CAP 25 - DICHIARIAZIONI

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Mi svegliai con la testa che mi scoppiava, mi guardai intorno, e capì che non ero nella mia stanza, non ricordo assolutamente niente di ieri sera e credo che forse abbia bevuto un pò troppo, mi volto alla mia sinistra e c'era lei, bella e soave che dormiva ancora, i raggi del sole le colpivano il viso la fecero sembrare eterea, poi capì, ero nella stanza di Clary e io non indossavo i miei vestiti, di fatti mi alzai delicatamente per non svegliarla, mi portai la mano alle tempie, il mal di testa era forte, cercai per la stanza i miei vestiti, poi li vidi piegati sulla sedia, mi rivestì in tutta fretta cercando di non fare rumore -Draco..- mi disse la voce alle mie spalle, mi voltai verso di lei -si?- le risposi -dove vai?- mi chiese ancora con gli occhi un pò socchiusi -torno nella mia stanza, tu dormi ci vediamo dopo- le risposi, credo che non mi abbai sentito, dato che stava ancora quasi dormendo, così le diedi un baciò sulla fronte e me ne andai.



Mi svegliai, notai che Draco non c'era, se ne era andato via, di nuovo, mi sedetti sul letto e vidi che la maglia che gli avevo dato ieri sera, era sulla sedia. Vidi l'ora dell'orologio, erano le undici e mezzo, ero ancora sola nella stanza, le ragazze non erano tornate ancora, corsi in bagno a prepararmi indossai la felpa con i colori della mia casa, una semplice gonna nera e sistemai trucco e capelli, indossai una mollettina per lato e lasciai i capelli sciolti e uscì dalla camera, in cerca di Draco, dovevo trovarlo.

Bussai alla porta, ma non ricevetti risposta, provai di nuovo e quando stavo per andarmene mi aprì Theo, a petto nudo, ancora un pò stordito dal sonno -Clary, cosa ci fai qui?- mi chiese stropicciandosi gli occhi -Mi dispiace Theo, non volevo dist...

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Bussai alla porta, ma non ricevetti risposta, provai di nuovo e quando stavo per andarmene mi aprì Theo, a petto nudo, ancora un pò stordito dal sonno -Clary, cosa ci fai qui?- mi chiese stropicciandosi gli occhi -Mi dispiace Theo, non volevo disturbare, ma Draco se ne andato stamattina e non so dove sia, immagino che non sia qui- risposi dispiaciuta, poi senti una piccola risata, era Daphne -bhe come non detto, grazie e ciao!- dissi con il sorriso sul volto, me ne andai e tornai in sala comune, passai davanti la porta di Theo, il cuore mi disse di proseguire dritto, ma la mia coscienza mi disse che forse gli avrei dovuto parlare. Non sopportavo l'idea che poteva avere su di me riguardo a ieri sera. Ero combattuta, ma le parole che mi disse Draco ebbero la meglio, così non ci andai.

Girovagai per un'ora nel castello alla ricerca di quel biondo, ma nulla, sentì il grande orologio rintoccare le dodici e trenta, così mi diressi direttamente verso la sala Grande, con la speranza di trovarlo li. Mi affacciai verso il mio tavolo e lo vidi lì che pranzava da solo, mi avvicinai e sedetti di fronte a lui, ma non sembrò felice di vedermi

-Buongiorno!- disse sorridente e lui mi accennò un sorriso nulla di più -Draco, credo che dobbiamo parla..- non feci in tempo a dire che venne Pansy e gli diede un bacio sulle labbra che mi spiazzò -Oh Clary, sai io e Draco ci siamo fidanzati!- disse entusiasta sedendosi al suo fianco, rimasi di pietra, non credevo a quello che aveva detto, poi guardai di nuovo Draco e sembrò assente -Draco, è vero?- gli chiesi, lui mi guardò, ma non disse niente, poi mi disse -non trovi che sia bellissima?- disse con un sorriso ebete sul volto, non riuscì a dire nulla, mi alzai in tutta fretta e me ne andai prima che mi potesse vedere piangere, uscì dalla sala con una stretta al cuore, come poteva dire quelle cose e poi stare con Pansy, non riuscivo a crederci, non volevo crederci, mentre corsi verso il mio dormitorio, ma mi scontrai con qualcuno, erano Blaise e Astoria con Theo e Daphne -ehyy- disse uno di loro, mi scusai senza accorgermi che erano loro, ma mi bloccarono -Clary perché piangi?- chiese Astoria, io non riuscì a dire niente, piangevo a fiumi, mi uscirono solo poche sillabe e riuscì a dire solo - Dra..co..- nessuno parlò, ma vidi perfettamente le loro facce, erano disgustati e anche se non sapevano cosa era successo, sapevano che lui aveva fatto l'ennesima cazziata.

