Si fece mattino, la luce del sole che entrò dalla finestra mi fece svegliare ancor prima del suono della sveglia, con ancora gli occhi quasi socchiusi, allungo il braccio e sento che Draco non c'era, aprì gli occhi di scatto e mi guardai attorno, mi alzai velocemente e mi sedetti passandomi la mano sulla testa, per il mal di testa causatomi dal brusco risveglio. Mi stropicciai gli occhi e gettai uno sguardo sul comodino dove c'era la mia sveglia erano le sei e mezza, ero sola, non vidi nemmeno se c'erano i vestiti di Draco della sera prima, la maglia che gli avevo dato la notte prima per dormire, era piegata sulla sedia, se ne era andato senza salutare.
Così capendo che non mi sarei riaddormentata più, decisi di vestirmi e prepararmi lo zaino con i libri per le lezioni della giornata. Andai vicino al mio baule per prendere il pullover grigio della casata, dato che quella giornata di settembre era decisamente fredda e notai una lettera ancora chiusa, poi mi apparve come un lampo, fulminio il ricordo di quel giorno che tornai a casa e la mia adorata governante mi porse la lettera, decisi metterla in tasca, non avevo intenzione di leggerla e pensare a dei cattivi pensieri; salutai il mio gufo e gli diedi da mangiare, presi il mio mantello e lo zaino e usci dalla stanza nel modo più silenzioso possibile. Camminai a passo svelto, attraversando la grande sala comune avvolta in un silenzio tombale, con ancora bicchieri, palloncini e striscioni per la festa di ieri.
Camminai a lungo nei corridoi senza una meta precisa, poi decisi di andare sulla torre di astronomia per vedere l'alba. Giunta lì, poggiai lo zaino sulla panchina e mi affacciai al bordo, ammirando con serenità lo splendore di quell'alba, che dava inizio a un nuovo giorno, rimasi lì fino al don del grande orologio che segnavano le sette e mezza, raccolsi le mie cose e mi diressi verso la sala Grande per la colazione, c'erano già alcuni studenti delle varie case seduti a gustare la colazione del giorno, guardai verso il mio tavolo e vidi Blaise e Astoria seduti vicini che si scambiavano dolci parole, dalle loro espressioni sembrava che ieri sera non avessero solo dormito. Mi interì vederli e mi avvicinai con cautela per salutarli.
-Buongiorno ragazzi o dovrei dire "piccioncini"- dissi ridendo sotto i baffi -shhh... non lo sa ancora nessuno- mi disse sottovoce Astoria -diciamo che lo vorremmo tenere per noi- aggiunse poi Blaise -bhe non è che sappiate nascondere tanto bene , non fate altro che mangiarvi con gli occhi. Comunque in ogni caso avete visto Draco?- gli chiesi preoccupata -io sapevo che era con te, no?- disse Blaise continuando a sorridere in modo dolce Astoria -Già... ma quando mi sono svegliata, lui non c'era- risposi io, pensando a mille pensieri e chiedendomi dove potesse essere andato, quando improvvisamente senti una mano posata sulla tua spalla e resti pietrificata, ti volti per capire chi fosse e vedi di fianco a te Draco con un'espressione sorridente.
-Dove sei stato?- gli chiedo io dopo che aveva salutato Blaise e Astoria, ma neanche il tempo di ricevere risposta, che entra Pansy sorridente verso Draco e gli da un bacio a stampo sulla bocca per salutarlo, rimasi spiazzata e confusa, perchè quel bacio e così tanto affetto tra loro se Draco la odiava, poi perchè era sparito senza dire niente, non era suo solito svegliarsi prima di me, inoltre, sono sempre stata io a svegliarlo. Assolta dai miei pensieri passo il tempo della colazione, in silenzio appena si fanno le otto, prendo lo zaino senza aspettare nessuno e mi dirigo con Daphne, che nel frattempo era arrivata con Nott, a lezione di creature magiche.
-Forza ragazzi, mettetevi tutti in cerchio, veloci- disse Hagrid facendo avvicinare i ragazzi al recinto, decisi di mettermi vicino a Daphne anche se mandava occhiatine romantiche, ogni tanto a Theodore, dall'altra parte vedendo invece Blaise con Astoria e Draco con Pansy, che non faceva altro che stringere il braccio di Draco.
-Ok ragazzi prendente il libro a pagina trecentoquaranta, ora vi spiegherò, queste straordinarie creature, prendete appunti e non fate movimenti bruschi!- avvisò Hagrid. Dopo che egli, spiegò tutto sugli ippogrifi, ci dirigemmo nel castello per fare lezione di divinazione con la professoressa Cooman, salendo le scale mi sento tirare il mantello, mi fermo -perso qualcosa Richards?- mi disse la voce dietro di me, mi voltai lentamente e gettai uno sguardo interrogativo, poi mi accorsi che era Draco -Cosa c'è Malfoy? Ho fretta!- gli dissi stizzita, incrociando le braccia al petto impaziente di una risposta -volevo solo darti questa, devi averla persa prima- mi sorride e mi pone una lettera -come fai a sapere che è mia?- gli risposi senza cambiare il sorriso -siamo cresciuti insieme, conosco tutto di te e sopra tutto il sigillo sulla lettera che appartiene alla tua famiglia- sorrise di nuovo -tutto bene Clary? Ho fatto qualcosa?- chiese incuriosito, gli strappai la lettera dalla mani e la rimisi in tasca e voltandomi dissi -Nulla che ti riguarda Malfoy!- stizzita salì in fretta le scale e presi posto vicino a Daphne e Astoria, mentre poi entrò anche Draco dietro di me, turbato da quell'incontro sulle scale.
