61^ capitolo

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"Cosa ci fa qua lei?"

Mi reggo ad Alba, tenendole la mano mentre i miei occhi la guardano instancabili, sembra che non vogliano più staccarsi. Continuo a guardarla. A guardare quel viso che mi perseguitava nei sogni, dicendomi che mi amava. Quelle labbra, che ora stanno sorridendo ai fotografi. Quel corpo, così bello e seducente che mi fa venire la pele d'oca solo a guardarlo. I miei occhi cominciano a velarsi per le lacrime, che vogliono uscire e il mio respiro è sempre più irregolare. Se è tornata...potrebbe restare! Non sarebbe mai venuta dall'america con un viaggio di circa 14 ore per venire solo per una serata. I miei occhi diventano lucidi per le lacrime di gioia.
"Maggie eccomi" Remy mi prende i fianchi da dietro e mi abbraccia.
"Cosa fai?" Gli dico cercando di togliere le sue braccia da me.
"Andiamo Maggie...anche gli amici si abbracciano" mi ristringe ed esattamente in questo istante i nostri occhi si incontrano. La sua espressione cambia subito e mi guarda con uno sguardo dolce, ma con la stessa gioia e paura che ha il mio. Vedo che passa lo sguardo sul mio corpo, soffermandosi proprio sulle mani di Remy. Le guarda, per poi guardare l'uomo che sta stringendo i fianchi che dovrebbe star stringendo lei. Riportare gli occhi nei miei e sorride comprensiva. I suoi occhi diventano lucidi e la vedo andare con passo veloce all'interno dell'edificio.
Mi divincolo subito dalla presa di Remy e le corro dietro. Non mi importa di cosa penserà lui, ne di cosa penserà la gente. Voglio solo andare da lei. Comincio a cercarla dappertutto, una volta entrata, e la vedo salire le scale che vanno sulla terrazza al piano di sopra.

