-NAJWANTOS- (L' amore non si controlla)

38^capitolo

"Oddio che casino..." dico guardando la folla di gente poco distante da noi, oltre della balaustre. Ringrazio gli uomini della sicurezza che ci aiutano. I fan sono la parte migliore di questo lavoro ma potrebbero sommergerci senza dei limiti.
"Ops...colpa mia" la guardo subito, girandomi verso di lei. Stava ridendo come una matta e alza una mano, salutando i fan. Delle urla si alzano dalla folla e non posso che farmi scappare un sorriso.
Lei mi guarda e capisco subito cos'ha fatto.
"No...ti prego dimmi che non sei stata tanto stupida..." ridacchio mentre tiro fuori il telefono dalla borsa. Apro Instagram e vado sul suo profilo. Aveva messo una foto dalla vetrata del ristornate e mi aveva anche taggata. Scoppio a ridere e la guardo, mi stava guardando colpevole.
"Amo le storie"
"Najwa sei assurda" scoppiamo a ridere e lei mi prende la mano subito dopo.
"Dai andiamo da loro..."
"Dillo che ami stare la in mezzo" mi guarda e alza un sopracciglio sorridendo.
"Perché tu no?" Le sorrido e le do un bacio sulla guancia facendo urlare come dei pazzi i fan. Mi giro subito verso di loro e faccio una smorfia.
"Ops" scoppiamo a ridere e poi ci incamminiamo.

I fan cominciano ad accalcarsi intorno a noi. Molti parlano in francese e non capiamo, a parte alcune cose, ma ce ne sono anche tanti che ci provano a parlare in spagnolo. Amo la loro euforia, la loro carica e l'amore che ci danno. Ci allunghiamo oltre i bodyguard per toccare le loro mani e avere un contatto con loro. Facciamo foto e firmiamo autografi. Mi sento a mio agio nonostante potrei soffocare in mezzo a tutta quella gente. Ogni tanto butto un occhio su Najwa e lei fa lo stesso. La guardo ed è molto felice. Adoro vederla felice e adoro vedere quel suo dannato sorriso che mi fa sciogliere. Vedendo che la guardavo da un po' si gira e muove le labbra per simulare un "che c'è?" . La guardo e le sorrido, scuotendo un po la testa per dirle che va tutto bene. Mi fa l'occhiolino e torna sui fan.

"Quanto li amo..." a forza di camminare con loro siamo arrivate all'hotel. Non ci eravamo accorte di aver fatto tanta strada tanto che ci stavamo divertendo. Mentre ci avviamo all'entrata dell'hotel sentiamo chiamarci, ci giriamo e salutiamo. Stavamo per entrare ma Najwa mi blocca, prendendomi da un braccio. La guardo, curiosa di quel suo gesto.
"Che?" Le dico accigliata.
"Facciamoli un po impazzire" dice sussurrando al mio orecchio. Sorrido e capisco cosa vuole fare. Mi prende la mano e torna un po indietro, in modo che ci possano vedere. Mi guarda per un attimo e poi mi stampa un bacio sulle labbra. I fan impazziscono e cominciano ad urlare come dei matti.

(Piccolo spazio autore: madonna che sogno😂 fine spazio autore)

"Naj..."
"Dimmi" mi urla dal bagno. Io sono distesa sul letto mentre leggo tutti i post e tweet che stanno postando. Sono circa le 6 di sera. Tra una cosa e l'altra siamo state fuori molto con i fan. Io ho appena finito di farmi la doccia e Najwa ha appena finito di farla.
"Questo lo devi vedere".
Esce dal bagno, con solo un accappatoio bianco e i capelli bagnati le cadono sulle spalle. Dio, mi eccita solo guardarla. Riporto i miei occhi sul telefono e quando si avvicina si butta sul letto, di fianco a me a pancia in giu.
"Najwa...cazzo" era ancora tutta bagnata e stava bagnando ovunque.
"Ops..." mi da un bacio sulla guancia, cosa che mi fa sorridere.
"dai fammi vedere" giro di poco il telefono e le faccio vedere il video edit che ci avevano fatto. Ci siamo noi sotto la canzone "home" e il video termina con il nostro bacio davanti all'hotel. Quel bacio era ovunque sui social. Tutti lo avevano filmato e ci avevano fatto milioni di foto.
"Non credi..." non finisco la frase perché quando mi giro vedo Najwa togliere una lacrima con il dito. Le prendo la mano e la accarezzo.
"Hey...se sapevo che eri cosi debole di cuore non te lo avrei fatto vedere" cerco di sdrammatizzare e funziona, perché comincia a ridere, piano. Mi guarda e io guardo lei. Le faccio uno dei miei sorrisi più comprensivi mentre i nostri occhi si incatenano. So molto bene perché sta piangendo e questo mi fa star male. Sta male tanto quanto a me all'idea di doverci separare e io lo so. Nonostante voglia fare la forte per entrambe, perché è sempre stata lei la più forte tra le due, so che anche lei soffre. Appoggio il telefono, le prendo il viso tra le mani e la bacio.

"Non ci pensare..." ricomincio a baciarla, prima piano, assaporando le sue labbra. Poi il bacio comincia a diventare sempre più passionale e voglioso. Le nostre lingue si incatenano e la presa sul suo viso aumenta, mentre lei porta le mani sui miei fianchi. Si appoggia e si tira su, mentre le nostre bocche non vogliono saperne di staccarsi. Io mi alzo e appoggio la schiena alla testiera del letto. Lei non tarda a mettersi a cavalcioni su di me. Si stacca dalle mie labbra e si fionda sul mio collo. Comincio ad ansimare e la tengo stretta a me dalla schiena. Sotto all' accappatoio è completamente nuda e questo gia mi fa eccitare parecchio. Le sue mani cominciano a percorrere il mio corpo e si soffermano prima sui seni, che tormenta da sopra la maglietta, per poi scendere sui fianchi. Aumenta la presa su essi e delle scosse mi percorrono la schiena quando la sua bocca comincia a scendere verso il basso, arrivando allo scollo della mia maglietta. Mi afferra i lembi della maglietta e piano piano comincia a sfilarla. Mentre comincia ad alzarla si abbassa. Le sue labbra mi baciano proprio sopra l'elastico dei pantaloni. Mentre la maglietta sale lei mi bacia la pelle lasciata nuda da essa. Cazzo è una dannata tortura. Finalmente toglie la maglietta e io le prendo la testa riportandola sulle mie labbra. Quel contatto mi provoca mille scosse e brividi in tutto il corpo. Mentre mi bacia il collo io porto la testa indietro, appoggiandola alla testiera, per lasciarle lo spazio. Mi mette una mano dietro la testa per non farmi far male, finche non mi riporta la testa dritta e si avvicina al mio orecchio.

"Secondo me devi mettere un cuscino dietro...sempre se vuoi che abbia entrambe le mani libere"