Settantadue.

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Talked to my friend just a while ago

He said something that got me low

He said, I'm gonna get you a date tonight

It'll be a blind date

It scares me to death just to think of it

The Fireballs


Le settimane successive trascorsero tranquille: Alessia lavorava e si allenava, mentre Goran, che si era caricato la squadra sulle spalle dopo la partenza di Nikola, stava inseguendo l'obiettivo stagionale, ovvero qualificarsi ai play off come una delle prime tre squadre del campionato.

I due si vedevano spesso e uscivano anche con Juan e Betty. Molte volte finivano per fare l'amore, ma non ne discutevano più come se fosse un problema. Avevano concordato di mantenere il segreto con tutti gli altri e così fecero. Nonostante tutto, la loro amicizia rimase il punto focale della loro relazione.


Il lato negativo di quel rapporto clandestino era non poterlo usare come motivo per rifiutare gli appuntamenti che Betty aveva iniziato a organizzare per Alessia. La invitava fuori con delle scuse e le presentava un ragazzo dopo l'altro. La giornalista non aveva idea di dove li avesse conosciuti, non ne aveva mai visto uno. Sospettava che fossero semplicemente degli studenti incontrati da Betty più o meno per caso all'Univesrità.

All'inizio aveva provato a rifiutare quegli incontri, ma l'amica non aveva voluto demordere. Le aveva detto che era chiusa in sè stessa da troppo tempo, ormai, e che il modo migliore per dimenticare Nikola e andare avanti era conoscere più ragazzi possibile. Nel mucchio, prima o poi ne avrebbe trovato uno che le sarebbe piaciuto.

Alessia sapeva che non sarebbe stato così: Nikola era ancora una presenza ingombrante nel suo cuore e, sebbene grazie a Betty, Juan e soprattutto a Goran avesse trovato un precario equilibrio, non era affatto pronta per una nuova storia.

Col passare del tempo aveva imparato a fare buon viso a cattivo gioco e non si ribellava più; usciva con quei ragazzi e poi li cancellava dalla sua vita. In quel modo, inoltre, Betty sarebbe stata impegnata a trovare dei nuovi pretendenti e non avrebbe fatto caso all'evolversi del suo rapporto con Goran. Era un ottimo modo per sviare l'attenzione.


Dopo un pò, però, Alessia non ce la fece più. Ormai erano arrivati i play off e Cuneo si era qualificata come seconda squadra del campionato, subito dietro Milano; in tutto quel tempo, l'amica non aveva desistito nel suo progetto di farle incontrare un nuovo amore e la ragazza non sapeva come sottrarsi a quel supplizio. Continuare a incontrare persone di cui non le importava nulla era diventato troppo pesante.

Quando ne parlava con Goran lui la prendeva in giro, dicendo che, se non avesse trovato qualcuno in fretta, Betty avrebbe cominciato a scrivere annunci online su qualche sito per cuori solitari pur di trovarle un compagno. Alessia sapeva che Goran scherzava, ma sotto sotto temeva che la bionda potesse fare davvero qualcosa del genere.

Così, complice una mezza giornata a Torino per seguire l'inaugurazione di un nuovo teatro sperimentale, Alessia raccontò a Betty di avere conosciuto un ragazzo, poco più grande di lei, e di avere accettato un appuntamento con lui. Ovviamente non era vero, ma ottenne l'effetto sperato: l'amica era al settimo cielo e non le propose più uscite al buio con improbabili pretendenti.



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