"Najwa aspetta" continua imperterrita a salire le scale, senza nemmeno voltarsi. Salgo le scale e arrivo sul terrazzo, trovandola appoggiata al muro.
Mi fermo davanti a lei e i nostri occhi si incatenano. Mi avvicino e le prendo una mano, accarezzandola.
"Najwa..." mi guarda per alcuni secondi per poi schioccare la lingua e abbracciarmi. Dio quanto cazzo mi è mancata. Il suo profumo, le sue braccia, così protettive e rassicuranti e le sue carezze. Scoppio a piangere e la stringo a me, senza lasciarla staccare al primo tentativo.
"Maggie hey..." non la lascio staccare e lei si arrende, rimanendo tra le mie braccia. Mi accarezza la schiena delicatamente, mentre io stringo la presa intorno alla sua vita.
"Hey..." la lascio allontanare di poco, tanto da poterla guardare, ma senza lasciare che il contatto tra i nostri corpi si interrompa.
Mi asciuga le lacrime e quando vedo il suo viso rigato anch'esso dalle lacrime, capisco che nulla è mai finito. Siamo rimaste esattamente a dove eravamo 5 mesi fa. Siamo rimaste agli stessi sentimenti e alle stesse emozioni. Siamo rimaste allo stesso punto. Per quanto provassi a dimenticare, per quanto provassi ad andare avanti, in realtà il mio cuore è sempre rimasto da lei.
"Najwa dio" mi butto tra le sue braccia, con la voce spezzata e infilo la testa nell'incavo del suo collo. Non può tornare via. Non voglio più che mi lasci di nuovo. Non posso vivere senza di lei e se la sua faccia sta esprimendo le sue emozioni, nemmeno lei può.
"Maggie calmati..." continuo a singhiozzare mentre cerca di alzarmi il viso.
"hey guardami..." la guardo e punto i miei occhi nei suoi.
"Sono qui okay?" Ha la voce spezzata e piange.
"Si ma per quanto? Quattro giorni? E poi cosa faremo eh? Staremo insieme e scoperemo per questo tempo per poi lasciarci tutto alle spalle un'altra volta???" Lo dico con rabbia, ma sappiamo bene entrambe che non sono arrabbiata con lei. Sa molto bene che sto cosi perché mi è mancata terribilmente. Cazzo quanto mi è mancata. Non ho capito quanto cazzo mi facesse male non averla vicina solo quando l'ho rivista poco fa.
"Smettila Maggie..." abbasso lo sguardo e le sue mani tornano sul mio viso. Sono quasi certa che non riparta. Non può farlo. Come può ripartire dopo essere tornata e dopo tutto questo.
"Sta volta non faremo nulla infatti...non possiamo farlo...cosa faremo quando dovrò ripartire?" In questo esatto momento, il mondo mi è crollato sotto ai piedi. Ripartire? Cazzo che stupida che sono stata. Ovvio che riparte. Mi sono illusa come sempre. Credevo di riuscire a comprendere il suo sogno, ma ora, accecata dalla tristezza e dalla rabbia, riesco solo a vedere come lei metta sempre prima la carriera e poi l'amore. Come lei scelga sempre prima se stessa e poi me.
"Cosa?!" Mi stacco subito dalla presa e mi allontano bruscamente da lei.
"Perché fai cosi?"
"Najwa vaffanculo okay? Perché sei tornata allora?? Eh!!? Perché cazzo sei venuta a questa convention? Per rivedermi e per riaprire una ferita, che per altro non si è mai chiusa? Per ferirmi ancora di più? Perché è questo quello che stai facendo Najwa! Mi stai facendo male. Tu non puoi sapere quando cazzo mi fa male vederti qui di fronte a me e non poterti toccare, ne baciare, ne fare mia, perché dovrai ripartire e perché non so nemmeno più se hai un'altra persona da cui tornare a casa la sera" dico tutto d'un fiato, con la voce spezzata e le lacrime agli occhi.
"Tu non ci hai messo tanto però a rimpiazzarmi" alzo gli occhi e li punto nei suoi furenti. Come può dirmi una cosa del genere?
"Najwa vaffanculo! Tu mi ha detto di andare avanti, tu mi hai lasciata, tu hai scelto di partire! Sai una cosa? Sai quanto cazzo ho sofferto? Sai come mi sentivo la notte, sapendo che dovevo addormentarmi senza te al mio fianco e svegliarmi con il suono metallico di una sveglia al posto dei tuoi baci caldi? Forse no, perché senno non saresti mai tornata sapendo di dover ripartire..." mi allontano rapidamente da lei, senza nemmeno farla ribattere. Mi chiudo in bagno e piango per alcuni minuti, buttando fuori tutta la rabbia e la disperazione che mi si era accumulata.
Esco, e mi pulisco tutta la faccia, piena di trucco colato. Mi risistemo ed esco, con un macigno a schiacciarmi il petto.

"Maggie..."
"Maggie hey!" Mi giro e sento Alba strattonarmi.
"Oddio...cos'è successo?"
"Niente...solo..." vengo interrotta da Ivan che mi arriva alle spalle, un po di fretta.
"Alba, Maggie...vi vogliono subito davanti al cartellone della nuova stagione. Vogliono farvi una foto".
"Maggie..."
"Alba non ora..." le prendo la mano e andiamo insieme davanti al cartellone. Di Najwa non c'è traccia, cosi mi metto in un buco, cosicché non possa mettersi di fianco a me.
Dopo alcuni minuti sento due mani calde appoggiarsi ai miei fianchi, che toccano la mia pelle lasciata scoperta dal vestito. Sento il suo profumo inondarmi le narici e il suo corpo si attacca al mio. Nonostante tutta la rabbia che io ho in corpo ora, quel contatto non mi fa irrigidire e mi lascio andare a lei, lasciando che mi stringa e appoggio la testa sulla mia spalla. Si avvicina piano al mio orecchio e io appoggio la testa a lei.
"Comunque sia...non ho nessuno a casa ad aspettarmi la sera".

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So che avevo promesso scintille ma non riuscivo ad attaccare così dal nulla le due cose: il ritrovamento e le scintille AHAHAH ho preferito fare un capitolo in più di mezzo...che non fa male dai AHAHAH almeno si stanno ritrovando.

P.s (NAJWA SE NON LA SMETTI DI DIRE CHE RIPARTI TI AMMAZZO COMUNQUE).

-NAJWANTOS- (L' amore non si controlla)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora