Ero in attesa che sbucasse da un momento all'altro, avevo il cuore a mille e mi sentivo al settimo cielo, improvvisamente sentì dei passi e mi preparai per spaventarlo, ero pronta quando improvvisamente Draco mi passò avanti e mi bloccò tirandomi subito dietro al muro dove ero nascosta, poggiò la sua mano sulla mia bocca e con l'altra mi fece segno di tacere, io lo guardai incuriosita, vidi che si sporgeva al di là del muro per vedere chi stesse passando, senza farsi accorgere, era una sensazione surreale, sentire quelle mani gelide sul mio corpo e la sua mano sulla mia bocca, quando si assicurò che non ci fosse più nessuno mi lascio e mi sorrise, uno dei suoi tanti bellissimi sorrisi.
-Beccata Richards! Hai perso..- si avvicinò al mio orecchio e mi sussurro quelle parole che erano come dei mancati respiri, e più mi sembrava di ascoltarlo e più perdevo un battito, poi mi guardò e mi disse -Non osare mai più pestarmi un piede!- poi poggiò una mano sul lato esterno del muro e mi sentì bloccata tra il muro e il suo braccio, ci guardammo per qualche secondo, ma per me fu come un tempo interminabile.
-Bhe la prossima volta, non mi devi far arrabbiare!- lo guardai sghignazzando, lui rise, poi lentamente si avvicinò, quasi a qualche centimetro dal mio viso, inizia a sentirmi quasi come un peso sul petto, sembrava così faticoso respirare e disse -tanto lo so che ti piaccio- mi diede un bacio sul naso e se ne andò, rimasi paralizzata poi lo vidi andar via -ehy! Dove stai andando?- gli urlai, lo vidi continuare a camminare - agli allenamenti di quidditch!- mi rispose senza voltarsi e con il gesto della mano per salutarmi.
Draco arrivò negli spogliatoi maschili, dove ci furono ad accoglierlo i suoi amici di squadra tra cui Blaise e Theodore -Allora che mi dici?- disse Theo facendo l'occhiolino all'amico - Non so di cosa stia parlando Nott- disse scostante Draco, quasi come se volesse evitare l'argomento -Come è andata "la punizione"- aggiunse Blaise prendendo in giro l'amico biondo, che sembrava ormai perso nei suoi pensieri -ragazzi smettetela! Non è successo niente- disse in tono fermo ai suoi due amici che se la sghignazzavano -quindi vuol dire che poteva succedere qualcosa- disse Theo in tono malizioso -o forse è successo e non ce lo vuoi dire- aggiunse Blaise continuando la frase di Theo -Ehy ma che vi siete messi d'accordo?- disse stizzito Draco -siamo A-M-I-C-I E BASTA!- aggiunse in tono severo, poi prese la sua scopa e lasciò i due a ridacchiare nello spogliatoio.
Quando egli si allontanò i due continuarono, lanciandosi uno sguardo d'intesa -CERTO! COME NO!- dissero in coro ironici, sapevano che quello che stava passando i loro amico, non era una cosa facile, sopra tutto con una ragazza, sopra tutto perchè non era una ragazza qualunque e ciò non faceva altro che intasare di pensieri la mente di Draco che non riusciva a concentrarsi del tutto sugli allenamenti di quidditch, distratto forse, da quei due bellissimo occhi verdi che lo guardarono quel pomeriggio, come se lo avesse ipnotizzato e gli avesse fatto perdere il lume della ragione.
Mentre Draco era agli allenamenti, io deciso di ritornare nel mio dormitorio, dove mi aspettavano delle domande un pò scomode al riguardo della mia sparizione.
-Ora devi dirci dove sei stata?- disse Astoria con sguardo inquisitorio, mentre era in piedi di fianco la scrivania e Daphne seduta sul bordo del letto in attesa di una risposta, non entrai neanche dalla porta che mi sentì già invasa da mille domande, roteai gli occhi al cielo e risposi semplicemente -ve lo detto!- in tono seccato -ero in punizione!- aggiunsi, mentre posavo le mie cose nella stanza, vidi le sorelle seguirmi con gli occhi a tutti i movimenti che facevo, in attesa di una vera risposta, dato che avevano capito che stavo mentendo, mi voltai esausta da quella sensazione dato che non mi avrebbero lasciata in pace molto facilmente, così mi fermai e le guardi seccata manche un pò preoccupata per quello che mi avrebbero chiesto
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COME FRATELLI (Draco Malfoy)
Fiksi Penggemar-"Io e Draco Malfoy, siamo come fratelli.. Siamo cresciuti e nati insieme, passavamo giorni se non settimane l'una a casa dell'altro.. Ma mai mi sarei aspettato questo.."- cit. Clary Nuova storia, nuovo capitolo, nuovo libro. Ho deciso di raccontare...