80^ capitolo

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Sono distesa sul letto, mentre tengo il telefono in mano e scorro il dito sullo schermo, immersa nei milioni di post che i fan mettono ogni giorno. Li amo davvero tantissimo perché mi regalano momenti indimenticabili ed emozionati. Amo la loro euforia e la loro energia.
Mi soffermo un attimo su un post che hanno fatto di me e Najwa. Siamo abbracciate, io con la testa nell'incavo del suo collo e lei mi tiene stretta forte a se. Riconosco subito quando è stata scattata, in aereoporto, nel giorno più brutto della mia vita. Non credevo che ci avessero viste, non avevo mai visto questa foto. Quel momento, quando me ne sono andata da lei, voltandole le spalle dopo Parigi, ho capito davvero quanto fosse forte l'amore che provavo per lei. Vengo risvegliata dai miei pensieri dal telefono di Najwa che vibra, illuminandosi e rivelando la notifica di un messaggio whatsapp. Guardo verso la porta del bagno, la vedo intenta a guardarsi allo specchio e sistemarsi le sopracciglia. Prendo il suo telefono e leggo il messaggio, non perché non mi fido di lei, ma per curiosità. Insomma chi è che le scrive alle 23 di notte.
Quando leggo il nome sullo schermo mi blocco per un secondo, notando che è di una donna.
Lily.

Naj...amore...come va? Non mi hai più detto nulla. Come sta la tua amica? Hai finito di fare l'infermiera?😂 Mi hai detto che partirai domani, non vedo l'ora dì riaverti tra le mie braccia.

I miei occhi diventano subito lucidi, impedendomi di continuare a leggere quelle parole nere troppo piccole per essere viste con le lacrime.

Amica

Amore

Queste due parole mi rimbombano nella testa più e più volte.
Sento il cuore fermarsi nel petto, per poi rompersi in milioni di pezzi. Per fortuna che non aveva nessuno da cui tornare a casa. Per fortuna che mi aveva pensata per tutto questo tempo.
La persona da cui tornare a casa ce l'aveva eccome e io sono stata una stupida a credere che in cinque mesi non mi avrebbe rimpiazzata.
Esce dal bagno, forse vedendomi piangere e il suo viso si fa preoccupato.
"Maggie...cos'è successo?" Sento una rabbia immensa crescermi dentro, bruciando a livello dello stomaco.
"Mi è successo che voglio andare a casa mia. Ah...e non ti scomodare a venire alla cena, devi tornare a casa da Lily" a sentire il suo nome il suo viso cambia espressione, lasciando intravedere il senso di colpa, che comincia ad attanagliarle lo stomaco. Mi alzo e le spingo forte il telefono sul petto, per poi prendere di corsa la borsa e avviarmi verso l'uscita.
"No Maggie aspetta ti prego..." mi prende da un braccio e mi fa voltare, proprio mentre la mia mano è ferma sulla maniglia della porta. Tolgo il braccio dalla sua presa, tirando con forza. I suoi occhi sono riempiti dalle lacrime, dalla tristezza e dalla paura. Ma ora i miei occhi sono troppo pieni di rabbia, lacrime e delusione per preoccuparsi di lei.
"Najwa guardami negli occhi e dimmi che non è la tua fidanzata..." lei sta zitta, mentre i suoi occhi rimangono incatenati ai miei. Sento una fitta stringermi lo stomaco, capendo che il suo silenzio è un'ammissione.
"Bene..." apro la porta e vado fuori. Piove ancora. In questi giorni c'è molto brutto e io di solito adoro la pioggia, ma ora no. Ora mi punge sulla pelle, facendomi ancora più male di quanto io non stia gia. Mi avvio verso la strada, a piedi. Poco più avanti c'è una stazione delle corriere. Prenderò una dannata corriera e tornerò a casa. L'ultima volta sono venuta qua con la sua macchina.

"Maggie ti prego aspetta" mi strattona e mi gira verso di lei, con ancora il fiatone e il respiro spezzato.
"Okay si...si lei...lei è la mia fidanzata. Però tutto questo non ha importanza Maggie ora! Io ho scelto te!"
"Vaffanculo Najwa! Ho letto il cazzo di messaggio ed era chiaro. Le hai detto che tornerai domani!" Le uro addosso, spingendola dalle spalle, mentre la pioggia continua a bagnarci.
"Calmati! Gliel'ho detto prima di tutto Maggie...prima del nostro confronto e prima di sentirti dire che volevi che restassi qua. Ti prego credimi..."
"Najwa tu sei fidanzata. Tu hai una persona da cui tornare a casa...quindi vai! Va dalla tua amata Lily" mi giro e mi dirigo verso la fermata che è a qualche metro più avanti.
"Maggie..."
"NO BASTA!" Mi giro di scatto, con gli occhi pieni di lacrime e con una rabbia che mi sta torturando il corpo.
"Basta dire che ti dispiace! Cazzate! Non voglio sapere niente okay? Ne di te, nella dell tua fottuta fidanzata, ne della vostra meravigliosa vita in America. E tu ti sei anche permessa di farmi una scenata di gelosia? Sbattendomi fuori casa? Fanculo cazzo!" La corriera si ferma proprio di fianco a me. Mi giro e salgo su quella corriera, lasciando li Najwa, con le lacrime che si mischiano con la pioggia fredda. Vado via da lei e sento il mio cuore rompersi sempre di più man mano che mi allontano da lei.
Guardo fuori dal finestrino e non posso fare a meno che pensare alla sera in cui l'ho rivista.
Mi aveva sussurrato all'orecchio che non aveva nessuno da cui tornare, nessuno. E io ci ho anche creduto.
La cosa che mi da fastidio non è tanto il fatto che lei si sia fidanzata. Perché anche io lo ero, e se giudicassi lei per questo, sarei un'ipocrita.
Ma sono delusa perché non mi ha detto niente. Ha finto per tutto il tempo di non aver trovato nessuno, di non avermi dimenticata...
Ora tutto quello che so è che non so più a cosa credere o pensare. Sento la testa diventare pesante e l'appoggio sul vetro, fissando le gocce di pioggia, che scorrono rapide sul vetro. Mi soffermo un attimo sul mio riflesso, e noto quanto sia stanco e rigato da milioni di lacrime. Sospiro e poi scoppio a piangere. Un pianto silenzioso e doloroso al tempo stesso.

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Chiedo umilmente perdono ahaha ma devo introdurre qualche colpo di scena!! Senno che divertimento c'è?!🙈

-NAJWANTOS- (L' amore non si controlla)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora