Capitolo 12

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É passato più di un mese da quando Aurora è tornata a Roma.
Mentre Martina è partita la scorsa settimana per tornare a Brescia.
Fra me e Lele le cose vanno male. Dopo quella sera in cui ho trattato male Aurora abbiamo iniziato a litigare frequentemente. Il giorno dopo, infatti, dopo averla accompagnata in stazione è tornato a casa arrabbiatissimo con me e mi ha urlato contro le peggiori cose: "Falso, stronzo, infame, egoista. Fai schifo Tancredi. L'hai fatta piangere perché sei un mostro" mi aveva poi sbattuto al muro cogliendomi alla sprovvista e aveva fatto arrabbiare anche Gian e Diego, perché per quella ragazza era diventato un vero e proprio mostro, aveva persino discusso con Diego a causa sua.
"Non sembrava ti facessi così schifo quando mi hai baciato" e tutto si era fermato, il mondo aveva smesso di girare quando pronunciai quelle parole.
Gian e Diego si guardavano confusi mentre lui mi guardava con un misto di rabbia e sorpresa negli occhi.
E poi dal nulla tutto era diventato nero e le voci dei miei amici erano scomparse.
Mi risvegliai dopo 3 ore su un letto di ospedale. Ero svenuto, tutta quella pressione mi aveva fatto cedere.
Mi risvegliai con Martina,Gian e Diego intorno a me, e quando chiesi dove fosse Lele tutti mi risposero che era tornato a Roma perché aveva bisogno di stare da solo.
Quindi oltre ad averti fatto stare male se n'era pure andato senza informarsi di come stessi! Bravo
Ovviamente Martina ha voluto sapere perché mi fossi sentito male, quindi ho dovuto raccontarle tutto, compreso quel bacio. Non aveva detto nulla, mi aveva semplicemente abbracciato e mi aveva ripetuto che per qualsiasi cosa lei ci sarebbe stata. Ed era vero, perché durante quel mese lei mi era rimasta accanto ogni momento e mi aveva aiutato a scoprimi meglio. Eravamo riusciti a capire che c'era qualcosa che non andava in me e che quel fastidio che provavo nei confronti di Aurora non era semplice antipatia ma bensì Gelosia.
Ero geloso. Estremamente geloso di Lele, perché comunque lui era sempre stato lì solo per me e da quando era arrivata Aurora c'eravamo distaccati. E questo lo avevano notato anche i fan poiché continuavano a chiedere come mai non mettessimo più storie o TikTok insieme.
Oggi mi sono svegliato triste. Mi manca devo ammetterlo. E mi spiace che tra noi sia finita in quel modo, ma non si è più fatto sentire e non credo abbia intenzione di tornare a casa molto presto.
Decido di alzarmi dal letto dopo una settimana, perché si per una settimana non mi sono mosso dal mio letto, e mi dirigo in bagno per farmi una doccia. Quando finisco di lavarmi mi dirigo in cucina e trovo Gian e Diego a parlare "Finalmente ti sei alzato" mi dice Diego venendo ad abbracciarmi, ovviamente ricambio e poi mi stacco "Notizie su Lele?" Scuotono la testa in segno di negazione "Regà tornerà vero?" Chiedo speranzoso anche se mi aspetto una risposta negativa, e infatti i miei amici alzano le spalle come a dire "non lo sappiamo nemmeno noi".
Sbuffo e mi dirigo in camera mia. Prendo il mio telefono e comincio a registrare qualche POV e ne posto uno in cui piango "Pov: Sei il mio migliore amico e dopo una discussione non mi parli per 1 mese" lo posto senza pensarci ed entro su Instagram.
Una storia di Lele attira la mia attenzione. È steso in un letto, ma non quello di camera sua. Le lenzuola sono rosa brillantinate e accanto a lui ci sono dei pupazzi. Dopo qualche minuto scorro perché non riesco a riconoscere il posto.
Nella home mi appare un post di una pagina gossip :Una foto di Aurora messa nello stesso punto di Lele. È a casa sua ovviamente. Sbuffo e lancio il telefono "Vaffanculo" Gian e Diego corrono in camera mia "Che sta succedendo qui?" Faccio spallucce e gli dico di rilassarsi.
Quando hai intenzione di tornare Emanuele? Mi manchi così fottutamente tanto...
Mi metto sotto le coperte e comincio a pensare a me, a Lele, a noi due e a come sono cambiate le cose da quando esiste la Tankele. Il nostro rapporto si è rafforzato moltissimo, abbiamo così tanta chimica che la maggior parte delle persone, ci scambia davvero per fidanzati. Siamo sempre stati importanti l'uno per l'altro ma da quando esiste la tankele è tutto un po' diverso. C'è un pizzico di gelosia in ognuno di noi per l'altro, c'è quel affetto forte che però non è solo quel genere di affetto che riservi ad un tuo amico. Non so come spiegarlo, non me la cavo con le parole, ma è una sensazione particolare e davvero fantastica. Insomma mi basta averlo accanto a me che mi sorride e sto bene anch'io.
Almeno questo era prima..
Ma che cos'è successo? Come possono cambiare le cose da un giorno all'altro? Come è possibile perdere Lele? Mi rifiuto di crederci.
Metto la testa sotto il cuscino e mi addormento.

"Lele ti prego non andartene via così. Ho bisogno di te. Per favore" le lacrime rigano il mio viso mentre sono ormai in ginocchio davanti a Lele "No, non ti voglio mai più rivedere. Sei una persona disgustosa. Meriti di stare da solo" mi guarda con disprezzo e poi se ne va, lasciandomi li, a terra, da solo.

Mu sveglio in lacrime e mi metto in piedi. Sta piovendo ed io ho rifatto quel sogno: io che lo imploro di restarmi accanto e lui che se ne va.
Cosa vuol dire questo sogno? E perché sento questa enorme fitta al cuore? Che mi sta succedendo?
Sono confuso. Il mio viso è completamente bagnato e dalle mie labbra non cessano di uscire singhiozzi. Da quando sono così sensibile? Da quando piango per i sogni? Ma che mi sta succedendo?
Corro in bagno e mi posiziono davanti allo specchio. La mia figura mi spaventa, le occhiaie scavate e gli occhi rossi ormai fanno parte di me .
Ma come mi sono ridotto in questo modo? E soprattutto quando?

"Come niente fosse"/Tancredi Galli"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora