COME FRATELLI (Draco Malfoy)

CAP 1 - COME FRATELLI

Ci troviamo al Malfoy Manor, sono le cinque del pomeriggio, sono passate ormai due ore da quando abbiamo iniziato a giocare agli scacchi. Draco sa che sono più brava io in questo gioco, per questo non vuole mai giocarci perché sa che perderà ancor prima di iniziare, ma io lo assillo così tanto che alla fine non mi dice mai di no.
-Clarissa questa è l'ultima volta che giochiamo a questo gioco!- disse brontolando un giovane ragazzo, dai capelli biondissimi e dagli occhi cristallini -SAI CHE NON DEVI CHIAMARMI COSÌ!!! comunque, la sconfitta brucia Malfoy, eh? - dissi ghignando. Non sopportavo che nessuno mi chiamasse in quel modo, sopratutto da lui.

Dopo averlo sconfitto per l'ennesima volta, ce ne andiamo in camera fino quando non veniamo chiamati dall'elfo domestico Flick, un pò vecchietto ma con gran cuore, con i suoi modi gentili e galanti in cuiha servito la famiglia Malfoy per generazioni ed è sempre stato fedele.

Ci troviamo nel grande salone, seduti a un tavolo enorme rettangolare, con ai due capi ci sono i genitori di Draco, Narcissa e Lucius Malfoy
-Allora ragazzi, pronti all'ultimo anno di scuola?- disse sorridente mentre addentava un pezzo di pollo; già.. Perché avremo fatto l'ultimo anno di scuola e dopo avremo preso due strade diverse, ma mentre Narcissa chiedeva al figlio se aveva già preso tutto il materiale, nella mia testa era già cambiato qualcosa, ma che ancora non avevo capito.

Dopo cena, saluto i Malfoy e saliamo di su in camera per giocare a biglie, in attesa che i miei genitori mi venissero a prendere. Dopo qualche ora, sentiamo aprire la porta della stanza, era Narcissa
-Clary, dovrai restare qui per un pò, i tuoi genitori sono dovuti partire d'urgenza per il ministero, in Italia e ti hanno lasciato questa- disse con un filo di malinconia negli occhi porgendo i quello che era una lettera, con sigillo verde scuro con il simbolo della mia famiglia. I miei genitori erano spesso in viaggio, anzi quasi sempre, per questo passavo molto tempo con i Malfoy, infatti io e Draco siamo amici dalla nascita, quasi come fratelli, ci voglio un gran bene e ci difendiamo sempre l'un l'altra a spada tratta, ci diciamo sempre tutto e non permettiamo a niente e nessuno di distruggere il nostro rapporto.

Mi siedo sul letto con la lettera in mano, ringrazio Narcissa e lei sorridendo se ne va, inizio ad aprirla per leggerla con il pensiero nella testa di scoprire quale altra storia avranno inventato i miei genitori..

Carissima figlia,
purtroppo, siamo dovuti partire per l'Italia d'urgenza. Resterai dai Malfoy fino all'inizio della scuola, ci dispiace di non poterci essere molto spesso, ma capirai che stiamo dando tutto questo per offrirti un futuro migliore, con la speranza che sappia sempre che tu sei nei nostri pensieri in ogni momento.

Con affetto, i tuoi genitori

-Certo, per il mio futuro..- dal disprezzo gettati la lettera accartocciata per terra e mi rimisi seduta di fronte Draco, per luj bastava uno sguardo e capiva tutto, sapeva del mio rapporto burrascoso con i miei e non faceva domande, mai.

Stanchi di giocare, andammo a dormire, ormai un'abitudine che era normale dormire insieme nello stesso letto, ci addormentammo quasi subito con il pensiero che domani saremo andati a Diagon Alley.

Appena suonò la sveglia mi alzai quasi subito, andai in bagno e feci una bella doccia, dopo di che, mi sedetti vicino al tavole dove c'era un grande specchio ornato con una cornice nero e argento, feci comparire la mia Spazzola con il mio beauty per il trucco, spazzolai i miei capelli lunghi e boccolosi, con i riflessi rossi, mi truccati molto leggermente e per enfatizzare i miei occhi verdi, misi una leggera matita marroncina. Indossati i miei jeans preferiti ela mia canotta nera con scollo a cuore, che indossavo ieri e poi svegliai Draco, lentamente mi avvicinai a lui mentre dormiva spaaparanzato sul letto e lentamente iniziai a fargli il solletico, così si svegliò di impatto e per vendicarsi mi ricanbiò con la stessa moneta, fino a quando non arrivò di nuovo Flick a interromperci, avvisandomi che era pronta la colazione.

Scendiamo in tutta fretta, Draco era ancora in pigiama e appena Narcissa lo vide lo rimprevò all'istante -Maledizione Draco sei ancora in pigiama! Faremo tardi!- disse con toni stizzito, dopo la colazione e la mezz'ora che ci fece perdere Draco, ci avviammo insieme a Narcissa e Flick a Diagon Alley per comprare le ultime cose che servivano prima di iniziare un nuovo anno a Hogwarts.

Ci smaterializziamo di fronte il Ghirigoro, per prendere qualche libro mancante dalla lista, mentre camminavano per le vie, vedevamo tantissime persone, bambini, ragazzi e genitori, che si affannavano nei negozi, per prendere tutto l'occorrente e mentre li guardavamo, Draco rideva - pensa che noi sette anni fa eravamo così, ricordi il primo anno Clary? - disse sorridendo, nella mia testa pensavo -come potrei mai dimenticare.. ricordo perfettamente l'ultima settimana di agosto prima dell'inizio della scuola, me lo ricordo così bene perché alla stazione di King's Cross non mi accompagnarono nemmeno i miei genitori, sempre in viaggio per lavoro..lavoro e soltanto lavoro. - poi il pensiero fu interrotto dall'assilante voce di Draco che mi chiamava per farmi vedere la nuova scopa Nibus 2079, esposta in vetrina - hai visto Clary, come è bella?- disse euforico indicando la scopa - molto bella Draco, ma tipo..non l'hai comprata già la scopa?- dissi io seccata
-ma non è la stessa cosa, poi quella che ho è vecchia- disse seccato Draco
-se stai pensando che ti compri un'altra scopa, Draco Lucius Malfoy puoi scordartelo!- disse con tono severo, riprendendo il figlio che nel frattempo la sua espressione era diventata cupa e triste.

Continuano il nostro giro fino a sera, ci caricammo così tanto che vedevo quel povero Flick tirare quel carrello esausto. Stanchi di quella giornata intensa, non ceniamo e andiamo direttamente in camera a vedere qualche film prima di andare a dormire e di attendere l'indomani per recarci a ritirare le divise.

Lo so è un pò cortino, ma è stata una giorna intensa e l'ho scritto in tre ore e mezzo, inoltre sono anche quasi le tre di notte😂
Comunque... In questo capitolo avrete visto il difficile rapporto con i genitori che sono per la maggior parte assenti, un rapporto di fratellanza tra i due nostri protagonisti.

Ne vedrete delle belle, portate pazienza.

Fatemi sapere qui sotto con un voto o commento se vi è piaciuto questo capito e leggete e sopratutto, ricordate la citazione che vi ho scritto nella trama e la frase "come fratelli"! Kiiiiiiisssssssss!!!!!!!!!!!! 😘😘😘😘😘❤️❤️❤️❤️❤️❤️

Mi raccomando VOTATE!!!! 💋