Sento un calore enorme crescermi dentro e la passione si impossessa di noi, un'altra volta!

Cominciamo a baciarci con passione e le nostre mani cominciano a toccare ogni parte del corpo dell'altra. La volevo. Cazzo se la volevo. Apro la roulotte e la tiro dentro, chiudendo la porta alle mie spalle. La tiro a me con una gamba e comincio a torturarle il collo, mordicchiandolo e leccandolo. Lei reagisce, facendo passare la sua mano sotto la mia maglietta e comincia a palparmi il seno, stringendolo così forte da farmi gemere. 

"Toglila cazzo" mi tolgo la maglietta e con foga si fionda sul mio seno, baciandolo e mordicchiandolo di tanto in tanto. La sua mano scende sempre di più, fino ad arrivare ai miei pantaloni, mentre le sue labbra salgono fino ad arrivare alle mie, che bacia prepotentemente. 

"Se sapevo che in quattro giorni ti sarei mancata così tanto, mi sarei...ahhh" non mi fa nemmeno finire la frase che infila la mano nelle mie mutandine, facendo pressione con le dita. Mi bacia con passione e io ricambio, facendole sentire quanto cazzo mi era mancata in così poco tempo. 

"Najwa...aspetta...per quanto io voglia farlo in questo momento...tra poco dobbiamo andare" lei mi guarda con un sorrisetto malizioso

"Allora mi devo muovere" me lo dice sussurrandomelo sulle labbra, per poi scendere con la bocca lungo tutto il mio corpo: sul collo, sul seno, sul ventre, fino ad arrivare ai pantaloni. Me li abbassa e comincia a leccare la mia intimità sopra la stoffa delle mutandine. 

"Ahhh...Najwa..." sposta le mie mutandine e comincia a leccare con foga sul mio clitoride. Porto la testa indietro, mentre inarco la schiena e milioni di brividi mi percorrono tutto il corpo, insieme a scosse, che mi fanno muovere tutta. Lei mi prende i fianchi, per cercare di farmi stare ferma e aumenta la velocità. Cazzo se è brava, mi fa godere ogni volta di più. Gemo, mettendo una mano nei suoi capelli e tirandola ancora di più sulla mia intimità. Sto per venire. 

"Najwaaa! sei li??" cazzo! E' Ivan! Se ci scopre ci ammazza, ma Najwa non vuole saperne nulla e continua a farmi godere. "si Ivan scusami, arrivo tra poco, sto finendo di ripassare il copione" mentre dice questo mi guarda e mi sorride, maliziosamente. Cazzo se era pazza. Riprende a darmi piacere e non posso che lasciarla fare. Sono troppo eccitata per fermarla. 

"Va bene Najwa ma muoviti! C'è già tutta l'equipe qua fuori!" cazzo! 

"Vediamo ora quanto autocontrollo hai Bionda, fai silenzio o tutta l'equipe saprà quanto ci divertiamo insieme" Cazzo è impazzita?? Riprende a leccare e nel frattempo mi infila due dita dentro. Mi scappa un gemito e mi porto una mano alla bocca, premendo con forza. Dopo pochissimo, vengo e tiro Najwa su di me, baciandola e abbracciandola. Mi rivesto e ci risistemiamo. Najwa prende il copione e mi da una sua copia. Apriamo la porta e ci troviamo di fronte l'intera equipe. Spero vivamente che non abbiano sentito nulla. Sorrido a Najwa, che ricambia immediatamente. 

"Va bene Rubia, quindi la facciamo così la parte?" la guardo non capendo a cosa si riferisse, ma appena incrocio il suo sguardo capisco ed improvviso.

"ehm...si direi che possa andare bene" mi allontano e non posso che soffocare una risata. Finalmente ero di nuovo in sintonia con Najwa, finalmente è di nuovo con me. 

"Maggie si può sapere dov'eri finita?? Ti sto cercando da un sacco! l'equipe è pronta per sistemarti" guardo Rebecca che mi parla con il fiatone. Ivan la sta facendo correre avanti e indietro. 

"Scusami Becca davvero, solo che.. beh io ero..." mi sfugge un sorrisetto e mi mordo il labbro inferiore nel vano tentativo di nasconderlo, ma non ce la faccio, perché Becca scoppia a ridere. Cazzo sono così sgamabile?? Quando si tratta di Najwa, probabilmente si. 

"AHAHAH io lo so dov'eriiii!!!" ride di gusto e io divento subito rossa. 

"okay okay, ma ora smettila!" 

"Dio Maggie, sei incorreggibile" 

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direi che alla fine, l'amore ha vinto...ancora!!!!