-NAJWANTOS- (L' amore non si controlla)

99^ capitolo

"Maggie giuro che se non mi togli questa dannata benda dagli occhi ti ammazzo"
"Najwa ti calmi?" Ridacchio, mentre lei si agita sul sedile di fianco al mio. Sto guidando da circa un ora e lei non ha la minima idea di dove la stia portando. Dopo la sua sorpresa e dopo aver chiarito tutto, ho voluto fare io qualcosa per lei sta volta.
"Maggie è gia da un bel po che guidi..."
ridacchio e le accarezzo una gamba, facendo passare la mia mano anche nel suo interno coscia, dolcemente.
Sbuffa, sorridendo, e si rilassa, appoggiando la schiena al seggiolino. La mia mano rimane li e le lascia delle carezze delicate, quando ad un tratto la sua mano si posa sulla mia, intrecciando le nostre dita. La guardo per un secondo, sorridendo dolcemente, per poi riportare gli occhi sulla strada.
Dopo circa altri 20 minuti arriviamo e, facendola scendere dalla macchina, le tolgo la benda, mettendole davanti dei biglietti.
"Cosa cavolo...Maggie siamo seriamente in un aeroporto!?" prende i biglietti e quando legge la destinazione i suoi occhi si illuminano. Mi sorride e poi mi prende il viso, lasciandomi un bacio molto lungo.
"Maggie...Ibiza?!"
"Te lo avevo detto che volevo andare la no?"
"Si ma...come facciamo con la serie? Domani ci sarebbe stata la riunione per commentare la bozza e capire se si può continuare su questo piano e..."
"Najwa...calmati. Ho chiamato Lily e ci siamo accordate. Possiamo andare".
"Tu...hai chiamato Lily?"
"Te l'ho detto che voglio andarci d'accordo". Mi sorride e poi, mettendomi una ciocca di capelli dietro all'orecchio, mi accarezza il viso.
Ci dirigiamo subito a prendere le valigie, nel baule ed entriamo in aereoporto.
Ci dirigiamo subito verso il gate, munite di cappellini e occhiali da sole, per non essere troppo riconoscibili.
La guardo, mentre cammina di fianco a me guardando il telefono e mi incanto per la sua bellezza. Una bellezza dannata e stupenda, che mi fa rabbrividire ogni volta di più. Si gira e i nostri occhi si incontrano.
"Che?" Sorride e mi continua a fissare.
"Nulla, sei bellissima..." mi fa un sorriso a trentadue denti, prima di ridere piano e mandarmi un bacio.

Saliamo sull'aereo che parte in ritardo di 20 minuti e appena partiamo, ne approfitto per dare un bacio profondo a Najwa. Le prendo il viso e la bacio facendo avvinghiare le nostre lingue.
"Mh...Bionda..."
"Najwa non mi interessa di chi ci guarda, se è questo che vuoi dire" lei sorride per poi rincollare le nostre labbra. Rimaniamo a baciarci per un po, poi decido di appoggiare la testa alla sua spalla e lei alla mia. Stamattina ci siamo alzate molto presto e la stanchezza comincia a farsi sentire. Sento il suo profumo entrarmi nelle narici e tranquillizzarmi, per poi farmi addormentare subito dopo.

Finalmente arriviamo ad Ibiza e appena scendiamo il mio autista ci porta davanti alla mia piccola villa. Najwa mi guarda scioccata e sorpresa nel sapere che possiedo una casa del genere ad Ibiza.
"Maggie è stupenda questa casa!" è entusiasta all'idea di passare due settimane qua e subito si volta a guardare nuovamente la villa.
Mi volto e le prendo i fianchi, tirandola a me e baciandola dolcemente.
"E tu ti lamentavi dei soldi che dovevo spendere a Parigi?" Ridacchio e poi le lascio un altro bacio casto. Rincolla le sue labbra alle mie e mi spinge leggermente contro la macchina, facendo aderire i nostri corpi. Il bacio comincia a diventare più passionale e le nostre lingue si cercano e combattono, come se non si avessero da mesi. Mi stacco e abbassando lo sguardo, sfodero un enorme sorriso.
"Dai vieni..." le prendo la mano e la tiro verso l'interno della villa, sorridendole e guardandola.