-Bene, vedo che a due studenti non importa della mia lezione, presentandosi addirittura in ritardo!- si girò di scatto la Cooman furiosa -forse stare un ora in punizione mi farà arrivare in orario la prossima volta! Quindi..Malfoy e Richards, resterete qui dopo l'ora del professor Flitwick e vidirò cosa dovrete fare. Ora prendete appunti e non perdete tempo-
Clary pov
-Fantastico! Ora devo passare anche un'ora con una persona che improvvisamente sparisce e per di più per colpa sua, mi becco una punizione!-
Draco pov
-Perchè diavolo si comporta così- disse sottovoce a Blaise seduto di fianco -forse hai fatto qualcosa che l'ha fatta incazzare- rispose il bruno facendo spallucce -ma non so cosa?- disse stizzito il biondo -bhe ora, avrai un'ora per scoprirlo-
La lezione si concluse e tutti gli studenti si alzarono in piedi per uscire il più velocemente possibile dall'aula, raccolsi le mie cose e mi avvicinai alla cattedra della professoressa e si aggiunse anche Malfoy dietro di me
-Vi siete comportati molto male ragazzi, venite qui dopo il professor Flitwick e vi dirò cosa fare, ora andate o farete tardi!- disse lei seduta alla cattedra, continuando a scrivere. Alzai gli occhi al cielo e me ne andai prima che Draco potesse dirmi qualcosa, corsi giù per le scale, il più velocemente possibile per raggiungere l'aula di incantesimi, mi sedetti di fianco Astoria che mi chiese preoccupata - ma cosa succede tra te e Draco?-
-niente..- risposi secca - a me non sembra- disse lei guardando Draco che mi fissava, così decisi di scriverle su un pezzo di pergamena quello che era successo brevemente, passammo all'incirca tre quarti d'ora della lezione a scambiarci bigliettini, fino al suono della campanella dove uscimmo e rimasi a parlare con Astoria e Daphne dell'accaduto -secondo me dovresti parlargli, ma poi di cosa ti preoccupi?- disse quest'ultima incuriosita - Daphne ha ragione, siete solo amici e sai che Draco se la spassa spesso con Parkinson, perchè ti da fastidio? Non sarai mica gelosa?- rispose la bruna con un sorriso malizioso sul volto. Non sarei mai stata in grado di rispondere sinceramente a quelle domande, ma nella mia testa mi chiedevo perchè mi stessi comportando in quel modo, alla fine era vero.. Draco è sempre stato un donnaiolo, desiderato da tutte le ragazze della scuola per il suo bell'aspetto, allora cos'era quella sensazione che provavo quando stavo con lui, perchè mi comportavo così? pensai.
-Cosa?? NOOO!!! Assolutamente! Io non sono gelosa di Draco Malfoy, dopo tutto "siamo fratelli", no!?- risposi io con una risata isterica -Fai come vuoi, comunque noi andiamo in camera, oggi usciamo con i ragazzi, vieni anche tu?- disse Daphne deviando l'argomento, con un espressione che mi fece capire che si era accorta che non era la verità, ma non avevo intenzione di parlarne ancora -mi dispiace ragazze devo andare a scontare quella maledetta punizione, vi ricordate?- dissi dispiaciuta, poi le salutai in fretta e mi diressi di nuovo dalla Cooman, dove c'era già anche Draco, che era arrivato prima di me.
BENE RAGAZZI! ECCO IL CAPITOLO NUOVO, COSA NE PENSATE?
COSA SARA' SUCCESSO TRA DRACO E PANSY? PEECHE' NON C'ERA PIU' AL RISVEGLIO DI CLARY?
NEL PROSSIMO CAPITOLO PUBBLICHERO' PIU' NEL DETTAGLIO LA PUNIZIONE E QUALCOSA IN PIU'. CLARUY SI E' ACCORTA CHE E' CAMBAITO QUALCOSA MA NON LO AMMETTERA' MAI O FORSE SI?
AL PROSSIMO, KISSSSSSSS!!!!!!!!!!!!!
VOTATE E COMMENTATE!!!
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COME FRATELLI (Draco Malfoy)
Fanfiction-"Io e Draco Malfoy, siamo come fratelli.. Siamo cresciuti e nati insieme, passavamo giorni se non settimane l'una a casa dell'altro.. Ma mai mi sarei aspettato questo.."- cit. Clary Nuova storia, nuovo capitolo, nuovo libro. Ho deciso di raccontare...