-NAJWANTOS- (L' amore non si controlla)

95^ capitolo

Abbiamo passato gli ultimi quattro giorni ad occuparci del mio trasloco, impacchettando tutta la mia roba e portandola da lei. Ora casa di Najwa è piena di scatoloni ovunque e c'è un casino assurdo, cosa che la infastidisce un po, visto che ama l'ordine. Siamo a casa mia e stiamo mettendo dentro l'ultima roba: dei quadri, delle vecchie cose che tenevo nei cassetti e nell'armadio.
Ad un tratto, rovistando nell'armadio, sposto una coperta, trovandoci sotto un piccolo quadretto, che io riconosco all'istante. Mi ero completamente dimenticata della sua esistenza, come se fosse un vecchio ricordo ormai dimenticato. Lo giro e lo rigiro tra le mani, scrutandolo attentamente e alcune lacrime mi invadono gli occhi, mentre le mie dita accarezzano la crepa sul vetro.
"Bionda...questo vuoi che lo metta nella scatola?" Najwa sbuca dalla porta, ma io non mi giro, non volendo mostrarle il mio stato d'animo. Rimango immobile, con la testa china e lo sguardo fisso sul quadretto.
"Bionda...tutto okay?" Si avvicina lentamente e si mette seduta di fianco a me, accarezzandomi la schiena. Mi giro e le rivelo le mie lacrime, che intanto mi sono cadute sul viso.
"Hey..." mi asciuga le lacrime, per poi passare lo sguardo sul quadretto e soffermarsi per un attimo sull'immagine che contiene.
Siamo io e Najwa due anni fa, alla premier della terza stagione di vis a vis.  Questa foto mi è sempre piaciuta tantissimo. Mi ricorda un momento speciale. Un momento in cui la mia mente aveva capito, per qualche minuto, che quello che provavo per lei non era semplice amicizia. Quando le sue mani erano su di me, e la testa appoggiata alla mia. Quando il suo respiro arrivava sul mio collo ogni volta che parlava e rideva. Quando mi accarezzava. Tutto ciò mi aveva fatto capire che amavo questa donna. Una consapevolezza che però durò ben poco, perché venne ricacciata subito indietro dalla mia testa, spingendola sempre più in fondo nel subconscio. In fondo io ho sempre saputo di amarla, dovevo solo trovare il coraggio di ammetterlo a me stessa.

Si allunga e continuando a fissarlo, afferra il quadro, toccandolo e accarezzando i nostri volti da sopra al vetro rotto. Sorride e poi mi guarda, accarezzandomi il viso.
"Questo te lo avevo regalato io" chiudo gli occhi e sorrido, al pensiero di quel suo gesto che mi aveva fatto tanto felice. Accarezza la crepa e poi mi riguarda, aspettando che io parli.
"Io..." faccio una pausa e deglutisco a fatica.
"...io l'ho rotto quando avevamo litigato. In un impeto di rabbia e delusione l'ho fatto cadere e si è rotto" so che è solo una foto. Un quadro. Un pezzo di vetro. Niente di più. Pero un po mi dispiace.
"Maggie...guardami" mi alza il mento e mi guarda, puntando i suoi occhioni marroni nei miei.
"È solo uno stupido quadro" mi alzo e l'abbraccio, stringendola a me e sorridendole.
"Non importa...lo metteremo dentro un'altra cornice" mi accarezza nuovamente il viso e io mi avvicino velocemente a lei, unendo le nostre labbra. Inizialmente è un bacio lento e dolce, poi comincia a diventare sempre più passionale. Mi siedo sulle sue gambe e mi avvinghio al suo corpo, continuando a mantenere il contatto tra le nostre labbra. Sento la sua lingua che cerca di entrare nella mia bocca e io la accolgo, impaziente, facendole iniziare una danza insieme alla mia. La tocco ovunque, facendo passare le mie mani su tutto il suo corpo.

"Okay...okay...ferma" mi stacco da lei, che mi guarda con un'espressione scocciata e scioccata al tempo stesso.
"Ma cosa fai?" Mi alzo in piedi e la guardo mentre si alza anche lei, avanzando e mettendo le mani sui miei fianchi.
"Najwa non finiamo più se cominciamo a fare cosi!"
"Hai fretta?"
"Najwa ti ricordo che tra tre ore ho il servizio fotografico per Karigam? E devo ancora prepararmi, lavarmi e andare la un ora prima per fare i capelli e il trucco. Ci dobbiamo sbrigare". La guardo con insistenza e la prego di ascoltarmi, ma non sembra importarle più di tanto.
"Ah si...lo stesso servizio che dovevi fare quattro giorni fa?"
"Esatto! Quello che ho dovuto rimandare perché ero piena di succhiotti cazzo!" Le do una piccolissima spintarella, per infastidirla, e lei sorride.
"Non mi sembra che ti dispiacessero mentre te li facevo" mi guarda maliziosa e io non posso che cedere e sorridere.
Si riavvicina a me e mi bacia, stringendomi dai fianchi e facendomi indietreggiare, fino ad arrivare al letto. Mi fa sedere e si mette a cavalcioni su di me. Passa le mani su tutto il suo corpo, sfiorandomi le guance, le spalle, le braccia e poi arriva ai seni, che stringe e palpa dolcemente. Mi fa sdraiare e mi si mette sopra, cominciando a baciarmi il collo. Quando realizzo ciò che sta per fare la faccio cadere sul letto, ribaltando le posizioni.
"NO! Najwa! Smettila di farmi succhiotti. Davvero devo posare! Perché non ti va a genio che io posi per Karigam?"
"No Maggie, non hai capito. Per me non sono le foto il problema, ma chi le fa" mi viene da ridere, ripensando alla sua folle gelosia. Soprattutto per Remy, che nonostante sappia sia solo un mio caro amico ora, la ingelosisce più di tutti.
"Naj vieni con me"
"Mh?"
"Vieni con me! Stai li con me, cosi starai più tarqnuilla" annuisce e io la bacio con gioia, alzandomi poi dal letto e uscendo dalla camera, urlandole.
"Najwa muoviti, alza il culo dal letto".

Stavo incartando gli ultimi piatti, quando due braccia mi avvolgono da dietro.
"Hai finito?"
"Si, proprio ora. Manca solo questa roba che stai facendo tu" mi lascia un bacio sul collo, e poi un'altro, e poi un'altro ancora. Mollo i piatti e mi lascio andare a lei, che mi cinge i fianchi e appoggio la testa alla sua spella. La mia mano finisce nei suoi capelli, che accarezzo con calma e delicatezza, mentre lei continua con la sua scia di baci infiniti.  Mi giro e la prendo dai fianchi, tirandola su di me e la bacio, facendo scontrare le nostre labbra e le sue mani vanno sui miei glutei, che stringe con forza.
"Maggie..."
"Dimmi" le dico staccandomi appena dalle sue labbra.
"Non vuoi dire addio a quel letto un'ultima volta?" Mi guarda maliziosa e io ricambio. Mi guardo intorno e poi riguardo lei, sorridendo.

"Naj...a quel letto non ci arriviamo"

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Beneee! Scusatemi se vi lascio cosi in sospeso anaha
Il prossimo: 🙈💦🔥🔞🔞