-Ragazze restate con lei, noi andiamo da Draco!- disse Blaise, portandosi Theo
-vogliamo venire anche noi, voglio vederla sua faccia, qui c'è lo zampino di Parkinson!- disse Astoria mentre mi consolava
-piccola, meglio se resti con Clary, poi ti racconto- le disse Blaise, poi le diede un bacio e se ne andò.
Astoria e Daphne mi dicevano parole di conforto, ma in quel momento volevo solo sparire, non sentire più nulla.

Blaise pov
-Cosa hai intenzione di fare Blaise?- mi disse Theo
-non lo so, ma sono arci stufo del suo comportamento, ieri l'alcool poi Terrence e quella puttana di Pansy! Credo che gli spaccherò la faccia, forse lo faremo ragionare- risposi mentre camminammo a passo deciso verso la sala Grande. Poi lo vidi, sulle sue gambe era seduta Pansy e si stavano sbaciucchiando -ORA DIMMI COSA DIAVOLO E' QUESTA STORIA?- urlai battendo un pugno sul tavolo, si interruppero e notai che ci guardarono tutti, calò il silenzio -Cosa vuoi Blaise?- poi continuò a baciare Pansy, dal nervoso lo presi per il colletto e feci cadere Pansy che era seduta sulle sue gambe -Dici di amare Clary e poi TI BACI CON QUESTA... TROIA!- disse provando un senso di disprezzo verso Pansy -COME OSI PARLARMI IN QUESTO MODO, ZABINI!- disse lei furiosa -TU STA ZITTA!- intervenne Theo -IO AMO PANSY, SEI E' BELLISSIMA E NON MI FREGA DI CLARY, LEI STA CON QUELL'HIGGS!- disse staccando la mia mano dalla sua camicia, lo guardai per un momento, non capivo se era sotto incantesimo o era vero -TI E' DATO DI VOLTA IL CERVELLO? CHE CAZZO TI PRENDE?- rituonò Theo, non rispose, poi fece un sorriso da ebete e n quel momento non ci vidi più, gli diedi un pugno e Draco cadde a terra -DRACO!!!- egli si toccò il naso sanguinante -MA COSA CAZZO! BLAISE!- egli si alzò, saltò il tavolo e venne verso di me, mi saltò addosso, cercando di darmi un pugno, ma Theo intervenne e lo fermò -RAGAZZI BASTA! SMETETTELA!- aggiunse poi intervenne la professoressa McGrannitt che ci fece separare -E' un comportamento deplorevole, io non accetto risse in questa scuola. Malfoy, Zabini e Nott, seguitemi!- disse con aria severa, ci portò in un aula dove non c'era nessuno, si sedette alla cattedra e ci fece sedere ai banchi che erano dinanzi a lei -Ora passerete due ore qui dentro, in modo che facciate ammenda del vostro errore, se oserete solo un'altra volta fare a pugni in questa scuola, farò ES-PEL-LE-RE! - sillabando l'ultima parola -per ora toglierò cinquanta punti a testa!- esclamò -Ma professoressa, la prego non lo faccia!- dissi, ma non volle sentire ragioni -durante queste due ore, ripulirete quest'aula, voglio che al mio ritorno sia uno specchio- concluse, poi si avviò verso l'uscita -ah quasi dimenticavo, consegnatemi le bacchette!- disse voltandosi di scatto -davvero professoressa?- chiesi -Davvero signor Zabini, su su!- disse incitandoci a consegnargliele, poi uscì dall'aula e con un incantesimo la sigillò.












Bene, cosa ne pensate di questo capitolo? Draco sarà di nuovo sotto l'effetto dell'amortentia o avrà veramente perso la testa per Pansy?

I nostri paladini della giustizia si sono trovati di nuovo di fronte a un'altra cazzata del  loro amico e per il bene di Clary, ora sono finiti in punizione.

Cosa succederà durante la punizione, faranno pace o faranno di nuovo a botte?

COME FRATELLI (Draco Malfoy) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora