COME FRATELLI (Draco Malfoy)

CAP 44 - L'ALBUM DI FAMIGLIA

Draco pov

-Cosa fai già in piedi a quest'ora?-  chiesi ad Astoria, seduta nella sala da pranzo, era intenta a sfogliare accuratamente un vecchio album di foto, al suono della mia voce, ella alzò il capo e mi sorrise -Buongiorno Draco, sto studiando questo album, che abbiamo preso nella casa- mi dice, poi posa di nuovo lo sguardo sull'album -perchè?- chiesi mentre mi sedevo accanto a lei -bhe vedi qui- disse indicandomi una pagina strappata -è strappata, ho provato con i pezzi di pergamena e non combaciano, qui c'era qualcosa- dice pensando ad alta voce -non riesco a seguirti, cosa vuol dire? Magari a qualcuno non gli piaceva la foto- ridacchio -non capisci, guarda la pagina successiva, manca una foto!- dice indicando un riquadro vuoto -questo non è solo un album Draco, qui c'era qualcosa che non voleva che vedessimo- dice infine, portandosi la mano alla bocca, volta la pagina e la vede, con espressione come se avesse visto un fantasma, gira l'album verso me e non potevo credere a quello che vedevo -Draco questo sei tu!- -ma non è possibile, cosa ci fa una mia foto nell'album degli Higgs? pensai -perchè una mia foto è li?- chiesi, poi la staccò dall'album e la voltò dietro c'era una piccola scritta, un pò sbiadita con una data 

"Anno 1999: Edimburgo..."

Ma non c'era altro, dato  che la foto era strappata a metà, la parte mancante della foto, doveva essere sull'altra metà -forse è dove si trova Clary!- esclama Astoria -forse grazie a questa foto, riusciremo a trovarla, vediamo se ci sono elementi importanti- dico mentre osservo attentamente la foto -qui si vede una parte di gamba, forse c'era qualcun altro!- dico indicando la foto, lei annuisci, poi sfoglia rapidamente l'album e poi si arresta, osserva attentamente le foto e cerca di ritrovare la stessa data e lo stesso luogo, dopo un pò -eccola!- esclama -lo sapevo di averla già vista altrove -questo è il faro del porto di Edimburgo, Leith! Ci sono stata un pò di anni fa con i miei genitori- disse entusiasta -sei sicura Astoria -più che sicura, se ricordo bene devo avere qualche foto qui in borsa- dice scavando in quella borsetta piccola, ma che conteneva tantissime cose -eccola, guarda qui nello sfondo!- mi dice mostrandomi la foto -e ora se li confrontiamo..- dice prendendo l'altra foto e le confronta -è lo stesso faro, quindi può essere che Clary si trova a Leith?- esclamo con gioia -si e no- la sua risposta provoca in me come una se un grande macigno mi fosse precipitato addosso -che significa?- le chiedo disperato -sono lo stesso faro, ma non sappiamo se Clary si trova, potrebbe essere solo una coincidenza- dice dispiaciuta - mi dispiace Draco- aggiunge, ma io sono più dispiaciuto di lei, dovevo scoprire se non fosse solo una coincidenza, se fosse stato un indizio quel faro, io dovevo scoprirlo!

-Buongiorno ragazzi! Già svegli di buon'ora- dice la mamma di Theo, che ci saluto con un caloroso sorriso, poggia il vassoio con il te e dei caldi cornetti, sul tavolo di fronte a noi e inizia a versare il te nelle tazze, sembrava buffo che lo facesse la mamma di Theo anzichè una delle sue cameriere, ma forse era un compito che avrebbe voluto fare lei col cuore, dato che la mamma di Theo era molto dolce e affettuosa con tutti gli amici di suo figlio e io e Blaise, siamo i suoi pupilli.

-Buongiorno signora, non abbiamo dormito molto bene- le rispondo, poi butta l'occhio sull'album tra le mani di Astoria -ah Edimburgo! Siete stati li?- esclama vedendo delle foto sparse sul tavolo, con il paesaggio della città, allorchè -mi chiedevo, lei conosce questo posto?- dico mostrandole una foto con il paesaggio del porto di Leith -ma certo è il porto di Leith, abbiamo comprato un pò di anni fa una villetta da quelle parti, ma non ci siamo mai più andati. Perchè?- io e Astoria ci guardiamo, poi io le chiedo -davvero?- ansioso -ma sì certo, Theo non può ricordarsi, perchè era molto piccolo, era così bella quella villetta- dice con aria sognante -per caso non sa se anche gli Higgs, hanno una villetta lì?- chiede Astoria, prima ci riflette su poi risponde -si, ma credo che anche loro sono da anni che non ci andranno, anche se non sono tanto sicura- a quelle parole ci illuminiamo gli occhi, forse c'era un barlume di speranza e dovevamo cogliere quell'occasione.

Nel frattempo, arrivano anche gli altri e durante la colazione e gli scambi di saluti vari, io e Astoria raccontiamo tutto -quindi credi che è lì?- chiede entusiasta Daphne -siamo sicuri?- chiede Theo -no, ma potrebbe, possiamo provare a ricontattarla, ma è un procedimento pericoloso e faticoso- risponde Astoria -potremmo rischiare di farla scoprire da Terrence -quindi andremo noi da lei!- dico a tutti -siamo con te Draco!- dice Blaise, ci abbracciamo e lo ringrazio -ragazzi dovete fare attenzione, non sapete a cosa andrete in contro, portate questo con voi- dice la mamma di Theo, mentre dal cassettone della stanza estrae dal cassetto una piccola scatola che la apre davanti a noi -queste sono delle pietre magiche, vi proteggeranno!- 

poi distribuì a tutti, dei piccoli sacchetti con all'interno una piccola pietra color verde cristallizzato -queste pietre le portò il nonno di Theo, molto tempo fa da un viaggio in India e disse di custodirle con cura e di utilizzarle nel momento del bisogno. E credo che questo sia il momento giusto!- conclude, riponendo la scatola nel cassetto -porteremo con noi anche questo album e questa foto, magari Silente sa qualcosa e può aiutarci per la partenza!- suggerisce Astoria

Dopo la colazione, saliamo in fretta nelle nostre camere, prima di partire saremo dovuti tornare a Hogwarts, prima, per parlare a Silente della nostra scoperta. Poteva essere una solo una supposizione, ma se Clary si trovava li, dovevamo scoprirlo a tutti i costi. 

Lo so che il capitolo è un pò cortino, ma se avessi continuato ascrivere, non avrei trovato poi altro da scrivere nel capitolo successivo.

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